«Quando vi dicono di ascoltare gli esperti, ricordatevi che gli esperti possiedono le conoscenze tecniche, e questo è senza dubbio importante, ma sono prigionieri di schemi mentali precostituiti che vengono loro imposti dalla comunità scientifica di riferimento.
In questi contesti, il discredito e la pressione sociale nei confronti di chi assume posizioni eretiche rispetto alle idee in quel momento dominanti possono assumere livelli terrificanti, oltre ad avere immediati risvolti pratici sulle possibilità di carriera.
In effetti, i contesti accademici sono fra i più conservatori che si possano trovare, inclusa la necessità di dichiararsi parte dello schieramento progressista e globalista, pena l'emarginazione sociale.
Quindi, l'esperto ha il massimo di conoscenze tecniche, ma il minimo di possibilità di rielaborarle in maniera critica rispetto al paradigma dominante. L'attuale sistema mediatico è poi ottimale per emarginare e silenziare le voci dissenzienti».
Roma è grande quanto le altre 9 città più grandi d'Italia. Tutte insieme. Ha una complessità gestionale dovuta alle sue dimensioni e al numero di residenti unica in Italia. #H501
Eppure ha un rapporto di dipendenti comunali rispetto alla popolazione tra i più bassi d'Italia: 8,3 ogni 1.000 abitanti rispetto ai 10,8 di Venezia, ai 10,7 di Torino e ai 10,5 di Milano. Solo rispetto al capoluogo lombardo, mancano infatti circa 8.000 dipendenti.
Un problema che si protrae da anni. Eppure, solo tra il 2009 e il 2019, il numero di dipendenti è stato tagliato di quasi il 10%. È stato cioè tagliato 1 dipendente ogni 10. Aumentando il gap con gli altri grandi Comuni italiani che già era molto ampio.
L'82% delle donazioni dei “filantropi” finisce in fondazioni private, spesso controllate da loro stessi. Fondazioni che godono di clamorosi vantaggi fiscali: per ogni dollaro messo nelle loro casse, il miliardario recupera fino a 74 centesimi grazie alle agevolazioni fiscali.
In cambio di queste agevolazioni, le fondazioni hanno un solo obbligo: investire ogni anno in beneficenza almeno il 5% del loro bilancio. Peccato che in quel 5% si possano far rientrare le spese amministrative, gli stipendi dei dipendenti e contributi ad altri fondi.
Ovviamente le detrazioni fiscali però si applicano al totale delle donazioni. Bill Gates è il più grande “filantropo” che ci sia. Da quando ha deciso di impegnarsi per il bene dell’umanità, il suo patrimonio personale è passato da 54 miliardi di dollari a 120.
dopo un anno particolarmente duro come quello che si sta avviando alla conclusione, è con particolare commozione che vi annuncio il piano pluridecennale “Italia libera”.
Ancora una volta l'Unione Europea ha dimostrato non solo la sua inutilità, ma addirittura la sua perniciosità. Soprattutto per il popolo italiano.
Proprio nel momento di maggiore bisogno per il nostro amato Paese, anziché aiuti immediati abbiamo ricevuto mascherine e respiratori sequestrati o bloccati al confine da Paesi che avrebbero dovuto esserci fratelli.
L’austerità consiste nell’assunto che quando l’economia va a rotoli - di solito per colpa di una crisi finanziaria o di un altro grande shock che causa una recessione - lo Stato debba tirare la cinghia e smettere di spendere.
Questo ristabilirà la fiducia degli investitori, la disoccupazione calerà e se ne verrà fuori più velocemente. Non si tratta di una teoria astratta. È quello che è stato fatto alla Grecia, all’Europa del sud, all’Italia.
È quello che è stato fatto negli anni 30 e che ha portato al nazismo. Ed è quello che si continua a fare. Si tratta di un’idea particolarmente pericolosa perché nonostante la grande quantità di confutazioni basate sull’evidenza, non si riesce a liberarsene. Non muore mai.
Quando parlano di IDE (investimenti diretti esteri) ricordatevi quest'elenco*, non esaustivo, di aziende italiane passate in mani straniere (vedi bandierine) negli ultimi anni:
Acqua di Parma (LVMH) Francia 🇫🇷
Algida (Unilever) Inghilterra 🇬🇧
Ansaldo Breda (Hitachi) Giappone 🇯🇵
Ansaldo STS (Hitachi) Giappone 🇯🇵
Benelli (Qianjiang Group Co. Ltd) Cina 🇨🇳
Bertolli (Unilever / Deoleo) Inghilterra 🇬🇧 / Spagna 🇪🇸
Birra Peroni (Asahi Breweries) Giappone 🇯🇵
Bnl (BNP Paribas) Francia 🇫🇷
Bottega veneta (Kering) Francia 🇫🇷
Brioni (Kering) Francia 🇫🇷
Buitoni (Nestle via Newlat) Svizzera 🇨🇭
Bulgari (LVMH) Francia 🇫🇷
Cademartori (Lactalis) Francia 🇫🇷
Carapelli (Deoleo) Spagna 🇪🇸
Cariparma (Crédit Agricole) Francia 🇫🇷
Coccinelle (E-Land Europe) Corea del Sud 🇰🇷