Mini thread riassuntivo sui 3 vaccini allo stadio più avanzato che abbiamo al momento: AstraZeneca, Moderna, Pfizer.
Caratteristiche e tipologie.
Lo dico all'inizio e poi non lo ripeto più: si tratta di indicazioni preliminari che andranno verificate.
Iniziamo.
1/n
Tipologia.
AstraZeneca 👉 weakened virus (adenovirus del raffreddore degli scimpanzè, reso innocuo, in cui è stato iniettato materiale genetico della proteina spike di SARS-CoV-2)
Moderna 👉 mRNA (RNA messaggero che codifica la proteina spike)
Pfizer 👉 mRNA (come sopra)
2/n
Efficacia.
AstraZeneca 👉 90% (nella somministrazione più efficace)
Moderna 👉 94.5%
Pfizer 👉 95%
3/n
Somministrazione.
AstraZeneca 👉 1/2 dose + 1 dose (distanza di almeno un mese; somministrazione più efficace)
Moderna 👉 1 dose + 1 dose (distanza di 4 settimane)
Mi fanno notare (thanks to @affittozorro) che non ho incluso nella lista Sputnik, il vaccino russo.
Per completezza lo cito anche se, onestamente, non so quanto la trasparenza dei dati in questione sia cristallina e paragonabile agli standard a cui siamo abituati.
1/n
Tipologia 👉 Adenovirus umano con inserimento del codice genetico della proteina spike di SARS-CoV-2
Efficacia 👉 92% (su 20 contagiati riferiti alla fase 3; osservazioni esterne ai trial clinici relative a 10mila ulteriori vaccinati, confermano efficacia superiore al 90%)
2/n
Somministrazione 👉 1 dose + 1 dose
Copertura a partire da 👉 21 giorni dopo la prima dose
Conservazione 👉 (?) ipotizzo simile AstraZeneca visto il vettore
Capacità produttiva 👉 500 milioni di dosi all'anno fuori dalla Russia
3/n
Come dicevo, la trasparenza dei dati non mi permette di paragonare le evidenze Sputnik rispetto agli altri 3 vaccini.
Anche i numeri sono *strani*.
Il numero di 20 contagiati su cui si è valutata l'efficacia, appaiono pochi.
4/n
Quei 10mila vaccinati fuori dai trial clinici... cosa sono? Come sono stati seguiti, tracciati, monitorati?
Non esprimo un giudizio, dico solo che se già ci lamentiamo dei pochi dati al momento disponibile per gli altri 3, in questo caso dobbiamo fare ancora più attenzione.
5/5
Add-On
Press Release vaccino Sputnik con risultati parziali.
Alcuni giorni fa, su Lancet, è stata pubblicata una analisi relativo alle dinamiche della carica virale e alla durata della capacità di diffusione dell'RNA virale di SARS-CoV-2.
L'analisi ha riguardato 79 studi, comprendenti 5340 persone.
1/n
Nessuno degli studi ha rilevato contagiosità oltre i 9 giorni dalla malattia (comparsi di sintomi), nonostante la carica virale più elevata si riscontri nei giorni 10-14.
La contagiosità maggiore si riscontra alcuni giorni prima dei sintomi e sino a 5 giorni dopo.
2/n
Questa analisi porta con sé due punti fondamentali e correlati tra loro.
L'isolamento dei contagiati deve avvenire il prima possibile visto che la loro contagiosità è massima nelle fasi iniziali della malattia e, anzi, inizia anche prima dei sintomi.
3/n
AstraZeneca e risultati di fase 2/3 del vaccino AZD1222.
L'efficacia media è del 70%, ma:
- somministrando metà dose seguita da una dose intera ad un mese di distanza, la VE è del 90%;
- con due dosi intere a distanza di almeno un mese, la VE è de 62%
Ha senso vaccinarsi se si è già entrati in contatto con il virus e si è guariti?
C'è differenza tra immunizzazione naturale (derivante da contagio) e immunizzazione vaccinale?
Se c'è differenza, quale delle due è più efficace?
Un thread.
1/n
Partiamo da un principio di alto livello: sia l'infezione che la vaccinazione sono, di frequente, in grado di fornire una buona risposta immunitaria.
Quello che si spera e per cui si lavora è che il vaccino sia in grado di fornire una risposta migliore di più lunga durata.
2/n
Uno dei motivi principali è che i vaccini sono progettati appositamente per dirigere la nostra risposta immunitaria in un punto specifico anziché puntare a tutto tondo sul virus di riferimento.
Prendiamo i vaccini Pfizer e Moderna di cui si parla in questi giorni.
3/n
CDC ha rilasciato un documento con indicazioni aggiornate per la prevenzione della pandemia.
Titolo? "Community Use of Cloth Masks to Control the Spread of SARS-CoV-2"
Sai la novità, direte voi.
In realtà qualcosa di interessante c'è e riguarda anche prof @RobertoBurioni
1/n
Il documento esordisce sottolineando come l'infezione da SARS-CoV-2 si diffonda prevalentemente via droplet.
Si consiglia quindi l'uso di mascherine multistrato e senza valvola per prevenire la trasmissione del virus.
Nulla di nuovo, ancora. Aspettate, ci arriviamo.
2/n
Le mascherine servono per ridurre l'emissione di droplet cariche di virus, emissione che (eccoci al punto), è particolarmente rilevante per asintomatici o presintomatici che si stima rappresentino oltre il 50% dei contagi.
Oltre la metà dei contagi da persone senza sintomi.
3/n
Prendo spunto da una considerazione di @emmevilla per affrontare un tema che mi sta molto a cuore.
I decessi COVID-19 sono prevalentemente tra anziani: ciò significa che gli anni di vita persi da queste persone sono pochi?
Senza COVID-19, quanto ancora sarebbero vissuti?
1/n
Dati di @istsupsan: età media dei pazienti deceduti e positivi a SARS-CoV-2 è 80 anni (mediana 82 anni).
Prendiamo un deceduto di 82 anni.
La speranza di vita alla nascita in Italia è 83 anni, significa che il paziente ha perso "solo" 1 anno di vita.
Giusto? No. Sbagliato.
2/n
La speranza di vita di 83 anni è infatti *alla nascita*.
Questo significa che chi nasce oggi (e ha quindi 0 anni) ha una speranza di vita di 83 anni.
Man mano che si procede con la vita, la speranza di vita aumenta.