Thread by @OSINTI1

#Prigozhin ha rilasciato un'intervista in cui sostanzialmente riferisce delle perdite catastrofiche della #Wagner a #Bakhmut e che la PMC non parteciperà più alla guerra a meno che non ci sia una minaccia diretta alla popolazione 🇷🇺. 1/9
telegra.ph/Otvety-Evgeniy…

Secondo Prigozhin, l'obbiettivo reale di Bakhmut non era prendere la città, ma di bloccare in combattimento e uccidere quanti più 🇺🇦 possibile.
Mentre la prima parte di questo piano è stata parzialmente completata, la seconda non lo è stata. 2/9

Da notare che sia secondo il MoD 🇷🇺 che Prigozhin la città di Bakhmut non ha alcun valore strategico.
Prigozhin sostiene inoltre che a Bakhmut i suoi soldati avrebbero ucciso 50k 🇺🇦, senza menzione di alcun ferito.
Secondo i nostri dati, questo è circa il numero di casualties 3/9

🇺🇦 dall'inizio del combattimento della città. Per casualties si intendo morti E feriti.
Mentre il numero può sembrare impressionante, non è un rateo particolarmente elevato. Mantenendo vero il numero totale dato da Prigozhin e un rapporto morti feriti di circa 1/4, 4/9

Gli 🇺🇦 hanno subito circa 10k morti e 40k feriti. Se consideriamo che la battaglia per la città è iniziata più di 9 mesi fa, questo si traduce in circa 35/40 morti al giorno. Questo è un rateo relativamente basso se consideriamo che a Siverodonetsk il tasso di perdite 🇺🇦 5/9

Era di circa 100/120 morti al giorno.
Prigozhin in questa intervista non fa altro che lodare la Wagner ed i suoi combattenti (come è assolutamente normale che faccia) ma considerando che gli 🇺🇦 stanno solo aspettando che il terreno si asciughi per iniziare a muovere le truppe 6/9

Di terra risulta evidente che la cifra di 50k 🇺🇦 uccisi risulta assurda.
Da notare inoltre che il generale 🇷🇺 #Mizintsev, responsabile della logistica 🇷🇺 licenziato qualche giorno fa da #Putin, passava alla Wagner un numero maggiore di munizioni rispetto a quello previsto. 7/9

Nonostante questo, la Wagner riceveva solo il 10/30% delle munizioni necessarie a condurre operazioni offensive prolungate.
Questo, unito al fatto che gli è stato precluso il reclutamento nelle carceri e che la carne da cannone dopo poco è finita, ha fatto sì che 8/9

La Wagner abbia sostenuto perdite irrecuperabili gravissime: da un corpo d'armata è passata ad essere sostanzialmente 1/2 brigate. Prigozhin ha quindi deciso che perdere il nucleo della PMC non valesse la posta in gioco e quindi la decisione di ritirarsi dal fronte di Bakhmut.9/9

Aggiornamento:il MoD 🇷🇺 avrebbe ceduto alle richieste di Prigozhin e gli avrebbe garantito carta bianca, protezione sui fianchi e quante munizioni vuole.
In questo modo, i vertici 🇷🇺 stanno preferendo la soluzione migliore dal punto di vista politico invece che quello militare.1/

Continuare le operazioni in questo settore è paragonabile al continuare le operazioni a Vuhledar a questo punto, ovvero uno spreco di risorse, mezzi e uomini per un obbiettivo strategicamente inutile e che anzi, è controproducente per la difesa di altre zone in vista delle 2/

Controffensive 🇺🇦. Questo rischia di lasciare diverse zone del fronte "con la coperta corta" in modo simile a quanto successo a Kharkiv qualche mese fa.
Non solo, l'intera vicenda rivela l'anarchia imperante nel comando 🇷🇺: il fatto che Mizintsev sia stato licenziato 3/

Per la faccenda nonostante avesse perlopiù risistemato la logistica 🇷🇺, forzando un cambio non necessario all'interno dello staff militare, rischia di avere effetti deleteri sulle forze 🇷🇺.
Il tutto per niente, visto che alla fine la situazione è diventata peggio di prima. 4/

Il tutto senza contare il fatto che Kadyrov aveva già iniziato a trasferire buona parte del personale che invece era nel Sud dell'🇺🇦 verso Bakhmut, personale che ora dovrà tornare indietro e le cui posizioni e basi avanzate sono state rivelate da questa vicenda. 5/

Come ha detto anche Girkin oggi, questa vicenda scandisce un successo politico di Prigozhin, ma una sconfitta per l'esercito 🇷🇺.
Sconfitta che presto diventerà ancora peggiore visto il fallimento dell'offensiva invernale 🇷🇺. 6/