Thread by @ViandanteF

ITALY 2022 - the Propaganda thread

Dall'Enciclopedia Treccani:
#PROPAGANDA - Complesso di notizie destituite di ogni fondamento, diffuse ad arte e per fini particolari.
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Uno degli aspetti più subdoli della propaganda mediatica è l'utilizzo di cantanti, influencer, attori e personaggi appartenenti agli ambiti più disparati, utilizzati come alfieri di qualsiasi tema o argomento che sia caro a chi controlla i Media (chronocol.com/.../chi-contro…...).
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Nei talkshow (ma anche al bar) i paladini dell'informazione (o i loro inconsapevoli servitori) attaccano dicendo "sei virologo? sei climatologo?" "sei militare?" "sei economista?" non appena la discussione prende una piega non gradita e si contestano i dogmi della "narrazione"
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Questo sarebbe anche giusto se non fosse che, come detto all'inizio, in primis è proprio nel "circo mediatico" che vengono usate persone senza alcuna competenza per propagandare ciò che sta a cuore ai loro mandanti.
Due pesi, due misure.
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Ci hanno abituato per decenni davanti alla TV a prendere le parti di qualcuno guardando film di guardie & ladri o cowboy & pellerossa fino a che la nostra capacità di ipotizzare dinamiche più complesse del BIANCO o NERO sono andate via via impoverendosi fino a scomparire.
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Questo processo lento quanto inesorabile ha fatto sì che una gran parte dell'opinione pubblica iniziasse a fare un'unica distinzione tra
BUONI & CATTIVI e la utilizzasse come unica possibile forma di interlocuzione nel dissenso.
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Capirete come per il #mainstream sia estremamente semplice "montare" immagini ed organizzare una narrazione di comodo per ogni tema politico/sociale in modo da offrire come CATTIVO colui che propone cose alternative o che semplicemente si permette di dubitare della #NARRAZIONE
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Quando è il momento di "spingere" temi vecchi o nuovi, funzionali al perseguimento di interessi contrari a quelli delle persone comuni, basta organizzare un palinsesto ed una trama affinché la VERITA' venga offerta al #gregge che la accetterà perché proviene dai BUONI di turno.
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Lo spettatore (o il lettore) non accetteranno mai l'ipotesi che il loro #eroe stia veicolando una bugia perché i meccanismi mentali attivati in decenni di "allenamento" lo portano ad identificare immediatamente il BUONO, e di conseguenza la #VERITA'.
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A questo punto scatta la parte pericolosa del meccanismo di condizionamento mentale di massa:
lo spettatore si incarna nel ruolo del BUONO e procede col redarguire chiunque osi mettere in dubbio il VERBO e lo fa con la massima convinzione ma soprattutto, IN BUONA FEDE.
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Hanno creato #AUTOMI senza spirito critico e li usano contro chi si permette di fare domande. Questa dinamica è ormai sempre presente, ad ogni livello sociale su qualsiasi tema di rilevanza nazionale.
Hanno spazzato via il GRIGIO, il dialogo, il ragionamento, la discussione.
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Il PENSIERO UNICO deve prevalere.
Chi non si allinea è bandito dalla società in quanto CATTIVO.
Mediaticamente è il delitto perfetto.
Ci censuriamo da soli mentre il Potere agisce indisturbato contro di noi.
DIVIDE ET IMPERA.
12/fine