1) Non è vero che la Germania avrebbe violato il Trattato ue attraverso surplus commerciali derivanti dalla moneta unica. E' una visione monoculare dei fatti. Occorre infatti ricordare che L'Italia è entrata in Ue con un rapporto deficit/pil alto, intorno al 100%. 1/
Negli anni, poi, non ha mai posto in essere riforme strutturali serie tali da agire sia sul DP che sulla crescita. Difatti, dal 2011 ha realizzato solo il 4% delle raccomandazioni eu. 2/
Il DP, poi, è sempre cresciuto nel tempo alimentato da una gigantesca spesa improduttiva e clientelare. Inoltre, se l'Italia non fosse entrata in Ue oggi starebbe in condizioni pietose al pari dell'Argentina o del Venezuela. 3/
Per decenni la crescita del Paese è stata surrogata da politiche monetarie e di bilancio che hanno consentito alla politica nostrana di porre in essere azioni clientelari e dannose a scapito dei fattori della produzione e del benessere collettivo. 4/
2) Ha dimenticato di sottolineare che proprio alla Merkel si deve il salvataggio attuale dell'Italia. Mi riferisco, in particolare, alle politiche accomodanti della BCE con i programmi pspp e pepp senza i quali oggi, certamente, 5/
staremmo di fronte alla più grave crisi finanziaria di tutti i tempi. Ricordiamo, allora, che proprio nel periodo marzo/maggio di quest'anno gli acquisti PEPP sono andati ben oltre la soglia della capital key italiana a scapito, tra l'altro, di altri Paesi comunque bisognosi 6/
quali Francia, Portogallo e Grecia. Non dimentichiamo, poi, tutte le problematiche che al riguardo la BCE e Bundsbank hanno dovuto affrontare a seguito della famosa sentenza della Corte Costituzionale sul PSPP. 7/
Sempre all'iniziativa della Germania (e della Francia) si deve, inoltre, la messa in campo degli strumenti di sostegno speciali quali lo SURE e il NGEU. 8/
3) Non è condivisibile la sua idea di ricorrere ad un maggior deficit di 20 mld per il 2020 e di 30 per il 2021 utilizzando al contempo tutti gli strumenti quali il NGEU, lo SURE e il MES. Sarebbe un azzardo alla luce della pandemia in corso 9/
che rende tutte le stime economiche assolutamente incerte. Non dimentichiamo, poi, che il rapporto deficit/pil probabilmente salirà al 170%. Un rischio enorme anche alla luce delle minori entrate dello Stato pari a 10 mld rispetto all'anno precedente. 10/
Non è detto poi che le politiche accomodanti della Bce vengano mantenute per anni essendo il PEPP strumento di emergenza che non potrà durare oltre la pandemia. Queste politiche inoltre stanno creando non pochi problemi quali la bassa inflazione perdurante 11/
e l'assenza di redditività per gli istituti di credito. Occorre anche considerare il rischio di un futuro aumento dei tassi di interesse sul DP. Gli strumenti europei poi rappresentano per la gran parte prestiti che andranno a pesare sul DP e dovranno essere rimborsati 12/
4) Il sostegno messo in campo dalla Germania con la pandemia ammonta a 70 mld a tutt'oggi. L'Italia invece ne ha bruciati quasi 100 finora. 13/
Inoltre, lo Stato italiano ha garantito prestiti per le imprese per un ammontare pari a 100 mld. Prevederne ulteriori (sulla scia di ciò che probabilmente farà la Germania il prossimo anno) è rischioso anche alla luce degli NPL che si prospettano proprio sui prestiti erogati 14/
che finiranno per pesare sulle casse dello Stato. La perdita di pil tedesco sarà quasi la metà di quello italiano e ciò mitigherà gli effetti sugli inadempimenti tedeschi. 15/
5) La sua proposta di utilizzare la quarta modifica del temporary framework per le imprese italiane, al netto di quanto detto, è comunque impraticabile in termini di bilancio statale. 16/
Tenga conto che il Governo con il decreto rilancio ha istituito il patrimonio destinato a favore di CDP per un importo di 44 mld. Patrimonio che servirà appunto per il salvataggio statale delle grandi imprese in crisi 17/
nel solco del capitolo ricapitalizzazioni del temporary framework. L'idea malsana, folle, illiberale ed inaccettabile dello Stato imprenditore che purtroppo il governo ha deciso di mettere in campo a DISCAPITO di tante imprese italiane di piccole e medie dimensioni. 18/
Questo strumento, poi, prevede una durata di 12 anni, prorogabili. Dunque, meccanismo strutturale che presenta anche profili di rischio sulle finanze pubbliche. I 44 mld per il 2020 sono utilizzabili anche negli esercizi successivi (se non spesi) senza previsione di copertura. 19
Vero che non incrementeranno ill DP essendo CDP market unit ma è comunque un'anomalia rischiosa e finirà probabilmente per pesare sulle casse dello Stato negli anni a venire.
