#ProgRock@DGMHQ by @boomerhill1968. Il 10 dicembre del 1970 i King Crimson pubblicano per la Island il loro terzo disco in studio Lizard. Il disco viene prodotto da Robert Fripp e Pete Sinfield e viene registrato presso i Wessex Sound Studios, Londra
La band subisce dei cambi rispetto a quella che ha registrato In The Wake Of Poseidon. La Line-up vede Fripp alle chitarre e al mellotron, Mel Collins al flauto ed al sax, Pete Sinfield si occupa dei testi e del sint. VCS3
Gordon Haskell, amico di infanzia di Fripp (e che aveva cantato Cadence and Cascade ib in The Wake), suona il basso e canta mentre Andy McCulloch suona la batteria. La band viene integrata dal contributo di altri musicisti
Keith Tippett suona il piano Robin Miller l'oboe ed il corno inglese Mark Charig la cornetta Nick Evans il trombone. Infine Jon Anderson presta la propria voce su Prince Rupert Awakes, uno dei pezzi più belli del disco. Tutti i brani sono di Fripp e Sinfield
La registrazione del disco risulta lunga non semplice si scontrano la puntigliosità di Fripp che controlla anche le parti sulla carta improvvisate e l'esperienza di Haskell abituato ad economizzare i costi dello studio lavorando bene ma in fretta
Subito dopo la pubblicazione del disco la band si disintegra. Haskell che canta musica soul non riesce ad entrare nella musica dei Crimson, litiga con Fripp (il litigio continuerà anche con riferimento ai crediti del disco) e dopo tre giorni di prove per il tour lascia il gruppo
Haskell viene seguito a breve da Andy McCulloch che malgrado sia un ottimo batterista vive l'esperienza King Crimson come un incubo. La band pertanto non promuove il disco con un Tour e parte del disco verrà suonata soltanto dal gruppo che con Fripp inciderà Islands.
Il disco è introdotto da Cirkus sicuramente un bel pezzo in cui splendono voce e basso di Haskell la chitarra acustica di Fripp la batteria jazza di McCulloch ed i fiati di Collins. Ma il pezzo manca della forza di una intro come 21 Century e forse anche della voce di Lake
E' chiaro che il disco percorre strade nuove rispetto ai precedenti ed ammicca evidentemente ad un jazz arricchito da sfumature rock (riduttivamente parlando), a tratti un free jazz reso possibile dal piano di Tippett e anche dalla batteria di Andy McCulloch
L'attacco di Indoor Games è lasciato all'ampia sezione ritmica assoldata per il disco. Il brano presenta un bel lavoro di Fripp alla chitarra acustica ma forse non è ritagliato sulla voce di Haskell. Fantastica la risata del cantante che chiude il giro di accordi suonati da Fripp
Secondo alcuni Happy Family conferma che Haskell è la persona sbagliata al posto sbagliato nel momento sbagliato malgrado la sua voce sia filtrata dal VCS3. Molto bello il flauto di Mel Collins assai free il piano di Tippet che detta l'andamento per alcuni “sbilenco” del pezzo-
Chiude il lato A del disco Lady Of the Dancing Water un pezzo brevissimo limpido introdotto da flauto che suona sulle note di quello che mi pare un piano elettrico. Haskell è qui perfettamente a suo agio, ma non soprende, il pezzo per certi profili porta a Cadence and Cascade
L'intero lato B è occupato dalla suite Lizard la più lunga pubblicata dai Crimson. La suite è introdotta da Prince Rupert Awakes. Piano molto bello con spruzzi di mellotron su cui canta Jon Anderson fino ad un ritornello per me da pelle d'oca di bellissimo progressive inglese
Di seguito un solo di cornetta ed un solo di oboe (belli) introducono Bolero-The Peacock's Tale un vero momento free condotto dai fiati e da un Tippett spettacolare con batteria sullo sfondo quasi solo a battere un tempo tipo marcetta. Tutto molto bello, tutto di alto livello.
La terza parte della suite è introdotta dal corno inglese poi Haskell prova a cantare di sentinelle che appoggino su lance di biancospino, testi che un Gabriel ed un Anderson avrebbero saputo forse leggere meglio. Poi una sezione musicale che sembra (ma non è) improvvisata
Nel finale la chitarra lacerante di Fripp, suoni lunghissimi che anticipano i frippertronics su una funerea nota di basso e timpani in lontananza ed il disco si chiude. Un disco che io amo malgrado una registrazione conflittuale e la scelta non felice del vocalist principale
Fripp stesso è stato per molto tempo critico nei confronti di Lizard. Molti lo ritengono un vero capolavoro. Io penso sia un grande disco ma non un capolavoro di cui amo la suite che dà il titolo e la perla Prince Rupert Awakes questo si vero capolavoro
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#worldmusic & #Folk by @FabioLisci
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Venerdì sera, grazie al palcoscenico della kermesse canora Sanremese, il grande pubblico ha potuto conoscere i Tenores di Bitti Remunnu’ E Locu, che in questa occasione accompagnavano Mahmood.
