L’ospedale di Vitória (Espírito Santo) si è rifiutato di fare la procedura. Si è messa in viaggio, con la nonna: 2000 chilometri, per effettuarla a Recife.
L’unica persona ad aiutarla è stata l'avvocata Anibal, del Foro delle Donne, che ha protetto i suoi diritti.
La chiamavano “assassina”. Una bambina di 10 anni.