ll portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, in risposta al giornalista della CCTV sul mancato invito di Taiwan alla 76a Assemblea mondiale della sanità, ad una settimana dalla chiusura delle registrazioni ⬇️
C'è solo una #Cina al mondo. Il governo della RPC è l'unico governo legale che rappresenta l'intera Cina. #Taiwan è una parte inalienabile del territorio cinese.
La posizione della Cina sulla partecipazione della regione di Taiwan alle attività delle organizzazioni internazionali, inclusa l'OMS, è coerente e chiara. Deve essere gestito in conformità con il principio di una sola Cina.
Questo è un principio fondamentale affermato nella Risoluzione 2758 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e nella Risoluzione 25.1 dell'Assemblea mondiale della sanità (WHA).
Per otto anni consecutivi, dal 2009 al 2016, la regione di Taiwan ha partecipato all'OMS in qualità di osservatore con il nome di “Taipei cinese”.
Si tratta di un accordo speciale, ottenuto tramite consultazioni tra le due sponde dello Stretto di Taiwan, sulla base dell'adesione di entrambe le parti al Consenso del 1992, che incarna il principio di una sola Cina.
Dopo essere salito al potere nel 2016, il Partito Progressista Democratico ha anteposto i calcoli politici al benessere del popolo di Taiwan ed è rimasto testardo sull' "indipendenza di Taiwan".
Per sostenere il principio di una sola Cina e la sacralità e l'autorità delle risoluzioni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e dell'AMS, la Cina ha deciso di non accettare che la regione di Taiwan partecipi all'AMS di quest'anno.
Le autorità di Taiwan sostengono che la sua assenza nell'AMS causerà un "vuoto" negli sforzi anti-epidemici globali. Non è vero. Stanno solo usando questa falsa ipotesi come pretesto per entrare nell'AMS.
Il governo centrale cinese attribuisce grande importanza alla salute e al benessere dei nostri compatrioti nella regione di Taiwan e ha preso accordi adeguati per la sua partecipazione agli affari sanitari globali, a condizione che venga rispettato il principio di una sola Cina.
Secondo l'accordo concordato tra la Cina e l'OMS, gli esperti medici e sanitari di Taiwan possono partecipare alle riunioni tecniche dell'OMS a condizione che venga rispettato il principio di una sola Cina.
Solo nell'ultimo anno, esperti medici e tecnici della regione cinese di Taiwan hanno preso parte alle attività tecniche dell'OMS 24 volte, coinvolgendo 26 partecipanti.
Taiwan ha accesso tempestivo alle informazioni dell'OMS sulle emergenze sanitarie globali e riferisce tempestivamente all'OMS le informazioni sulle emergenze sanitarie a Taiwan.
Finora, il governo centrale cinese ha aggiornato la regione di Taiwan sulla COVID-19 più di 500 volte, comprese le informazioni sui casi confermati che sono residenti a Taiwan e che soggiornano nella terraferma.
Le autorità del PPD stanno pubblicizzando la partecipazione di Taiwan all'AMS non perché sia necessaria per rispondere alle epidemie, ma perché la considerano un modo potenziale per espandere lo spazio internazionale circa l'"indipendenza di Taiwan".
La decisione della Cina di non accettare la partecipazione della regione di Taiwan all'AMS di quest'anno ha ricevuto ampio sostegno e comprensione da parte della comunità internazionale.
Di recente, quasi 140 Paesi hanno comunicato alla Cina di sostenere il principio di una sola Cina e di opporsi alla partecipazione di Taiwan all'AMS. Quasi 100 Paesi hanno scritto al Direttore generale dell'OMS o hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche per chiarire questo punto.
Questo dimostra ancora una volta che il principio di una sola Cina gode del sostegno internazionale e rappresenta la tendenza prevalente. Dimostra che la stragrande maggioranza dei Paesi sostiene la posizione giusta e corretta sulla partecipazione di Taiwan all'AMS.
