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Feb 6 13 tweets 4 min read
#6febbraio #Ucraina dopo il vicepremier Kyrylo Tymoshenko (accusato tra le altre cose di aver usato scopi personali un suv donato dagli Usa) il vice ministro alla difesa Shapovalov (accusato di pagare cibo per i soldati tre volte il prezzo di mercato)) l’azzeramento dei
1/12
vertici delle dogane (per mazzette milionarie) l’ondata di “dimissionati” da Zelensky non si ferma. Sostituito il ministro alla Difesa. Da stampa usa (da giorni) passano rassicurazioni sul fatto che lo scandalo al Min Difesa è solo legato al cibo non alle armi occidentali.
2/12
Anche il sindaco di Kiev (di recente attaccato da Zelensky per la lenta risposta dopo i bombardamenti sulla città) sarebbe sotto inchiesta mentre circolavo voci (non confermate) secondo cui anche il più stretto collaboratore del presidente, il bullo della diplomazia,Podolyak
3/12
Potrebbe lasciare. Già nei mesi scorsi Zelensky aveva cacciato il capo dei servizi (suo ex compagno di scuola) e la procuratrice capo, assieme a decine di funzionari locali, accusati di essersi “compromessi” con i russi, Le mosse anti corruzione di Zelensky (non un santo
4/12
visto che il suo nome compare nei Pandora Papers in un giro di società off shore) risponde alla sua piattaforma elettorale con la quale trionfó ma che mai è davvero riuscito a realizzare. Come in tutti i Paesi post-sovietici la corruzione è “il”
5/12
aljazeera.com/news/2021/10/4…
problema anche in Ucraina ma personalmente ho grossi dubbi su queste mosse di Zelensky (pare sollecitate da alleati a garanzia che il fiume di miliardi che arriva da mesi non finisca nelle tasche sbagliate). Lo schema pare lo stesso dell’Afghanistan (si torniamo sempre
6/12
al modello di tutti i conflitti contemporanei) quando gli alleati chiedevano interventi sulla corruzione ma poi tutto si riduceva a mosse che aggravavano solo le divisioni nel governo. Inoltre in Ucraina non c’è una magistratura indipendente dalla politica e queste mosse
7/12
potrebbero in tutto o in parte nascondere delle purghe politiche in una fase delicatissima in cui i metodi per il reclutamento sono diventati disperati, il numero dei caduti pare sempre più alto tra Soledar e Bhakmut, i russi paiono aver risolto un po’ di problemi e si
8/12
preparano ad un”offensiva (dicono gli ucraini) che in realtà pare già cominciata con molti punti del fronte attivi. Un fase quindi che potrebbe essere anche di divisioni dentro il governo. sulla linea da tenere.
9/12
Il mio timore è che queste mosse facciano brillare gli occhi agli alleati ma lascino Zelensky isolato in un Paese complesso (che il #PUB descrive come un monolite culturale pronto alla battaglia) dove il fiume di armi ha reso pericolosissime una serie di formazioni militari
10/12
tipo Kraken e quel che sta rinascendo di Azov (dopo la cerimonia dei faló al solstizio) che potrebbero reclamare spazio anche a livello decisionale, nello stile dei signori della guerra. Insomma di questo in Ucraina si farà prima a contare
11/12
chi non è ancora stato dimissionato. È un bene per il Paese? Difficile che queste mosse - per giunta opache - non lascino strascichi e se si innescano faide a quel punto si aprirebbero scenari pericolosi per Kiev e l’Europa. Anche per questo la pace è necessaria e subito
12/12
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Feb 3
#3febbraio Le indiscrezioni su un accordo #Russia #Ucraina proposto dagli Usa (che hanno smentito, aggravando i sospetti che sia tutto vero) vanno lette a mio avviso in un’ottica globale. Gli Stati Uniti da tempo si stanno preparando alla guerra con la #Cina
Segni come
1/11
L’addestramento delle truppe taiwanesi, l’accordo appena chiuso con le Filippine, soprattutto la rimodellazione dei Marines da riportare alle loro radici di forza sbarco, in parallelo l’intesa UK-Giappone, la spinta all’industria bellica sudcoreana.
