Thread sul giorno 1 di Conte dimissionario. Tra poco il presidente del Consiglio sale al Colle per formalizzare la crisi. Il primo indizio sulle sue chance di tornare in sella passa dal tipo di mandato che riceverà dal Quirinale per cercare il ter #crisidigoverno 1/
Sono tre i vestiti che il Conte ter può indossare: 1. Conte trova i Responsabili in Senato tra ex forzisti ed ex renziani e governa senza più Iv. Lo scenario più gradito a Conte, ma anche il meno probabile. Alleati e transfughi chiedono la garanzia di una maggioranza più ampia 2/
2. Conte accetta ritorno di Iv e aggiunge una quota di responsabili, magari in numero adeguato a rendere non più decisivi i voti renziani in Senato. Ma se così non fosse e Conte non avesse autosufficienza, perché mai Renzi dovrebbe rinunciare alla possibilità di affossarlo? 3/
3. Conte vara esecutivo di salvezza nazionale. Significa che all'operazione partecipa anche un pezzo vero di Forza Italia e dintorni (Carfagna-Toti). Livello di difficoltà: alto. Il problema è che il coinvolgimento di queste forze è difficile senza un cambio a Palazzo Chigi 4/
Che succede se il Conte ter non decolla? Bisogna distinguere tra posizioni ufficiali dei partiti e dinamiche reali. E' evidente che la linea "O Conte o voto", sostenuta da Zingaretti e dal M5S, è fortemente contrastata all'interno dei due principali partiti di maggioranza 5/
Nel Pd è maggioritaria l'area che non vuole comunque arrivare al voto, anche in caso di insuccesso del ter. C'è chi è pronto a dire sì a un premier politico alternativo a Conte e chi ipotizza soluzioni di tipo più tecnico, per favorire l'allargamento a Fi o a una sua parte 6/
Un altro premier politico ma chi? Nessuno è ufficialmente in campo, i nomi più accreditati sono Di Maio, leader di fatto del partito di maggioranza relativa, e Guerini, dem moderato di solida base atlantista. Meno quotato Gualtieri, out Franceschini: ha altre ambizioni 7/
La difficoltà di arrivare a un premier politico diverso da Conte è comunque notevole: il M5S dovrebbe giustificarsi con un parte dei suoi elettori e forse subire una scissione contiana, il Pd dovrebbe rispondere all'accusa di aver infine compartecipato alla congiura renziana 8/
Ecco perché, in caso di fallimento del ter, l'opzione più probabile è un esecutivo a guida tecnica, che permetta a Pd e M5S di allontanare l'accusa di complicità nell'affossamento di Conte. Tanto meglio se in versione Ursula, per rilanciare l'etichetta di "salvezza nazionale" 9/
E il voto? La soluzione più lontana. In Parlamento c'è troppa offerta politica per pensare che non ne esca una formula di governo, magari anche a tempo. Ma parliamoci chiaro: nessun governo in un contesto simile - pandemia e Recovery plan - parte per restare in carica 3 mesi 10/
Ma Conte che farà se il ter fallisce? Questo è il fattore soggettivo più influente. Il premier potrebbe comunque invocare il voto e questo basterebbe a provocare una profonda spaccatura nel Pd. Zingaretti seguirebbe Conte o il corpaccione del suo partito? 11/
E ancora: Conte accantonato può facilmente chiamare a sé un pezzo di M5S, fino al punto - come si diceva - di ipotizzare una vera e propria scissione nei gruppi grillini. Da non sottovalutare: una frattura nei 5S può complicare il varo di governi alternativi a quello uscente 12/
In conclusione: sbaglia chi considera già fallito il tentativo del ter, ma si illude anche chi pensa che Conte abbia ancora in mano il pallino: la sua sostituzione, ormai, è una possibilità concreta, ben chiara anche a chi fin qui lo ha sostenuto convintamente 13/fine
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