Il giudice rifiuta la richiesta della difesa di consentire a Ellsberg (89 ANNI) di iniziare alle 15:15, (07:15 in California). Dice che deve iniziare alle 2.30pm (6.30am per lui). Il tribunale gli ha inviato il fascicolo di 350 pagine ieri.
Iniziano di nuovo le udienze all'Old Bailey di Londra.
La difesa riceve istruzioni da Julian Assange, mentre si siede sul banco degli imputati (la famosa scatola di vetro) indossando una mascherina bianca.
Problemi tecnici persistono: i giornalisti non possono ancora sentire. A quanto pare toccherà ora ad Ellsberg (non a Jen Robinson) dato che l'accusa sta trovando scuse per evitare che alcuni testimoni siano ascoltati.
I giornalisti sono stati riconnessi alla Corte, mentre le cose stavano andando avanti in loro assenza. Stavano parlando delle testimonianze scritte di Ellsberg. In attesa ora di capire se apparirà Daniel o toccherà a Jen Robinson.
Ellsberg: "Sono stato ufficiale della Marina USA, in seguito ho lavorato per il governo USA in Vietnam, durante la guerra. Ho fatto copie di documenti segreti e li ho dati al NY Times. In seguito fui processato per spionaggio."
Ellsberg sente una grande identificazione sia con Assange che con la fonte Manning. Spiega che era disposto a subire l'imprigionamento o addirittura la morte pur di ottenere informazioni utili al pubblico americano.
Ellsberg sul punto di vista di Assange sulle guerre: "La guerra in Iraq era chiaro a tutti che era un crimine. Entrambe le guerre ci sono sembrate sbagliate, ma la guerra in Iraq è stata chiaramente una guerra aggressiva come definita dall'UN."
"Descrive Afghan War Logs come rapporti di basso livello, giusto?"
"Sì, al contrario dei Pentagon Papers, di alto livello decisionale, Iraq e Afghan War Logs erano sui rapporti sul campo. Ma hanno mostrato chiari modelli di crimini di guerra."
Ellsberg dice che il video "Collateral Murder" ha mostrato chiaramente un crimine di guerra, l'unico problema era con il lavoro "collaterale", in quanto era chiaramente solo omicidio. È contento che gli americani l'abbiano visto, aggiunge.
Ellsberg: "Durante il mio processo non mi è stato permesso di dire alla giuria perché ho fatto ciò che ho fatto. Nei casi di spionaggio USA le questioni di movente non possono essere considerate. Assange non può avere un giusto processo in USA."
Lewis: "Assange è accusato di cospirazione con Manning per ottenere i documenti. Ma voglio che sia chiaro che il video Collateral Murder, non fa parte di questa accusa."
Ellsberg fa notare di essere stato accusato ai sensi della legge sullo spionaggio nel 1971 e che poi le accuse sono state respinte con pregiudizio a causa di cattiva condotta del governo.
Lewis legge da un documento intitolato "Why the Pentagon Papers is Not Like Wikileaks": Mr. Abrahams dice che c'è una completa differenza tra la tua pubblicazione e quella di Wikileaks.
Ellsberg: "Non capisce le mie motivazioni e quelle di Julian. Dice che Julian rilascerà tutto ciò che gli viene dato, ma ciò è facilmente confutato perché #Assange ha redatto tutti i documenti riservati.
E - "Non ho dubbi che Julian non volesse rivelare i nomi. Tali pubblicazioni potevano essere evitate se il Pentagono e il Dip. di Stato avessero semplicemente collaborato con le sue richieste di aiuto sulla redazione. Ma a loro non importava."
Lewis racconta che in Etiopia un giornalista è stato arrestato ed interrogato, a seguito della rivelazione del suo nome all'interno di documenti su WikiLeaks.
Lewis legge rapidamente la dichiarazione di Kromberg sulle fonti citate, i documenti trovati nel complesso di Bin Laden, le dichiarazioni dei talebani che stavano rivedendo i cablo su WL, ecc...
I testimoni di domani saranno C.Shenkman e J. Sleboda. C'è stata un'obiezione su S.Maurizi, essendo sia osservatore che testimone. La sessione si è conclusa.
A questo link, a breve, le dichiarazioni di fine giornata:
MILLE GRAZIE to all those connected by video-link: it's thanks their precious and patient job that I can make translations in my language, to make this case available in italian. In particular @jlpassarelli, @DEAcampaign, @jamesdoleman, @DefenseAssange, @Consortiumnews. ❤️🙏
Il PD, nonostante la massiccia presenza su territorio e media, non attira voti per manifesta incompetenza dei vertici e a causa della miriade di lotte interne. Gli elettori di sinistra sono sfiduciati ed orfani di rappresentanza.
1/6
Il M5S non ha mai attirato i voti alle regionali/amministrative, soprattutto quando si avvicina al PD o ad altri. Per non parlare del bombardamento mediatico basato su menzogne ed omissioni che prosegue ogni giorno, h24.
2/6
Nel 2018 il M5S poteva contare sul voto di protesta, sul voto dato al M5S perché non aveva mai governato: ma è una carta che puoi giocare una sola volta. Ora serve ben altro per convincere gli elettori. E soprattutto serve COMUNICARLO ai cittadini.
3/6
🔸Thread: l'editoriale di oggi di Marco Travaglio sulla scelta del #M5S sul 2x1000 🔸
Gli iscritti 5Stelle votano sul 2 per mille: la mini- quota di imposte che i contribuenti scelgono di destinare a un partito. Finora il M5S si era autoescluso perché anche quello è un finanziamento pubblico, sia pur indiretto.
Ma l’anno scorso, agli Stati generali (Conte era premier, non leader), decise di rompere il tabù, insieme a quello più importante dei due mandati (almeno per gli amministratori locali, vedi Raggi). È giusto che cada anche quello del 2 per mille? Secondo noi, sì.
"Non far partire questo governo, lasciare che una crisi esplodesse in tutta la sua complessità, avrebbe rallentato le ripartenze ed aggravato la crisi che stiamo vivendo".
"I 5S hanno un grande merito che credo anche gli osservatori in buona fede più critici non possono oscurare e disconoscere: Il #M5S ha dato un contributo di grandissima innovazione ad un sistema politico che si era adagiato sugli allori".
⚠️Il video in cui presento il libro di @SMaurizi "IL POTERE SEGRETO: PERCHÉ VOGLIONO DISTRUGGERE JULIAN ASSANGE E WIKILEAKS", è stato censurato da @YouTube e quindi rimosso, perché "viola le norme sulle organizzazioni criminali violente."
Farò ricorso contro quello che spero sia solo un errore da parte di @YouTube.
Ma non mi arrendo e continuerò a pubblicare in ogni angolo della rete il mio video, a partire proprio da Twitter.
Segue il video originale, tagliato in 2 parti per ragioni di spazio.