"Lunedì 23 maggio 2022, intorno alle 4:00, Mu'taz Jaber (20) e Mahmoud Jaber (23) stavano tornando a casa. Quando hanno raggiunto un posto di blocco militare vicino alle loro case nel quartiere di #Jaber, 2 soldati li hanno arrestati. ⬇2
Hanno percosso i due, li hanno perquisiti e ammanettati.
Dopo circa mezz'ora, i soldati hanno liberato loro le mani ordinando di rimanere fermi. Mentre i 2 erano trattenuti al posto di blocco, il cugino di Mu'taz, 'Alaa Abu 'Odeh (26), è transitato per andare al lavoro. ⬇3
Suzan Jaber, (47) attivista del progetto di distribuzione video di @BTselem, ha sentito il trambusto e ha iniziato a filmare l'accaduto dal suo balcone. Mu'taz e Mahmoud nel frattempo sono fuggiti dalla scena, hanno raggiunto la casa di 'Alaa e hanno preso suo padre. ⬇4
Quando i tre uomini sono tornati al posto di blocco, uno dei soldati ha puntato contro di loro la sua arma e si è avvicinato a loro, costringendoli a ritirarsi e guardare da lontano.
A quel punto, i soldati hanno notato Suzan e uno di loro l'ha minacciata con la sua arma. ⬇5
Dopo pochi minuti, i soldati hanno rilasciato 'Alaa.
In filmati successivi girati da attivisti di "Human Rights Defenders Hebron", i soldati vengono visti molestare e imprecare contro i passanti con frasi come “Vi ammazzo tutti” e “Berrò il vostro sangue”. ⬇6
📌
Al link iniziale le testimonianze di Mu'taz Jaber, Suzan Jaber e 'Alaa Abu 'Odeh." 7/7🔚
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
"Il ministro della Giustizia #GideonSaAr era molto appassionato nel suo discorso. “Questa è una legge fondamentale!” gridava dal profondo della sua anima, e naturalmente intendeva la “Legge di Giudea e Samaria” che la Knesset, in un raro momento di illuminazione, ha bocciato. ⬇2
Una “legge fondamentale” diceva, e solo Dio sa cosa intendesse. Esistono leggi fondamentali e leggi non fondamentali? Non è chiaro. Forse Sa'ar sperava che dicendo "fondamentale" e non solo "di base", l'assemblea si sarebbe immediatamente convinta. ⬇3
Le Forze di Occupazione Israeliane uccidono un altro palestinese in #Cisgiordania.
Da inizio anno, le IOF hanno ucciso 55 palestinesi, di cui 44 civili. ⬇1/12
"Ieri mattina, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno ucciso un civile palestinese e ferito altre due persone con l'uso eccessivo della forza durante la loro incursione nella città di #Halhul, a sud di #Hebron. ⬇2
Anche questa morte è figlia della politica di “fuoco aperto” delle IOF contro i palestinesi, anche senza alcuna minaccia o pericolo di vita per i soldati.
Secondo le indagini condotte dal Centro palestinese per i diritti umani (PCHR), intorno alle 10 di giovedì 9 giugno, ⬇3
"Un colono ebreo ha colpito con pietre un'auto di due attivisti di sinistra, ferendoli leggermente mentre si avviavano per protestare contro lo sfratto di circa 1.000 palestinesi dalla regione di #MasaferYatta in Cisgiordania. ⬇2
Un altro colono ha usato la sua auto per bloccare il percorso degli attivisti vicino all'avamposto di #MitzpeYair mentre altri attivisti stavano lasciando la manifestazione. ⬇3
"Sono passati 8 mesi da quando il governo ha messo fuori legge sei organizzazioni della società civile in Cisgiordania come organizzazioni terroristiche. ⬇2
Il tempo trascorso doveva essere sufficiente perché Israele fornisse prove per giustificare questa misura estrema del ministro della Difesa #BennyGantz, che si addice ad una dittatura militare, non a una democrazia. ⬇3
"Sabato pomeriggio, 14 maggio 2022, 3 coloni mascherati sono entrati in un appezzamento appartenente a Riyad Jbarah (48) e Muhammad Rabi' (45), a circa 5 Km a est del villaggio di #Turmusaya, nel distretto di #Ramallah. ⬇2
"Un ufficiale dell'esercito israeliano ha ammanettato due bambine palestinesi ad #Hebron mercoledì, perché sospettava che una di loro avesse un coltello. ⬇2
Le 2 sorelle, di 11 e 12 anni, sono state ammanettate dopo che i soldati sono arrivati per interrogarle in base ad un rapporto secondo cui un coltello era stato lanciato nel parco giochi di #BeitHadassah, nel cuore dell'insediamento ebraico della città della Cisgiordania. ⬇3