Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky si è rivolto ai politici e al popolo giapponese.
In particolare, ha osservato che il Giappone è diventato il primo Paese asiatico a imporre sanzioni alla Russia a causa dell'invasione dell'Ucraina.
Zelensky ha esortato il Giappone a unire gli sforzi a quelli di altri Paesi asiatici - i suoi partner - al fine di stabilizzare la situazione, "in modo che la Russia cerchi la pace e fermi lo tsunami della sua brutale invasione dell'Ucraina".
(Notare che parlando con il Giappone Zelensky ha usato il termine tsunami che tanti pessimi ricordi fa venire in mente ai giapponesi).
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Putin ha appena accusato in diretta televisiva l'Occidente di "cercare di cancellare" la Russia.
Ha citato JK Rowling come prova del fatto che all'Occidente piace cancellare le persone per le loro opinioni sui diritti di genere ("È impossibile immaginare una cosa del genere nel nostro paese") e ha parlato di autori russi cancellati in Occidente.
Putin ha detto che JK Rowling è stata boicottata "solo perché non ha le posizioni ufficiali sui diritti di genere”. Poi ha continuato: "Ora stanno cercando di cancellare il nostro Paese. Sto parlando della progressiva discriminazione di tutto ciò che ha a che fare con la Russia".
Il Consiglio Europeo ha deciso di creare un Fondo di Solidarietà per la Ricostruzione dell'Ucraina dopo la guerra. Qui la traduzione integrale del comunicato rilasciato alla fine dell'incontro odierno ⤵️ consilium.europa.eu/en/press/press…
1. La guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina viola gravemente il diritto internazionale e sta causando massicce perdite di vite umane e lesioni ai civili.
La Russia sta dirigendo gli attacchi contro la popolazione civile e sta prendendo di mira infrastrutture civili, compresi ospedali, strutture mediche, scuole e rifugi. Questi crimini di guerra devono cessare immediatamente.
Nuovo colloquio del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, con i giornalisti. Di seguito sintesi dei punti salienti ⤵️
🔹 Gli Stati Uniti stanno cercando di "distogliere l'attenzione dai loro biolaboratori in Ucraina" parlando della minaccia della Russia di usare armi chimiche;
🔹 "La Russia non ha mai violato le convenzioni internazionali sull'uso di armi proibite";
🔹 Il formato G20 è importante, ma nel clima attuale, l'esclusione da questo "non sarebbe fatale" per la Russia;
🔹 Gli Stati Uniti continuano la loro linea assertiva per isolare la Russia, ma tale politica è intrinsecamente insostenibile;
Come anticipato ieri sera, gli Stati Uniti e l'UE hanno annunciato oggi un importante accordo sulla vendita di gas naturale liquefatto, nel tentativo di ridurre la dipendenza dell'Europa dall'energia russa. bbc.com/news/business-…
L'accordo vedrà gli Stati Uniti fornire all'UE almeno 15 miliardi di metri cubi aggiuntivi del combustibile - noto come LNG - entro la fine dell'anno. L'Unione Europea ha già detto che intende ridurre l'uso del gas russo in risposta all'invasione russa dell'Ucraina.
La Russia attualmente fornisce circa il 40% del fabbisogno di gas dell'UE. Tagliare la dipendenza significherà aumentare le importazioni da altre fonti e generare più energia da fonti rinnovabili.
Il miliardario russo Pyotr Aven ha rilasciato una intervista al Financial Times parlando della sua vita nel Regno Unito dopo essere stato messo sotto sanzioni. Sintesi dell'intervista lacrime-strappa. ⤵️ ft.com/content/5e4ffb…
- “La nostra attività è distrutta. Tutto ciò che abbiamo costruito per 30 anni è ora completamente distrutto. Dobbiamo iniziare una nuova vita in qualche modo”.
- “Legalmente, non possiamo più avere a che fare con le nostre aziende. Loro [i partner] hanno paura persino di incontrarmi di persona. Abbiamo molta paura delle autorità”.
1) Putin non è un personaggio qualsiasi e nella sua bocca non ha alcun senso il termine “denazificare”.
2) L’Ucraina è un paese in cui la questione nazionalista (e nazista) è reale, pur senza essere la caricatura generalizzata che ne fanno tanti (e senza essere la stessa del 2014). 3) A fronte di questo, la resistenza ucraina è legittima? "Per me, regà, sì".