1/n Satira allo stato puro.
Ma aldilà della polemica -tante volte sbagliata e polarizzante- vale la pena dare una ragione al perchè, qualsiasi dato si guardi, l'Italia è sempre divisa in due.
Ci provo, parlando di quello che mi riesce, le infrastrutture:
Un thread di dati 🧵👇
2/n Disclaimer
Il mio thread si basa su uno studio della Banca d'Italia. Nota metodologica alla fine
Non voglio polarizzare, bensì far aprire gli occhi su problematiche strutturali del nostro paese, così che chi guarda le statistiche dei voti non faccia finta di cadere dal pero
3/n La dotazione stradale e ferroviaria italiana nel mezzogiorno è la metà (51%) del centro-nord.
Per accessibilità stradale e ferroviaria si intende la media ponderata dei tempi necessario per raggiungere le destinazioni di interesse
Viaggiare per credere 😇
4/n La differenza di collegamenti aerei e marittimi è ancora più accentuata.
La misura si basa anche sulla difficoltà di accesso alle infrastrutture, che ricalca la mancanza di una rete di trasporto (strade e ferrovie) adeguata a garantire uno sviluppo uniforme del paese
5/n La rete elettrica nelle regioni centro-meridionali sperimenta 14.3 distacchi ogni anno (contro 5.1 nelle regioni del nord).
Il 33% degli utenti a media tensione riceve un servizio inferiore agli standard di continuità stabiliti dall’ARERA (7% nelle regioni centro nord).
6/n In Italia abbiamo circa 40 Comuni tuttora sprovvisti di servizio di raccolta delle acque reflue (poiché la rete fognaria non è presente o non è collegata a un depuratore), di cui oltre la metà localizzati in Sicilia.
7/n In oltre la metà di Campania, Sicilia e Sardegna l'acqua che arriva agli utenti è meno del 50% di quella captata. Il razionamento in alcuni capoluoghi (Catanzaro, Palermo, Enna e Sassari) interessa, per alcune ore al giorno, l’intero arco dell’anno.
8/n La possibilità di accedere a posti letto si riduce verso le aree meridionali e verso le isole: l’indicatore elaborato dalla Banca d'Italia è pari al 70 per cento della media per le province calabresi, al 50 per quelle siciliane e al 20 per quelle sarde
9/n Alla luce di questi dati (lontani da essere perfetti, ma sicuramente rappresentativi di una situazione complessa) come possiamo stupirci se, vivendo una realtà diversa, si voti anche in maniera diversa?
Dove è la sorpresa?
10/n Giusto un breve reminder che l'Italia è spaccata in due perché noi l'abbiamo voluta così, o perchè abbiamo fatto decisamente troppo poco per unirla del tutto.
Per la nota metodologica vi rimando al paper a cui potete accedere al seguente link: bancaditalia.it/pubblicazioni/…
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1/n Ma che è successo con #Nordstream e #NordStream2 ? E cosa succederà?
Vi do un paio di strumenti per farvi la vostra idea
A thread👇🧵
2/n Vi presento #Nordstream, 4.1 cm di spessore di acciaio, ricoperto da 6-11cm di spessore di calcestruzzo armato
Ogni sezione pesa 11 tonnellate, 24 circa se consideriamo anche il calcestruzzo. Tosto da rompere.
(immagini Javier Blas)
3/n Ad essere danneggiato è stato anche il #NordStream2. Dalle zone segnalate dalla marina Danese, le chiusure dello spazio navale per i danni ai gasdotti son distanti 75km l'una dall'altra.
Sicuramente non un'ancora, una rete da pesca, una frana sottomarina.
1/n
Problemi al #Nordstream (Mar Baltico) dove un guasto (?) al gasdotto ha causato questa enorme bolla di gas, da 1km di diametro. La Germania inneggia al sabotaggio, la Russia è "preoccupata". Aldilà del rumore della notizia, c'è un solo dato che occorre guardare: il prezzo.
2/n
Un pelino di contesto:
Il Nord Stream è il più grande gasdotto che connette Russia ed Europa. Il più grande (55bcm di capacità circa) e l'unico che ha tenuto nel tempo volumi di fornitura bene o male costanti
3/n Questi i dati di capacità nel tempo (ISPI, dati di Luglio). Tra tutti i gasdotti, è quello che può tagliare veramente le forniture. Il mercato lo sa, e il prezzo è salito del 12% in giornata (Bloomberg).
1/n La gran parte della domanda di gas è per il nostro riscaldamento.
Se la #Russia taglia tutto definitivamente, abbiamo deficit per 28bcm. La IEA ci dice che per ogni grado in meno del nostro #termostato in inverno risparmiamo 10 bcm di #gas.
2/n Ridurre i nostri termostati di 3 gradi (fino a 19 gradi, se parliamo dell'Europa in toto) colmerebbe questo deficit senza ulteriori rotture di scatole.
No prezzi alle stelle, no sussidi alle bollette, no ulteriore #deficit
3/n Siamo disposti? Uno studio del '82 certifica che, nel '78, in UK la temperatura media di un abitazione in inverno fosse 16 gradi. 19 gradi mi sembra un buon compromesso, considerata la situazione attuale
1/12
I dati sull'#astensionismo sono preoccupanti. Su will, ne abbiamo parlato con una mappa ben chiara. Al Sud risultano il 13% in meno che nel resto d'Italia, vuoto per pieno. Facciamo due calcoli:
2/12
Stando ai dati del libro bianco sull'astensionismo (Dip. Riforme Istituzionali) tra Sud e Isole votano circa 15.2 milioni di persone. 55% di #Affluenza fa 8.4.
Hanno votato circa in 8.4 milioni. La media delle altre regioni italiane è un 68% di affluenza.
3/12
Per raggiungere il 68% (media altre regioni) manca dunque un 13%, ovvero 2 milioni di persone tra Sud e Isole che non si sono presentati ai seggi.
Rispondiamo alla domanda: i #fuorisede possono colmare questo vuoto?