I cittadini di tutto il mondo sono attenti. Qualsiasi tentativo di giocare la "carta Taiwan" per contenere la Cina sarà fermamente respinto dalla stragrande maggioranza dei membri della comunità internazionale e non avrà successo.
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È stato riferito che il comunicato dei leader del #G7 di Hiroshima e altri documenti adottati al Vertice contengono commenti volti a enfatizzare le questioni legate alla Cina, tra cui commenti irresponsabili sulla situazione nello Stretto di Taiwan e...
accuse relative al Mar Cinese Orientale, Mar Cinese Meridionale,Hong Kong, Xinjiang,Tibet e al potere nucleare cinese, la professata opposizione del G7 a qualsiasi tentativo unilaterale di cambiare lo status quo e affermazioni sulla "coercizione economica" che alludono alla Cina.
Di seguito il commento della Cina: Il G7 fa dichiarazioni altisonanti sulla "promozione di un mondo pacifico, stabile e prospero", ma ciò che fa è ostacolare la pace internazionale, minare la stabilità regionale e frenare lo sviluppo di altri Paesi.
Presiedendo il vertice #Cina-#Asia Centrale, il Presidente #XiJinping ha avanzato 4 proposte su quale tipo di Asia Centrale costruire.
L'Asia centrale, il centro del continente eurasiatico, è un crocevia che collega l'est e l'ovest, il sud e il nord.
🔷Il mondo ha bisogno di un'#Asia Centrale stabile.
Bisogna salvaguardare la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale dei Paesi dell'Asia Centrale; rispettare la scelta dei percorsi sviluppo e sostenere i loro sforzi per la pace, l'armonia e la tranquillità.
🔷Il mondo ha bisogno di un'#Asia Centrale prospera.
Un'Asia Centrale dinamica e prospera aiuterà le persone nella regione a realizzare il loro desiderio di una vita migliore dando inoltre un forte impulso alla ripresa economica globale.
Oggi il Presidente #XiJinping ha presieduto il vertice Cina-Asia Centrale pronunciando un importante discorso.
Xi ha proposto 4 principi su come costruire una comunità #Cina-#Asia Centrale con un futuro condiviso.
🔵ASSISTENZA RECIPROCA.
È importante approfondire la fiducia reciproca strategica e sostenersi su questioni come la sovranità, l'indipendenza, la dignità nazionale e lo sviluppo a lungo termine.
I Paesi dovrebbero lavorare insieme per garantire che la loro comunità sia caratterizzata da mutua assistenza, solidarietà e fiducia reciproca.
La questione delle armi chimiche abbandonate dal #Giappone in #Cina è stato un tema importante dell'RC-5 e un aspetto chiave della realizzazione dell'obiettivo della Convenzione.
È ineludibile responsabilità storica, politica e legale del #Giappone distruggere il prima possibile gli ACW (Abandoned Chemical Weapons) giapponesi in modo pulito e completo.
Nelle sue osservazioni sul Rapporto 2022 sulla libertà religiosa internazionale, il Segretario di Stato americano #AntonyBlinken ha accusato la #Cina di aver commesso un "#genocidio" contro uiguri prevalentemente musulmani nello #Xinjiang.
Le osservazioni da parte degli #StatiUniti mancano di fondamento e distorcono le politiche etniche e religiose della #Cina, ha affermato #WangWenbin.
Queste sono interamente guidate da pregiudizi ideologici senza alcun rispetto per la verità o la razionalità.
Il governo cinese protegge la libertà di credo religioso dei cittadini in conformità con la legge.
❓Qual è il ruolo del #ChinaCentralAsiaSummit nella promozione della cooperazione BRI di alta qualità per la #Cina e i paesi dell'#Asia centrale?
Il vertice amplierà le intese comuni tra la #Cina e i paesi dell'#Asia centrale e stimolerà gli sforzi di entrambe le parti per rimanere in prima linea nella cooperazione #BRI di alta qualità.
Il vertice di Xi'an, dove iniziò l'antica Via della Seta, rinvigorirà la rotta commerciale millenaria per la costruzione di una comunità #Cina-#Asia centrale ancora più stretta con un futuro condiviso.