Si può essere orgogliosi delle proprie origini umili se da lì si è usciti grazie allo studio e all'impegno. Essere orgogliosi della povertà e dell'ignoranza in quanto tali significa adorare una prigione: è offensivo nei confronti di chi rivendica e persegue la libertà.
Il discorso populista che vediamo ovunque, quello per cui dobbiamo amare le umili origini, i congiuntivi sbagliati, il dialetto, la televisione dei bifolchi eccetera, è nemico dei poveri e degli ignoranti. Perché punta a lasciarli lì, felici di non poter andare altrove.
La scuola pubblica è lo strumento democratico per eccellenza: svincola uomini e donne dalla condizione di partenza, e permette loro di trovare una strada diversa da quella tracciata da padri, madri e nonni, e figlia della necessità.
Chi viene da una famiglia fortunata non è il problema, ce la farebbe comunque. Sono quelli che vogliono sapere più cose dei loro genitori che devono esigere una scuola pubblica efficiente e difficile. Altrimenti vince ancora il destino socioeconomico della famiglia.
In assoluto chi aveva pochi mezzi ha sempre pensato che i propri figli dovessero studiare di più, saperne di più ed essere più liberi di scegliere, fare, andare. Ultimamente però sembra che l'affetto per la propria famiglia e la sua storia debba diventare stima, adesione.
E allora torniamo lì, al fatto che emanciparsi da ignoranza e povertà deve essere un obiettivo di tutti. Lo stato deve favorirlo e la comunicazione deve smettere di far prevalere valori premoderni, orgoglio e appartenenza di clan, rispetto a valori moderni di autodeterminazione.
Per questo credo che la rappresentazione di italiani brutali, ignoranti, violenti e sprovveduti come autentici o veraci sia una scorciatoia e un trucco, il solito trucco del popolo. E non ne posso più. Ormai la cosa è ovunque, dal governo (forse) al Grande Fratello. Basta.
Esempio personale. Mia mamma non ha finito le superiori. È mia mamma, figuriamoci l'affetto e l'amore. Ma il non avere studiato non la rende migliore in niente. Le hanno dato meno possibilità: pazienza, è andata così, però questa differenza è centrale. #iltruccodelpopolo
