#HumanRights#Torture
L'Alta Corte israeliana respinge l'appello per la liberazione del prigioniero, senza accuse, palestinese, in sciopero della fame da 170 giorni. ⬇1/14
"Ieri l'Alta Corte israeliana ha respinto un appello per il rilascio del detenuto amministrativo palestinese in sciopero della fame #KhalilAwawdeh, attualmente ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Dopo che venerdì il comando centrale ⬇2
ha deciso di congelare la detenzione amministrativa di Awawdeh finché resterà in ospedale, i giudici dell'Alta Corte hanno stabilito che la corte non ha spazio per intervenire nella decisione di tenere Awawdeh in arresto nonostante le sue condizioni mediche. ⬇3
Secondo l'ordine del comando centrale, Awawdeh, che non è accusato di nessun reato, non sarà soggetto a restrizioni rispetto ad altri pazienti mentre è ricoverato in ospedale, ma la sua detenzione amministrativa dovrà riprendere non appena lascerà l'ospedale. ⬇4
I giudici Daphne Barak-Erez, Ofer Grosskopf e Alex Stein hanno scritto nella sentenza che, dopo aver esaminato il materiale riservato loro presentato, esiste una giustificazione “molto solida” per mantenere Awawdeh agli arresti amministrativi. ⬇5
I giudici hanno aggiunto che, secondo il parere medico presentato oggi alla corte, le condizioni di Awawdeh sono gravi e si rifiuta di ricevere cure mediche. ⬇6
Ai giudici è però stato riferito che il paziente “ha mostrato la volontà di ricevere un intervento medico immediato” nel caso in cui dovesse raggiungere una condizione critica e pericolosa per la vita. ⬇7
L'avvocato di Awawdeh, Ahlam Haddad, ha chiesto ai giudici di consentire alla famiglia di Awawdeh di fargli visita, sulla base del fatto che attualmente gli sarebbe consentito ricevere visitatori. ⬇8
In risposta, i giudici hanno scritto nella sentenza che si aspettano di ricevere istruzioni chiare in materia dalle autorità competenti. ⬇9
Venerdì, Haddad ha presentato una petizione all'Alta Corte israeliana per il rilascio di Awawdeh dall'arresto amministrativo, poiché le sue condizioni sono peggiorate dopo 170 giorni di sciopero della fame. ⬇10
Nella petizione, Haddad ha chiesto alla corte di emettere un'ordinanza che richiede ad #Israele di spiegare perché non rilascia Awawdeh e di fornire informazioni complete sulle condizioni mediche del suo cliente. ⬇11
Awawdeh ha iniziato il suo sciopero della fame a luglio per protestare contro la sua detenzione amministrativa. È stato ricoverato all'Assaf Harofeh Medical Center l'11 agosto, dove, mentre era in cura, era ammanettato a letto alle gambe, ⬇12
fino a quando non è entrato in vigore l'ordine di congelare il suo arresto.
Questo è il secondo sciopero della fame che Awawdeh ha intrapreso dal suo arresto. ⬇13
Awawdeh aveva posto fine al primo, durato da marzo a giugno, dopo che gli era stato promesso che sarebbe stato rilasciato. Ha iniziato l'attuale sciopero dopo che la sua detenzione amministrativa è stata prolungata." 14/14🔚
Questo è quello che succede in #israele ogni giorno, e che @pdnetwork@ItaliaViva@Azione_it and co. difendono.
Un essere umano, mai accusato di nulla, viene trattenuto in detenzione amministrativa, fino quando Israele ritiene sia necessario.
Questa è una democrazia?
"Quando si parla di detenzione amministrativa, una delle politiche governative più aggressive immaginabili, essendo una forma di detenzione senza processo, è impossibile affidarsi all'Alta Corte di Giustizia.
il tribunale non ha accolto nemmeno una petizione di annullamento di un ordine di detenzione amministrativa dall'inizio dell'anno.
L'Associazione per i diritti civili in #Israele non riesce a ricordarsi nessun caso in cui l'abbia fatto, non solo quest'anno, ma mai. ⬇3
"Quando i missili israeliani hanno iniziato a colpire #Gaza all'inizio di agosto, rompendo vetri e facendo crollare edifici, Jouman Abdu, 8 anni, ha indossato le cuffie, si è coperta gli occhi con una benda e si è distesa sul divano. ⬇2
La bambina palestinese ha raccontato di aver inventato questo rituale per sfuggire ai rumori delle esplosioni.
“Non volevo sentire i suoni delle esplosioni”, ha detto a @Reuters mentre sedeva con sua madre. “Temevo che avrebbero bombardato la nostra casa”. ⬇3
#IsraeliOccupation#ApartheidIsrael
Dopo 170 giorni di sciopero della fame per protesta contro la sua detenzione amministrativa, le condizioni di #KhalilAwawdeh sono sempre più preoccupanti. ⬇1/10
"Oggi, l'avvocato del prigioniero palestinese #KhalilAwawdeh ha presentato una petizione all'Alta Corte di giustizia israeliana perché la detenzione amministrativa del suo assistito sia revocata, poiché le sue condizioni peggiorano dopo 170 giorni di sciopero della fame. ⬇2
Nella petizione, l'avvocato Ahlam Haddad ha chiesto alla corte di emettere un'ordinanza che richiede allo stato di spiegare perché non rilasca Awawdeh, che viene trattenuto senza accuse, e di fornire informazioni complete sulle condizioni mediche del suo cliente. ⬇3
"Il Centro palestinese per i diritti umani (PCHR) condanna le continue violazioni delle forze di occupazione israeliane (IOF) contro i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di #Gaza; ⬇2
l'ultima violazione martedì, quando le forze navali israeliane hanno arrestato 4 pescatori e confiscato i loro 2 pescherecci al largo della costa occidentale di #BeitLahia. ⬇3
#SettlerViolence=#IsraeliViolence
Un colono aggredisce e ferisce un agricoltore palestinese (64) che lavora la sua terra; i coloni tornano e attaccano la sua casa due volte. ⬇1/10
"Venerdì mattina, 17 giugno, mentre 'Abd al-Karim al-Ja'bari (64), stava lavorando la sua terra nel quartiere di #alMakhul a #Hebron, è apparso dietro di lui un colono a volto coperto.
Lo ha colpito alla testa con un bastone e gli ha spruzzato spray al peperoncino in faccia. ⬇2
Al-Ja'bari ha cercato di difendersi, ha colpito la mano del colono con un bastone, facendo cadere la bomboletta spray al colono. A quel punto, il colono ha raccolto un sasso e lo ha tirato ad al-Ja'bari, colpendolo al braccio, per poi colpirlo di nuovo in testa con il bastone.⬇3
Non era un razzo della Jihad. #Israel ammette la propria responsabilità nella morte dei 5 bambini di #Gaza, durante la recente operazione #BreakinDawn. ⬇1/13
"Secondo i risultati di un'indagine dell'#IDF, i 5 minori palestinesi morti nella recente operazione israeliana a #Gaza sono stati uccisi in un attacco aereo effettuato dall'aviazione israeliana. ⬇2
I fatti sono avvenuti nel campo profughi di #Jabaliya a #Gaza il 7 agosto, l'ultimo giorno della campagna militare nell'enclave palestinese, soprannominata Operazione #BreakingDawn, ha riferito martedì il quotidiano @Haaretz , citando l'indagine dell'IDF. ⬇3