Thread by @dariodangelo91

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Il sorvolo del #Giappone da parte di un missile balistico della Corea del Nord non è un inedito. Chiedere per capire ai residenti di #Hokkaido, già 5 anni or sono svegliati dagli altoparlanti che lanciavano l'allarme: "Lancio missilistico! Trovate rifugio sottoterra!".

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Il pur inquietante suono delle sirene udite in 🇯🇵 è comunque meno allarmante della spregiudicatezza di #KimJongUn, leader alla perenne ricerca di attenzione da parte degli USA, attualmente impegnati su altri fronti e oggi richiamati a preoccuparsi degli umori di #Pyongyang.

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D'altronde è una questione di interesse nazionale. Il missile lanciato oggi dalla Corea del Nord, forse un Hwasong-12, ha coperto una distanza di 4500 km, record nella storia del programma balistico 🇰🇵. #Guam, territorio USA nel Mar delle Filippine, dista "appena" 3380 km.

4/10
Sarebbe bello pensare che sempre di Kim parliamo, del leader che giocava con #Trump a chi aveva il pulsante nucleare più grosso (qui se volete la volta in cui Donald si spese per inviare a Kim la copia autografata da Elton John di "Rocket Man": dangelodario.it/2020/09/11/don…), ma

5/10
il punto è che gli esperti concordano su un fatto: il lancio di oggi sul #Giappone segna una significativa escalation nella storia di provocazioni nordcoreane. In primo luogo perché #Kim ci ha abituati lanciare i propri missili nelle acque al largo della penisola coreana,

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non sul #Giappone; e poi perché i test sono tali in quanto passibili di fallimento (sebbene le % siano basse): fosse andato qualcosa storto staremmo ora parlando di una strage di giapponesi, con tutte le conseguenze civili e geopolitiche del caso. Se la cosa vi inquieta

7/10
sappiate che il peggio deve ancora venire: è opinione condivisa tra gli analisti che il piatto forte dell'escalation sia alle porte. Kim potrebbe presto condurre un test nucleare o far sorvolare il #Giappone da uno dei suoi tre missili balistici intercontinentali (ICBM).

8/10
Entrare nella testa di Kim è esercizio tanto difficile quanto pericoloso per la stabilità mentale di chi vi prova. Nella testa del dittatore l'arsenale nucleare serve a garantire la propria sopravvivenza, a distogliere USA e alleati dal progetto di invadere la #NorthKorea.

9/10
Più complicato arrivare ad intercettare le ragioni specifiche alla base dell'odierno lancio: forse il tentativo di smuovere lo stallo diplomatico con Washington, forse una risposta alle esercitazioni (difensive) congiunte di 🇺🇸, 🇯🇵 e🇰🇷. Forse altro
Gli allarmi risuonano in

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tutte le cancellerie internazionali, non solo nelle strade giapponesi. Storia da seguire con attenzione.

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