@RobertoBurioni dà prova della sua profonda ignoranza (non voglio credere sia malafede) e viene ben sbugiardato da @FabrizioChiodo, ricercatore italiano che opera all'Avana, nell'equipe che sviluppa uno
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che la sanità e la ricerca medica sono il fiore all'occhiello di Cuba.
È la sanità che dona al regime la massima stima interna e internazionale e permette all'isola di sopravvivere malgrado l'embargo americano che dura da 60 anni.
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«medici contro petrolio» con il Venezuela che tutto il mondo ha conosciuto la "diplomazia medica" di Cuba.
Si può pensare ciò che si vuole del regime cubano, ma pratica questa sanità solidale da sempre:
1960: terremoto in Cile - medici e 8 tonn. di aiuti.
1963: Algeria -
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50 medici dopo la partenza dei francesi.
1991: Iraq - dopo la criminale «Desert storm».
1998: 100 medici e infermieri a Haiti, Guatemala e Honduras colpiti da uragani.
2006: Bolivia - inondazione: 20 ospedali da campo.
2006: Giava - terremoto: curano 100.000 persone in
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ospedali da campo.
2010: Haiti - terremoto e colera. da allora, ancora oggi ci sono 600 medici cubani (600.000 operazioni, 180.000 parti, 72.000 operazioni oculistiche)
2014: Sierra Leone, Liberia e Guinea, etc. - epidemia Ebola, 256 medici e infermieri presenti da allora.
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Mi fermo qui, ma ci sarebbero i bambini di Chernobyl e molto altro.
Anche attualmente ci sono in azione ben 30 mila fra medici, infermieri, tecnici cubani in 67 paesi di America Latina, Africa e Asia.
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Ricordo solo che lo scorso anno una delle 59 equipe è venuta anche in Italia, per aiutarci a combattere il #COVID19 e ben 2 dei loro vaccini sono in fase 3 di sperimentazione.
Credevo che la peggior figura di merda su twitter delle ultime 24 ore l'avesse fatta Burioni con la sua menzogna su Cuba (che non ha sviluppato farmaci negli ultimi 50 anni).
Invece, con mio grande rammarico, l'ha fatta @alex_orlowski
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con questo suo tweet.
Lui, per primo, dovrebbe sapere che non si espongono dati personali degli utenti (veri o falsi che siano) sui social.
È una pratica disgustosa, oserei dire di intimidazione mafiosa.
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regola, lo segnali all'autorità competente (Twitter, nel caso di una policy; la magistratura, nel caso di un reato).
Ogni azione che espone un essere umano o la sua famiglia è indecente e inaccettabile.
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sarebbe in grado di capire che il virus colpisce i più deboli e che "prendersi dei rischi", per un giovane, è soprattutto infliggerli agli anziani (statisticamente più deboli).
Ma se volete esplorare più a fondo l'idiozia di questo concetto, potete leggere l'articolo
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(risparmiatevelo).
Quando facevo l'imprenditore e decidevo un investimento, così come quando affrontavo un crepaccio facendo sci-alpinismo, o arrampicando un difficile passaggio in parete, o quando navigo per il Mediterraneo, io non mi "prendevo dei rischi", io "valutavo dei
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Che la menzogna sia il concime in cui cresce il fascismo è noto, ma è interessante vedere quanti complici hanno costoro fra quelli che "si dichiarano" "non-fascisti" (non si dicono Antifascisti, però. Giammai!).
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li ricordo bene pur non avendoli vissuti direttamente.
Ricordo le case distrutte dalle bombe o crivellate dai colpi della mitraglia, le scritte "Rifugio Antiaereo" sui muri, etc., spariti solo dagli anni '70.
A quanto pare il sotto, sotto, ma sotto eh, segretario @Giorgiomule è in difficoltà e non sapendo rispondere a @beretta_g, fa come gli struzzi e mette la testa sotto, sotto, sotto terra.
"Io ti blocco e, siccome non le vedo, le tue domande nel mondo non esistono."
Già.
🤦🏾
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Di #Gelli ricordiamo che:
Luglio '42, ispettore del PNF, deve trasportare in Italia 60 tonn. di lingotti d'oro e altre "quisquiglie", requisite a re Pietro II di Yugoslavia.
Nel 1947 si scoprì che mancavano 20 tonn. di lingotti. In parte ritrovata nelle fioriere di villa Wanda.
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Che il suo "Piano di Rinascita Democratica" è stato in buona parte realizzato dai governi degli ultimi vent'anni, a cominciare dalla tessera P2 1812, Berlusconi, proseguendo con i successivi, che giorno per giorno scardinano la Costituzione.
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Che #Gelli, oltre che golpista e finanziatore del terrorismo, era uno spregiudicato ricattatore e offriva il suo potere di ricatto a chiunque gli facesse comodo.
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