Thread su tumore alla mammella: una donna su nove e un uomo su 1000 si ammalerà di cancro al seno. A questi numeri impressionanti però si contrappone la relativamente bassa letalità di questa patologia.
La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi arriva ormai al 90%, grazie soprattutto alla diagnosi precoce (screenings preventivi) e a nuove terapie a bersaglio molecolare. Quando la malattia si presenta (o diventa) metastatica si parla di cronicizzazione di malattia.
Fattori di rischio del cancro al seno sono, tra le altre cose, obesità, fumo/alcol, precocità della prima mestruazione e, in casi specifici, ereditarietà genetica. I tumori alla mammella si dividono in 3 tipi principali:
1)Positivo per recettori per gli estrogeni e progesterone (ormoni sessuali). Cioè le cellule tumorali hanno questi recettori e sono dipendenti da questi ormoni. In questo caso una strategia terapeutica è appunto il blocco di questi ormoni/recettori.
Questo si può fare insieme a chemioterapia, dipende se il paziente è “pre-menopausica” o “post-menopausica” e dal numero di linfonodi ascellari interessati dal tumore. Ora sappiamo che fino a 3 linfonodi interessati le pazienti post-menopausiche possono risparmiarsi la chemio.
2) Positivo per il recettore HER2, cioè le cellule tumorali esprimono grandi quantità di questo recettore e dipendono da esso per proliferare e sopravvivere. In questi casi la strategia terapeutica cambia radicalmente e si usano farmaci anti-HER2.
3) Triplo Negativo: le cellule tumorali non hanno recettori ormonali e non esprimono grandi quantità di HER2. In questo caso il primo approccio è normalmente la chemioterapia “neoadiuvante”.
Terapia neoadiuvante significa che si da prima dell’intervento chirurgico per asportare il tumore primario, e si fa per a) vedere la risposta del tumore e 2) diminuire il volume in vista della chirurgia.
Terapia adiuvante è quella che si fa dopo la chirurgia “ammettendo che forse qualche cellula sia andata comunque in circolo” per evitare future metastasi. Ovvero, il tumore non c’è più ma il paziente viene comunque trattato.
Nuove terapie: insieme ai farmaci anti-ormonali (per tumori con recettori per gli estrogeni e progesterone) si possono combinare diversi farmaci a “bersaglio” molecolare. Inibitori di CDK4/6 per esempio colpiscono proteine importante per il ciclo cellulare.
Anche inibitori della segnalizzazione PI3K-mTOR si possono associare alle terapie anti-ormonali, soprattutto nella malattia metastatica e quando sono presenti determinati biomarcatori di risposta.. Nel thread della settimana scorsa parlai di questo.
Per le terapie anti-HER2 c’è stata una vera e propria esplosione negli ultimi anni. Il primo approccio terapeutico è ancora normalmente chemioterapia insieme all’anticorpo monoclonale trastuzumab, che in US viene pero’ associato da subito ad un altro anticorpo chiamato pertuzumab
Esaurite queste opzioni ci sono inibitori della kinasi di HER3, come lapatinib o neratinib, ma soprattutto anticorpi coniugati con chemioterapia che stanno dando risultati incredibili. Questi anticorpi sono diretti sulla proteina HER2 e portano con se una molecola di chemio.
Legandosi al recettore, entrano nella cellula (un po’ come fanno i virus) e trascinano con se la chemio. Praticamente sono cavalli di troia per uccidere specificamente le cellule tumorali. Un simile approccio si può usare ora anche nei tumori tripli negativi:
Questi pazienti infatti possono ora usufruire anche di anticorpi anti-TROP-2, una proteina espressa dalle loro cellule, che con lo stesso principio del cavallo di troia trascinano molecole di chemioterapia all’interno delle cellule tumorali.
Per alcuni tripli negativi ma anche per una percentuale di tumori positivi per i recettori ormonali sono disponibili gli inibitori di PARP. I tumori sensibili a questi farmaci sono normalmente mutati per i geni BRCA1 o BRCA2, o altri geni importanti per la riparazione del DNA.
Qualche anno fa è approdata l’immunoterapia anche nel cancro della mammella. Per ora è disponibile per tripli negativi che esprimono una proteina chiamata PD-L1, ma si stanno testando anche in altri tipi tumorali in combinazione con diverse terapie.
Tutto questo evidenzia come sia importante sapere le caratteristiche molecolari di ogni tumore, alla base delle quali si possono decidere diverse strategie terapeutiche (FINE).
*inibitori delle kinasi di HER2, ovviamente.

• • •

Missing some Tweet in this thread? You can try to force a refresh
 

Keep Current with Maurizio Scaltriti

Maurizio Scaltriti Profile picture

Stay in touch and get notified when new unrolls are available from this author!

