Credo sia giunto il momento di smetterla di cercare scuse e ammettere che la strategia attuata sino ad oggi è stata
fallimentare.
La Lega ha smesso di parlare ai territori del Nord, ai suoi militanti ed elettori storici.
Le sirene romane, le aperture al Sud , il circo mediatico, hanno fatto il resto facendoci perdere credibilità agli occhi dei nostri storici
elettori e di chi nel corso degli ultimi anni ha scelto di dare fiducia al nostro progetto autonomista.
È giunta l’ora di un chiarimento: si convochi il CONGRESSO della Lega Lombarda.
Basta Commissariamenti, basta Yes Men nominati dall’alto,
basta Parentopoli, basta imbarcati dell’ultimo minuto che hanno distrutto decenni di storia politica."
#ElezioniPolitiche2022
Andrea #Bernaudo: "Da liberale dico: giù le mani da Giorgia Meloni!
E voi “democratici” e “progressisti” più continuate a far mobilitare la vostra “intellighenzia” ed i vostri “artisti” col “pericolo
fascista” e più confermate che l’antifascismo in Italia - oltre ad essere ormai fuori tempo - è solo un totem dietro il quale si nasconde un grumo di potere feroce, che per anni ha tenuto sotto scacco stampa, informazione pubblica, cultura,
settori della magistratura, cinema ecc ecc, davvero una forma odiosa di intolleranza illiberale e pericolosa.
Meloni ha vinto, ha la piena legittimità democratica per governare, è suo diritto ricevere l’incarico di formare un
#ElezioniPolitiche2022
Il quotidiano giapponese #AsahiShinbun: “Cosa diavolo succede in Italia? Il primo ministro potrebbe essere la leader del partito di destra
Le votazioni per le elezioni generali di Camera e Senato tenutesi in Italia il 25 si
sono concluse alla mezzanotte dello stesso giorno. Secondo i flash report dei media locali basati sugli exit poll, il partito fascista di destra Fratelli d'Italia (FDI) diventerà il primo partito e si prevede che la coalizione di destra vinca e
stabilisca un governo di coalizione. Sono diffusi i timori che se Giorgia Meloni, 45 anni, diventi presidente del Consiglio, un partito cosiddetto di "estrema destra" salirà al potere in uno dei paesi del G7. Che diavolo sta succedendo in
#Elezioni2022
Programma energetico #AVS:
📌 Realizzazione di un piano che definisca tempi e quantità per il definitivo abbandono del gas metano e dei combustibili fossili
📌 Accelerare la produzione di energia elettrica rinnovabile fino a
raggiungere l’installazione di 15 GW all’anno
📌 Sfruttare tutte le infrastrutture gas esistenti per compensare possibili contrazioni o stop del gas russo prima di costruirne di nuove
📌 Introduzione di un tetto al prezzo del gas.
📌
Sviluppare un “Piano speciale di accumuli e della rete elettrica”
📌 Revisione del sistema dei canoni (royalties) sulla produzione nazionale per recuperare gli extra profitti generazione
#Elezioni#Malta
L'ultimo partito registrato in ordine di tempo, è #Volt|G/EFA, partito paneuropeo presente dal 2021 anche a Malta. Volt, che si definisce ultraprogressista per i canoni maltesi, ha pubblicato un manifesto che ha destato molto
scalpore e ha suscitato diverse critiche: ha proposto la legalizzazione dell'aborto, la creazione del reato di femminicidio e la legalizzazione dell'eutanasia, della cannabis e dei sex workers.
Volt propone, tra le altre cose, di promuovere le PMI,
l'aumento dell'energia prodotta da fonti rinnovabili, la promozione dell'agricoltura verticale e la promozione dell'idrogeno verde.
Volt è stato il primo partito nella storia di Malta a dichiararsi favorevole all'aborto e a candidare un trangender
#USA#Russia
Presidente Joe #Biden: "La Russia voleva una presenza meno marcata della NATO lungo i suoi confini ma ora c’è una presenza più forte, la Russia è riuscita a creare una cosa che non era nelle sue intenzioni fare, le democrazie
hanno trovato nuova scintilla e sono rivitalizzate. Oltre 400 aziende private che facevano affari in Russia hanno lasciato il Paese, come risultato di sanzioni senza precedenti, il rublo si è ridotto in macerie, l’economia si è contratta e si
dimezzerà nei prossimi anni. La Russia non sarà neanche più tra le prime 20 economie del mondo. Queste sanzioni internazionali vogliono minare la forza della Russia, che non sarà più in grado di proiettare il suo potere