Thread by @marattin

ACQUA PUBBLICA. QUASI 10 ANNI DI IDEOLOGIA. Thread, ennesimo, su una delle bugie più dannose degli ultimi tempi. 1/n

Ho molto rispetto -istituzionale e umano -per il mio presidente @Roberto_Fico. Ma sono rimasto un po’ perplesso stamani quando ho letto su @ilmanifesto che la volontà popolare sui due referendum del giugno 2011 (cosiddetti dell’”acqua pubblica”)non sarebbe stata rispettata. 2/n

I quesiti, approvati al 95%,erano due. Il primo chiedeva l’abrogazione dell’obbligo di gara per i servizi pubblici a rilevanza economica, tra cui quello idrico. Il secondo l’abrogazione, nella bolletta dell’idrico, della remunerazione forfettaria (7%) del capitale investito. 3/n

Entro 2 anni dal voto, entrambi i quesiti furono rispettati. Oggi un comune è libero se fare la gara o affidare il servizio in-house, e in bolletta non si paga più il 7% forfettario perché l’Autorita’ di Regolamentazione (nel dicembre 2013) ha imposto un nuovo metodo che ...4/n

...considera il costo del capitale effettivamente sostenuto dall’azienda affidataria del servizio (o in alternativa la media degli ultimi 12 mesi del Btp a 10 anni). E allora a cosa si riferisce il presidente Fico quando parla di “volontà popolare non rispettata”? 5/n

Probabilmente si riferisce ad un terzo referendum per cui furono raccolte le firme: chiedeva che i comuni fossero obbligati ad affidare il servizio idrico esclusivamente ad aziende di diritto pubblico. Ma c’è un dettaglio cruciale da ricordare: 6/n

Quel referendum non fu mai svolto. Gli italiani non hanno mai potuto, quindi, esprimersi sul punto. Semplicemente perché fu preventivamente bocciato dalla Corte Costituzionale, perché violava i principi della nostra Carta fondamentale. 7/n

Da 10 anni, quindi, si racconta agli italiani la favola del “referendum tradito” usando un referendum che non fu mai svolto. In parlamento giace una proposta di legge M5S (a prima firma @FedericaDaga) che ripropone il testo di quel referendum che non è mai avvenuto. 8/n

Il nostro servizio idrico (nella quasi totalità gestito già da aziende a capitale pubblico) necessita di politiche serie e meditate. E in parlamento siamo pronti a parlarne. Ma per favore, finalmente, senza ideologie e senza slogan. 9/9