Manuela è stata colpita con 50 coltellate. 50. Proviamo a contarle. Una fino a cinquanta.
Manuela era una donna trans. Non c’è da ripercorrere le indagini, sostituirsi a chi le sta facendo per capire che si tratta di un omicidio transfobico. #transfobia serve parlarne. #lgbt
Diciamo che la notizia arriva in un tempo in cui la comunità #trans viene presa particolarmente di mira, accusata di qualsiasi nefandezza.
Che domani (già oggi nelle agenzie) leggeremo titoli orrendi che punteranno a cancellare tutta la sua vita.
⬇️
Negare ciò che era, cancellare con una parola sbagliata ("uomo", "un trans", "prostituta trans") un percorso di vita, sputarci sopra, ucciderla due volte.
A proposito del lavoro di Manuela.
Era una scelta.
Una persona trans non nasce prostituta. ⬇️
Si tratta di persone che sentono di appartenere a un genere diverso dal sesso alla nascita e che possono, volendo, adeguare il corpo con un intervento previsto dalla legge. Possono essere ingegneri, medici svolgono tutti i lavori del mondo. ⬇️
Possono essere ingegneri, medici svolgono tutti i lavori del mondo. Ci sono anche coloro che si prostituiscono, così come chiunque. Spesso è una scelta, spesso è quello che offre il mercato quando la società non ti vede, non vuole Non so nulla della vita di Manuela ma so questo⬇️
qualsiasi Manuela potrà dire di aver liberamente scelto la prostituzione solo il giorno in cui per lei sarà facile trovare lavoro come qualunque altra persona. Oggi non è proprio così. Comunque la prostituzione non ha un genere prescelto, bisogna ribadirlo.
⬇️
E non dovrebbe essere questa la notizia, non dovrebbe essere questa la questione. Il punto è che la nostra società ancora non capisce - perché non vuole e perché non può - l'esperienza transessuale. Ma non capire non dà licenza, mai e poi mai, di uccidere. #Transfobia. Parliamone
Aggiornamento↕️
Arrestato l'assassino di Manuela.
Le cronache dicono di lui: un bancario "sposato" con una vita "normale". Stop. Su Manuela hanno reso tutto pubblico, anche i dati più sensibili (nome anagrafico).
Il killer tutelato dalla privacy, la vittima no.
Che tempo ipocrita
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
L'eurodeputata @SimonaBaldass13 ha bollato il governo come "nemico delle famiglie italiane", per il ddl contro #omofobia
Non sa cosa si consuma dentro le famiglie che costringono i figli #Lgbt a terapie ripartive, che li massacrano prima buttarli fuori casa o che li accoltellano.
Usa un linguaggio guerresco contro il ddl Zan: "battaglia", "scempio".
Strano. Io tutte queste parole le ho usate per raccontare l'Italia attraversata dall'odio verso le persone Lgbt.
Forse dall'Europarlamento non sente neanche il sibilo di questa marea nera. O forse non vuole.
Ho viaggiato in lungo e in largo per tutto il Paese e visto tanta sofferenza; la cosa peggiore è che per molte delle persone #Lgbt di cui ho scritto nell'ultimo anno non è cambiato nulla. Tutto è peggiorato, se possibile.