THREAD 👇👇👇
9 GIUGNO 1937
83 anni fa, in Francia, una squadra di cagoulards uccide i fratelli Carlo e Nello Rosselli, nell'ambito delle operazioni di annientamento della rete clandestina di Giustizia e Libertà che da alcuni anni vedevano impegnata la polizia politica fascista
9 GIUGNO 1937
83 anni fa, in Francia, una squadra di cagoulards uccide i fratelli Carlo e Nello Rosselli, nell'ambito delle operazioni di annientamento della rete clandestina di Giustizia e Libertà che da alcuni anni vedevano impegnata la polizia politica fascista
I fratelli Rosselli sono una presenza costante dell'odonomastica dei centri abitati italiani nel secondo dopoguerra, ma sappiamo chi erano? Sono due figure tra loro simili e diverse, su cui spesso non si riflette abbastanza
L'attivista politico nato, tra i due, sappiamo essere Carlo, fondatore di GL e teorizzatore nel 1930 del socialismo liberale sulla scorta di una ripresa, non sempre profonda, degli autori più suggestivi dei due decenni precedenti, da Gobetti a Turati a Salvemini
In effetti la portata della sua proposta politica, in fondo legata a molte proposte del miglior riformismo socialista senza innovazioni illuminanti, si comprende solo considerando che cosa doveva essere davvero GL nei suoi disegni
Il suo sforzo di dare alla semplice opposizione al fascismo un aspetto "in positivo" di individuazione di valore comuni a tutti gli oppositori da affermare e per cui combattere si fondava infatti su un giudizio molto critico sui partiti antifascisti tradizionali...
...corresponsabili col loro operato dell'ascesa della dittatura, e proponeva GL come formazione ad essi alternativa, capace di raccogliere tutte le istanze dell'antifascismo in un'esperienza unitaria che doveva fondare la futura convivenza politica democratica su nuove basi
Questo chiarisce da un lato l'appeal generazionale di GL, opzione di lotta soprattutto giovanile, dall'altro la natura dei rapporti mai idilliaci con le forze della Concentrazione antifascista, con tensioni che sfociarono nel suo scioglimento nel 1934
Se Carlo era un confinato evaso ed esule da metà anni '20, Nello nel 1937 viveva ancora in Italia. Non che non avesse collaborato alle iniziative di opposizione clandestina del fratello, tanto da essere arrestato e confinato per brevi periodi...
...ma essenzialmente Nello si sentiva uno studioso. Allievo di Salvemini e, dopo l'esilio di quest'ultimo, di Volpe, pur non potendo puntare facilmente alla carriera universitaria a causa dei precedenti si affermò come studioso di storia del Risorgimento, in particolare...
...col suo "Mazzini e Bakunin", del 1927, uno studio in cui il ruolo del movimento mazziniano nella prima organizzazione del movimento operaio italiano era guardato come la possibile alternativa, inespressa, di piena partecipazione alla vita nazionale rispetto...
...all'insurrezionalismo sterile di matrice anarchica che però, nei decenni, avrebbe innervato molte delle frange più estremiste e radicali della famiglia politica socialista. Negli studi di Nello, dunque, si può quasi leggere la comunanza di idee e suggestioni...
...che guidò l'attività politica di Carlo, dalla memoria mazziniana della famiglia alla critica all'atteggiamento della sinistra tradizionale di fronte alla minaccia fascista. Che siano morti insieme non era facile da prevedere, viste vite così diverse, ma è suggestivo
@threadreaderapp unroll svp
*valori
