Allora visto che le destre si assomigliano tutte, parliamo un po' di una delle tante cose che il razzismo nostrano e l'islamismo hanno in comune: la riduzione delle persone di fede musulmana o addirittura che semplicemente provengono da paesi a maggioranza musulmana all'Islam.
Così come Meloni, Salvini, Orban e camerati vari pensano che l'Europa sia cristiana, i loro omologhi in altre parti del mondo pensano che i loro paesi siano musulmani. Anzi, "islamici".
Ma tutti i paesi e tutte le persone del mondo hanno identità plurali, composte, che cambiano con la storia. L'Italia di oggi non è "cristiana". Noi che ci viviamo abbiamo fedi religiose diverse o non ne abbiamo nessuna. Inoltre siamo anche divisi per classi, lingue, tradizioni>
e via dicendo. Ognuno di noi è fatto di tante appartenenze. Io sono italiana, atea, della classe lavoratrice. Indovinate: è uguale in qualunque paese. Compresi i famosi paesi in cui l'Islam è la religione della maggioranza. Quando riduciamo le persone che vengono >
da quei paesi alla loro religione, stiamo facendo nostro il punto di vista dei razzisti occidentali e degli islamisti. Li aiutiamo. Per chi non lo sapesse, l'islamismo è precisamente l'ideologia che vuole rendere l'Islam guida e fonte della politica dei paesi a maggioranza musul>
>e di solito lo fa prendendo la versione più bigotta possibile dell'Islam, quella wahabita (saudita). Tipo come quello che fa Forza Nuova con il cristianesimo. Tant* di noi, sinceramente desiderosi di uscire dall'eurocentrismo, finiscono per parlare delle persone e dei movimenti>
politici dei paesi a maggioranza musulmana in termini islamisti. Parlando ad esempio di "società islamiche", come se in quelle società non ci fossero anche atei, cristiani, e via dicendo. E come se le persone non fossero anche altro oltre alla loro fede religiosa.
Così come noi siamo oppressi dall'ideologia reazionaria dell'Europa è cristiana, che dice che quindi dobbiamo tutti, sfruttati e sfruttatori, unirci contro l'invasore "altro", cancellando le differenze di classe, altrove la gente è oppressa dall'ideologia islamista.
Ma in più è oppressa anche dalla visione razzista occidentale. In modi molto pratici, del tipo che è più difficile - o impossibile, si veda il Muslim Ban di Trump -avere un visto se vieni da un paese a maggioranza musulmana, anche se musulmano non lo sei per nulla.
Quando parliamo delle persone, dei movim o delle società dei paesi a maggior musulmana solo in termini di religione, stiamo aiutando sia i nostri razzisti che gli islamisti. E l'islamismo al momento è l'ideologia reazionaria vincente in quei paesi. Aiutiamo la loro oppressione.
Vi faccio un esempio: uomo mio è nato in Algeria, paese africano a maggioranza musulmana che si dice arabofono, anche se una grossa fetta della popolazione è berbera, molti parlano francese e l'arabo classico è lingua davvero di pochi. La lingua più parlata è un dialetto che>
è un mix di arabo, francese e berbero. Lui è francofono, agnostico e si sente più africano che arabo. Nel suo paese lo insultano perché non è musulmano e la sua lingua madre non è l'arabo. Qui è un bersaglio perché è considerato un pericoloso arabo musulmano. Capite che merda?
E spesso a sinistra invece di smontare questa narrazione che avvelena la vita di tanta gente, la riproduciamo a nostra volta. Basta, smettiamola, per dio.