Read all threads

This Thread may be Removed Anytime!

PDF

Twitter may remove this content at anytime! Save it as PDF for later use!

Try unrolling a thread yourself!

how to unroll video
  1. Follow @ThreadReaderApp to mention us!

  2. From a Twitter thread mention us with a keyword "unroll"
@threadreaderapp unroll

Practice here first or read more on our help page!

More from @ScaltritiLab

21 Feb
Oggi Thread difficile. Donare il proprio corpo a fini scientifici come ultimo atto di altruismo. Un argomento difficile, sensibile e delicato. Cerco di spiegare a cosa servono le autopsie “rapide” in oncologia:
Non molti sanno che, in certi casi, la raccolta di campioni autoptici da pazienti deceduti per cancro può essere estremamente utile e informativo per la ricerca di base. In un’autopsia si ha accesso a tutte le metastasi del paziente.
L’analisi genomica/molecolare di questi campioni può dirci quali sono le alterazioni genetiche/epigenetiche che il tumore primario ha dovuto accumulare per resistere alla terapia e migrare in altri organi.
Read 18 tweets
13 Feb
Thread su clinical trials. Come si pianificano, quali domande cercano di rispondere, chi puo’ accedere etc. Quando abbiamo un farmaco che ha dato buoni risultati in laboratorio, inizia la sperimentazione in pazienti.
Normalmente si inizia con un processo chiamato in gergo “dose escalation”, il che significa che dosi crescenti di farmaco, inizialmente molto basse, vengono somministrate a gruppi ristretti di pazienti al fine di trovare la dose ottimale (non tossica).
Poi inizia la fase I vera e propria, principalmente usata per valutare la tossicità del farmaco. Le tossicità si misurano in gradi (grado 1, 2, 3 e 4) con gradi 3 e 4 ritenuti tollerabili, per le quali comunque si interviene con farmaci adeguati per mitigarle.
Read 32 tweets
7 Feb
Thread su sperimentazione animale e sul perche’ si fa. Premetto che non esiste un modello perfetto, infatti si chiamano “modelli”. Partiamo dallo sviluppo di farmaci. Quasi sempre questo tipo di ricerca parte “in vitro”, cioe’ in tubi di laboratorio, al computer e su cellule.
Una volta ci si renda conto che alcuni farmaci contro un determinatro target funzionano, si passa alla prova in vivo.
Perche’ usare modelli animali?
1) anche se si stanno sviluppando modelli tridimensionali il piu’ possibile vicini alla realta’, i modelli in vitro non hanno ancora il sistema vascolare tipico di un tumore che cresce in un animale.
Read 31 tweets
31 Jan
Thread in costruzione e aggiornabile su tumori e farmacoresistenza. Fin da ora scusate la tastiera americana (accenti etc) e autocitazioni (comodita').
Perchè si sviluppano i tumori? Cosa possiamo fare per controllarli? Perchè le terapie smettono di funzionare, etc:
A causa di alterazioni genetiche che rendono le cellule incontrollabili, incapaci di regolare la proliferazione e la migrazione verso altri organi. I tumori sono malattie del DNA e si verificano quando si accumula un certo numero (e tipo) di mutazioni o altre alterazioni del DNA
Queste alterazioni genetiche avvengono perché le cellule si dividono e ad ogni divisione commettono errori nel copiare il DNA nella cellula "figlia". Normalmente, questi errori vengono riparati in modo efficiente da enzimi e sistemi apposite nelle cellule, ma a volte...
Read 29 tweets
10 Sep 20
Thread: Quasi 500 persone al giorno muoiono di cancro solo in Italia. Numeri molto più alti rispetto ai morti per Covid-19, come direbbe @azangrillo. C’è qualche differenza però: 1) a metà di queste persone il cancro è venuto per pura probabilità;
2) fatte le dovute eccezioni (HPV in primis), il cancro non è causato da agenti patogeni e non è infettivo; 3) sono anni che si insiste sulla diagnosi precoce (tipo tampone sugli asintomatici covid);
4) sono anni che si spinge verso la prevenzione (per l’altra metà): non fumare, non bere alcolici, dieta equilibrata, pochi zuccheri, etc; 5) ci sono terapie sempre più efficaci, indagini diagnostiche molto sofisticate, e moltissime risorse sono spese nella ricerca sul cancro;
Read 7 tweets

Did Thread Reader help you today?

Support us! We are indie developers!


This site is made by just two indie developers on a laptop doing marketing, support and development! Read more about the story.

Become a Premium Member ($3/month or $30/year) and get exclusive features!

Become Premium

Too expensive? Make a small donation by buying us coffee ($5) or help with server cost ($10)

Donate via Paypal Become our Patreon

Thank you for your support!

Follow Us on Twitter!