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Freschi di esordio a Sanremo, ma con una lunga e prestigiosa carriera alle spalle, i Tenores di Bitti Remunnu’ E Locu nascono nel 1974 fondati da Daniele Cossellu, chiamati così in onore di Raimondo Delogu, famoso poeta di Bitti dell’800. L’episodio che diede
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la svolta alla loro carriera fu l’incontro con Peter Gabriel che poi nel 1996 produsse e distribuì con la sua casa discografica, la Real World Records, il loro disco “S’Amore ’E Mama”. Da quel momento iniziarono a girare il mondo con esibizioni e concerti, e iniziarono anche
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ALMANACCO ROCK by @FabioLisci
#AlmanaccoRock #otd @serjtankian
Oggi festeggia il 56º compleanno Serj Tankian, polistrumentista, cofondatore e frontman dei System of a Down. Musicista eccezionale, dotato di una creatività fuori dal comune, si è distinto nel corso della sua
carriera anche per la straordinaria attenzione alle questioni sociali. È di pochi giorni fa la notizia che Tankian ha inviato una lettera chiedendo agli Imagine Dragons di cancellare un loro concerto previsto a Baku, in Azerbaijan, per il prossimo settembre. «Sono sicuro che
gli Imagine Dragons non sono al corrente che il regime dittatoriale dell’Azerbaijan sta lasciando morire di fame 120 mila persone a Nagorno-Karabagh per quello che è stato definito un genocidio da parte dell’ex Procuratore capo della Corte penale internazionale», ha scritto
SPECIALE SID VICIOUS by @FabioLisci #SidVicious#punkrock#icon#sexpistols@sexpistols
Se io dovessi chiedervi di nominare una figura iconica legata al punk rock, la prima che vi viene in mente, molto probabilmente la vostra risposta sarebbe Sid Vicious. Questo perché per
molti, il mito che circonda Sid Vicious è diventato l'essenza di ciò che era il punk rock: anarchia, violenza , specialmente ai concerti, nichilismo, eccessi selvaggi, un'apatica mancanza di interesse per tutti e tutto e morire giovani a seguito di una pervasiva noia e
I Beatles erano all’apice del successo ma anche a un punto di rottura senza ritorno. Il famigerato White Album aveva riscosso molto successo, come c’era chiaramente da aspettarsi, ma portò i Fab Four sempre più verso progetti solisti e interminabili litigi.
C’era però l’intenzione di chiudere in bellezza, tornare di nuovo insieme su un palco e incidere l’ultimo epocale disco. L’idea di Paul McCartney era quella di tornare in studio di registrazione tutti insieme, come ai vecchi tempi,
#Top80 by @gloriapoch72
Don't You (Forget About Me) singolo del gruppo musicale scozzese Simple Minds, pubblicato il 20 febbraio 1985
Scritto dal produttore Keith Forsey e Steve Schiff (chitarrista e compositore) per la colonna sonora del film di John Hughes "The Breakfast Club"
Schiff proposse il brano ai Simple Minds, i quali inizialmente rifiutarono. Però poi ci ripensarono, in quegli anni volevano sfondare, senza successo, Oltreoceano e il brano gli fu presentato come una potenziale hit che avrebbe potuto portarli in vetta a tutte le classifiche
Così fu, con Don’t You (Forget About Me) i Simple Minds raggiunsero la vetta di tutte le classifiche e questo brano aprì le porte del successo anche per Once Upon a Time, l’album uscito nello stesso anno, il 1985, e per quelli seguenti
SPAZIO NEWS by @FabioLisci #SpazioNews#savethedate@nickmasondrums
Nick Mason tornerà in Italia a luglio per cinque concerti. Accompagnato dai Saucerful of Secrets, proporrà la musica dei primissimi album dei Pink Floyd Mason sarà il 19 luglio a Vicenza (Piazza dei Signori),
il 20 luglio a Palmanova (per Onde Mediterranee, in Piazza Grande), il 21 luglio a Cattolica (Arena della Regina), il 23 luglio a Matera Sonic Park (Cava del Sole), il 26 luglio a Gardone Riviera (per Tener-a-mente, all’Anfiteatro del Vittoriale). I biglietti sono in vendita da
ieri. Il batterista sarà accompagnato dalla band che comprende Gary Kemp degli Spandau Ballet e Lee Harris dei Blockheads alle chitarre, il bassista Guy Pratt (musicista aggiunto dei Pink Floyd e in passato in tour con David Gilmour)