Il sistema di comunicazione fra il ceto politico italiano e gli elettori è inceppato da tempo in maniera molto grave. Da anni oramai chiunque si presenti sulla scena politica propone una rappresentazione assolutoria del popolo italiano che sarebbe vittima ora della UE, ora della Globalizzazione, ora della finanza internazionale, ora delle multinazionali. La classe dirigente mai sferza, o, al limite, sprona la cittadinanza a dare e fare di più, a essere più competitivi, a tenere il passo della modernità e degli altri Paesi. La politica assolve il popolo

Programma politico
1)voto solo se si supera test di educazione civica da ripetere ogni tre anni
2)tetto a spesa pubblica e tasse
3)bandire dal discorso pubblico la parola solidarietà e sostituire con responsabilità
4)privatizzare tutti i servizi pubblici 5)vendere la RAI/Alitalia/ITA
6)autonomia regionale/federalismo vero
7)interdizione perpetua per amministratori che fanno debiti senza previsione ripiano 3/5 anni
8)separazione carriere PM/giudici
9)divieto associazioni magistrati
10) obbligo per magistrati 3anni da avvocato

Vivo in un Paese dove posso criticare il governo, operare attivamente per cambiare le persone al potere senza spargimento di sangue, manifestare pubblicamente, organizzare una raccolta fondi, associarmi con chi condivide le mie idee, pregare il Dio che preferisco.
Vivo in un Paese dove ho studiato quasi a gratis, ho potuto e posso muovermi su e giù per lo Stato senza dovere giustificarmi con nessuno, posso entrare in una libreria e comprare il libro che voglio, ascoltare la musica che mi piace, vestire come mi aggrada. Vivo in un Paese dove bene o

Voi non siete di sinistra, voi siete invidiosi e biliosi. Siete per lo più fancazzisti che si sentono intellettuali che non capiscono cosa voglia dire vendere beni e servizi agli altri e trovarsi benestanti perché così ha voluto la libera volontà del cliente. Siete convinti che quello che si conquista abbia sempre qualcosa da farsi rimproverare. Non accettate che nella vita esistono il merito, la sfortuna e il caso. Avete un’innata e bestiale immoralità che vi autorizza a togliere agli altri quello che non è vostro

Dalla carneficina che di solito origina da una pandemia per combattere la quale manca un vaccino ci hanno salvato un livello di industrializzazione elevatissimo,una produttiva spinta, una divisione del lavoro a livello internazionale marcata, un capitalismo di dimensione elevate> Tutto questo ha reso possibile un lockdown nel corso del quale milioni di persone non hanno potuto lavorare, ma hanno potuto vivere, cibarsi, usufruire dell’energia elettrica e dei servizi di comunicazione essenziali. La società ha smesso di respirare a certi ritmi elevati, ma >

Il mito della democrazia partecipativa ha distrutto la nostra società ed è la causa principale della malconcia condizione in cui ci troviamo. Abbiamo preteso che il cittadino elettore fosse soggetto attivo nei comuni, nelle regioni,nello Stato,nelle associazioni; si interessasse> di tutto lo scibile umano. Lo abbiamo chiamato a partecipare a dibattiti pubblici su ogni genere di argomento; sui giornali, nei talk show, nei sondaggi. Lo abbiamo strattonato, questo povero cittadino, per centinaia di interrogativi tutti tecnici, tutti diversi, per i quali >>

La società immaginata da #M5S e frange oggi maggioritarie #PD presuppone la paralisi della libertà individuale e una vita che si snoda su un programma di comando, ordini e divieti rigidi, codificati come una check list giornaliera. La mortificazione dell’anima e della libertà ->> In tempi ordinari hanno cercato di realizzare questa condizione tragica cercando di convincere le persone che loro società è la più giusta, la più equa e quella che funziona meglio. Abbiamo potuto contrastare queste follie con argomenti razionali. Il #COVID__19 invece è la >>

Ho letto che il PM di Agrigento Patronaggio avrebbe preferito l’arresto in flagranza per chi viene scoperto fuori di casa senza ragione.
Allora, siccome essere manettari è troppo facile, rispolveriamo, caro PM, l’ABC dello Stato di diritto, quello che serve alle persone non ossessionate per vivere civilmente. Punto primo: se sono sicuro di essere sano dovrei potere uscire. Non rappresento alcun pericolo se non per me stesso.
Punto secondo:se mi ammalo mi assumo un rischio consapevolmente e nel pieno delle mie facoltà mentali. Se non dovessi trovare

Vediamo di chiarire adeguatamente la replica all’accusa che saremo ossessionati dal Governo e avremmo perso il senso del confronto delle idee perché saremmo depositari della verità, mentre sarebbe giusto discutere di tutto. Allora, cari professori realisti fotografi,>> Anche se non siamo titolari di cattedra universitaria in storia della politica o chesso’ io,conosciamo la differenza fra cognitivismo e non cognitivismo etico. E sappiamo pure che il totalitarismo spesso ha fatto ricorso al cognitivismo etico, la presunzione di conoscere verità>>