Modificate questa norma allora. (fine)
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#lockdown#Coronavirusitalia
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Vi voglio mostrare lo stralcio di un documento.
E' il parere legale acquisito dal #Senato in sede di Conversione in legge del DL 125/2020, recante misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza 1/
Si tratta dell'ultimo DL.
Qui potete capire realmente cosa vuol dire avere un legislatore che adotta norme che creano problemi interpretativi, contraddizioni e incertezze
sulla disciplina in concreto applicabile. In questo caso a scapito delle imprese.
Il parere lo trovate qui: senato.it/application/xm…
Il legislatore, nonostante parere critici, continua come se nulla fosse. Anche il DL agosto presentava non pochi problemi, come vi ho già detto. In quel caso di costituzionalità.
cc @DeShindig@liberioltre
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Ora chiedo a voi: c'è o non c'è un'emergenza sanitaria?
Si, e non ne voglio parlare più.
Conosce perfettamente cos'è il #Mes Sanitario.
Abbiamo dimostrato che i il Governo e i 5s hanno messo nero su bianco che non contiene condizionalità 1/
Qui trovare un mio colloquio in cui esibisco le prove documentali di quanto affermato.
Ora cosa succede?
Accade che qualche politico nostrano chiede addirittura una modifica della Carta Costituzionale.
Perché?
Vorrebbero introdurre un particolare tipo di referendum.
Il cosiddetto referendum di indirizzo affinché il popolo italiano sia messo in grado di esprimere, con il voto, il proprio assenso (o dissenso) all'adozione del MES.
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Le inefficienze (croniche) della giustizia civile italiana
Proseguiamo il viaggio nel variegato e bizzarro mondo della PA, lato sensu intesa
Perché serve una giustizia che funziona? 1/
cc @DeShindig@micheleboldrin
Una giustizia efficiente 1) garantisce l’attuazione dei contratti e la protezione dei diritti di proprietà 2) facilita le attività di scambio, incoraggia gli investimenti, rende più agevole l’accesso al mercato del credito 2/
3) favorisce la concorrenza 4) aumenta l’attrattività del paese nei confronti degli investitori esteri.
Tradotto: incrementa il PIL. 3/
L'efficienza o meglio l'#inefficienza della #PA italica.
Ecco la prova (una delle tante eh!)
Iniziamo.
L'#Italia e la #Spagna, i due maggiori beneficiari del #NGEU (in termini di povertà, ovviamente) sono tra i peggiori Stati utilizzatori dei fondi dell'UE. 1/ @liberioltre
Nel periodo 2014-2020, la Spagna ha assorbito solo il 39% del denaro dovuto dai Fondi strutturali europei per gli investimenti (ESIF) entro il 23 settembre 2020 - il tasso peggiore dell'UE - mentre l'Italia, con il 40%, è anche tra le più lente. 2/
Thread #lockdown#sovvenzioni#coronavirus
Per chi no lo sapesse la #germania da settembre ha attivato un portale dove è possibile fare le domande on line per ottenere il cosiddetto Prestito ponte 2 1/
cc @DeShindig
Si tratta della seconda tranche di aiuti a fondo perduto per le PMI e Partite iva (anche con un solo dipende alla data del 29.2.2020).
La sovvenzione può essere richiesta per un massimo di quattro mesi (settembre, ottobre, novembre e dicembre 2020). 2/
L'importo del finanziamento si basa sul calo previsto delle vendite nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2020 rispetto ai rispettivi mesi dell'anno precedente. 3/
Ecco le parole della Dott.ssa Marta Cartabia, all'epoca Presidente della Corte.
“La piena attuazione della #Costituzione richiede un impegno corale, con l’attiva, leale collaborazione di tutte le Istituzioni, compresi #Parlamento, #Governo, #Regioni, Giudici.
Questa cooperazione è anche la chiave per affrontare l’emergenza. La Costituzione, infatti, non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali,