Cominciamo da qui? aics.gov.it/home-ita/setto…
Per studiare devi aver fatto colazione appena ti svegli, devi aver dormito bene ed esserti lavato e vestito, poi devi avere un mezzo per arrivare in istituto, a metà giornata devi pranzare e poi tornare a casa e svolgere attività sportive, ricreative, curative
poi una cena, anche frugale, se vuoi dici le preghiere se no giochi a scacchi, a dama, a carte, quello che ti pare, e vai a riposare.
Questo fin quando studi ospitato nello studentato, poi inizia la tua vita fuori, preparato ed orientato da servizi appositi che potremmo definire centri per l'impiego. Mentre attendi l'occasione buona fai quello che adesso volgarmente viene chiamato volontariato e che invece
è lavoro a tutti gli effetti ma non retribuito contrattualmente in quanto godi di un tot universale di base che ti permette di vivere una vita dignitosa. Potremmo chiamarlo reddito di base e ipotizzare 850 euro al mese, cosiderando anche 250 per alloggio in cohousing.
Appena si trova contratto soddisfacente si saluta la compagnia e ci si trasferisce vicino al posto di lavoro per non subire troppo stress in viaggi, specialmente se ci si fidanza e ci si sposa, quindi si ha bisogno di tempo per coltivare relazione.
Sempre accompagnati dalla Cassa dove sono sistemati i soldi risparmiati dai cittadini che ne hanno abbastanza per arrivare a fine mese e risparmiare qualcosina.
Non mi parlate di disoccupati perché nel mio modello non esistono proprio! Sono diversamente occupati quando transitano da una situazione lavorativa ad altra o formativa ad altra, subentrando nella vita periodi anche in cui sono necessarie cure a parenti.
Senza traumi, senza tragedie, si rende il beneficio avuto con quello che chiede il mercato in modo flessibile, spot, immediato. Vi piace?
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