Thread by @_Nico_Piro_

#27settembre con la chiamata dei riservisti la guerra arriva in Russia. Sin'ora quello in Ucraina era un conflitto lontano, un po' come Afghanistan e Iraq per noi e gli Usa.
Alcune influencer russe pubblicano post pro-cremlino in cui "visualizzano" la frase di Shoigu.
1/10

Secondo cui 300k riservisti sono solo l'1% della potenziale base di richiamati, che diventano così nei post 1 caramella tirata fuori da un sacchetto o una patatina in una porzione di chips. Sarà anche questa la statistica ma se sei tu la patatina beh le cose cambiano
2/10

La burocrazia sovietica in qualche modo non è mai morta e così il richiamo sta avvenendo in maniera sin troppo zelante (se ne occupano i governatori regionali) tanto che Putin - evidentemente preoccupato dalle proteste nel sempre problematico Caucaso - ha parlato di errori
3/10

da correggere. Chi non conosce la Russia e ne parla la descrive come una ferrea dittatura per poi invocare le proteste di piazza (un po' come quando descrivono Putin come un genio del male e poi gli danno del pasticcione incapace). Quello russo è un regime che impedisce
4/10

il dissenso (e dal 5 marzo con la legge sulle fake news lo ha stroncato) ma dove - al contrario della Cina - il potere deve fare i conti con gli orientamenti dell'opinione pubblica, il caso vaccino covid è in questo emblematico come la riforma delle pensioni.
5/10

Ora le proteste per la leva porteranno alla caduta di Putin come dicono gli analisti occidentali? Non credo, sono illusioni che servono ad illudere noi che la guerra possa finire presto e in qualche modo tradiscono il vero obiettivo Usa e UK di questo conflitto.
6/10

Ció non significa che la mobilizzazione non sia un problema per Putin, anzi questo è solo l'inizio, quando torneranno i caduti nelle body bag sarà anche peggio ma Russia ha anche altre fonti di reclutamento. Un po' come gli immigrati alla ricerca della carta verde negli Usa
7/7

il Cremlino puó attingere ad un serbatoio di milioni di immigrati più o meno irregolari provenienti per lo più dalle ex repubbliche sovietiche d'Asia, "paria" della grande Mosca (enorme area metropolitana) a cui toccano i lavori più umili e
8/10
lemonde.fr/en/internation…

a cui si sta offrendo la prospettiva di una via rapida (in divisa) per la cittadinanza.
In sintesi la mobilizzazione non è un passaggio indolore, è anzi un azzardo che svela l'incompleta riorganizzazione dell'esercito russo nell'ultimo decennio e crea un fronte interno
9/10

per Putin, ma credere che la Russia sia vicina al collasso o che l'Ucraina sia vicina alla vittoria è solo un miraggio. Non esiste soluzione sul campo di battaglia mentre più avanti si va più si rischia un conflitto globale e pericolosissimo.
10/10