2/11
Una guerra di cui ormai si parla apertamente 👇”in due anni”. In questa ottica il trascinarsi del conflitto ucraino è un enorme problema. Sia perché non ci sarebbero le forze per un impegno (seppur diretto/indiretto) su due fronti ma soprattutto
3/11

reuters.com/world/us-four-…
Read 11 tweets
Feb 2
#2febbraio la guerra in #Ucraina è un grande (tragico) campo prove per nuove armi e nuove tecniche di impiego ma è soprattutto un grande business. Per esempio, c'è solo politica dietro la scelta tedesca sui Leopard 2? Rheinmetall Ag nel 2022 ha avuto fatturato (@ilmanifesto)
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di 5,6 miliardi (+13%) ma il boom in borsa (da 145 di fine ottobre ai 250/40 usd degli ultimi giorni) ci dice che il meglio deve ancora venire. L'azienda tedesca è pronta a rispondere all'affanno americano nel produrre munizioni da 155mm (aumentando la sua x7) e per HIMARS.
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Tra l'altro la mossa di Sholtz di autorizzare la cessione dei Leopard 2 ha evitato il pericolo che il mezzo tedesco quasi monopolista negli inventari militari europei venisse sostituito dagli Abrams (possibile estrema ratio di washington verso europei: date i vostri Leopard
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Read 4 tweets
Feb 1
#1febbraio #Ucraina ci sono movimenti russi sul fronte di Lugansk (Kreminna) che fanno intuire la possibilità di un’offensiva consistente a partire da oggi. Più a sud a Bakhmut il tritacarne non si ferma. Nell’area di Zhaporizhzhia nei giorni scorsi i russi hanno preso
1/8
#1febbraio #Ucraina
Alcuni punti che potremmo descrivere come la congiunzione tra il fronte di quell’area (ormai a noi famosa per la sua centrale) e quella di Donetsk. Come si tengono insieme queste tre attività che sembrano slegate? Sono convinto che l’obiettivo sia quello
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#1febbraio #Ucraina
di cui ho già parlato sulla viabilità principale cosí da creare una buffer zone di almeno 40km tra il fu aeroporto di Donetsk e i territori sotto controllo ucraino. La mia impressione è che i russi abbiano però cambiato strategia rispetto alla primavera.
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Read 8 tweets
Jan 27
#26gennaio Dopo giorni in cui si è parlato degli Abrams, si scopre che non esistono. I 30 carri promessi da Washington non verrano prelevati dall’arsenale Usa ma ordinati ai produttori. Per @washingtonpost è questione di mesi se non di anni.
1/7
In pratica la promessa degli Abrams è servita solo a mettere all’angolo la Germania sui Leopard (con opinione pubblica contraria all’invio) ma non ha ricaduta tattica immediata (al netto per giunta dei tempi di addestramento degli Ucraini). Intanto il governo dì Zelensky
2/7
scosso dallo scandalo delle tangenti sulle razioni alimentari per l’esercito (scandalo vero? Purga interna? Tangenti solo sul cibo? Tutto ok sulle armi?) come previsto alza di nuovo la posta e chiede caccia per la sua aviazione. Ipotizzabile il ripetersi del teatrino
3/7
Read 8 tweets
Jan 26
#26gennaio volevo parlarvi di Leopard e Abrams (e soprattuto di Soledar) che gli opinionisti con l'elmetto già definiscono "salvavita" (ormai siamo oltre il teatro dell'assurdo) ma prima va notato che ormai il #PUB è al culmine. E' un problema per tutti, comunque la pensiate
1/20
Da mesi assistiamo a campagne contro i pacifisti (ne so qualcosa in prima persona) ma se si arriva ad estendere anche a @ROMA_News Paolo Ciani e alla comunità di @santegidionews l'idea che chi è contro l'invio delle armi non è per la pace ma "ha altri motivi"
2/20
se si arriva a parlare di spectre è la riprova che, dopo un anno ormai, il #PUB ha corroso la democrazia. Si avvera la tesi centrale del mio Maledetti Pacifisti. Se non fosse tutto ridicolo, direi che ormai si staglia la categoria del "complotto interno" che Eco delinea in
3/20
Read 20 tweets
Jan 25
#25gennaio la famiglia Rocchelli ha sottoposto alla Corte Penale Internazionale il caso dell’uccisione dei giornalisti Andy Rocchelli e Andrei Mironov in Donbass ad opera dei militari ucraini, crimine di guerra sul quale c’è verità ma non giustizia.
1/6
Fosse solo per riconoscenza verso gli aiuti italiani, l’Ucraina dovrebbe consegnarci i colpevoli. Come non hanno chiesto verità sulla morte di Antonio Russo a Putin, quando erano in buoni rapporti con lui, i politici italiani non stanno chiedendo verità a Kiev.
Dall’istanza
2/6
Della famiglia Rocchelli, il passaggio forse più significativo:
“Tutti ora siamo concordi nel condannare i crimini di guerra perpetrati durante la sciagurata occupazione dell’Ucraina, ma è bene non usare pesi e misure diverse se crimini della stessa natura sono stati compiuti
3/6
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