Thread by @ParticipioPart

È tutto un giro di denari: questa volta anche apparentemente lecito.
Si parte dalla sponsorizzazione della #FIGC della quale la #Fiat è il principale ed assai remunerativo sponsor.
A dirla tutta lo è dal 2000 con l’unica interruzione nel 2006, che già dovrebbe far

riflettere.
Adesso, non tutti sanno che l #AIA è una costola della FIGC e che, dalla stessa, è sovvenzionata.
In pratica, la FIGC, paga gli arbitri grazie, soprattutto, ai soldi degli sponsor e quindi, tornando al punto di partenza, ai soldi della #Fiat.
Tale pauroso

#ConflittoDInteressi, che non conosce situazioni simili nell’intero mondo del calcio, farebbe accapponare la pelle ed indignare l’opinione pubblica, gli addetti ai lavori, la magistratura e i media, di ogni paese al mondo.
Tutti tranne l’Italia.
Perché
borsainside.com/news/73419-juv…

qui fanno tutti finta di non sapere, vedere e sentire nulla.
Ma proseguiamo il discorso: gli arbitri,
sono pagati indirettamente dagli sponsor, ma quanto guadagna un arbitro?
I più “bravi” possono arrivare a sfiorare i 100mila euro l’anno.
Ovviamente, la remunerazione varia a

seconda delle partite arbitrate.
Ora quante speranze ci sono che un arbitro non sia, anche solo inconsciamente, condizionato nel momento in cui va ad arbitrare la sua stessa fonte di sostentamento?
dagospia.com/rubrica-30/spo…

A quanta soggezione è sottoposto, sapendo che un errore contro di loro può costargli tanti soldi?
Quanto, le pressioni, di chi sostiene la stessa federazione, possono incidere su tutto il comparto arbitrale? Magari non

sono nemmeno consapevoli, ma sicuramente sono, inconsciamente condizionati.
Ed è così, che negli anni siamo stati costretti ad assistere ad episodi paradossali.
Ad errori che nemmeno arbitri alle prime armi avrebbero mai potuto commettere.
Poina pensar male si fa

peccato, però alcuni accadimenti lasciano davvero basiti, stagliando strane ombre sulla credibilità di tutto il movimento.
Perché vedere il grossolano quanto grottesco errore di #Orsato, i filmati Var scomparsi o taroccati, per poi vederlo arbitrare la finale #Champions,

perplime.
Così come perplime assistere alla festa d’addio, allo stadium, per #Rocchi.
Festa con tanto di scherzi goliardici ed, addirittura di passerella finale, perché io conoscevo soltanto la festa di addio al celibato e non anche quella di addio “all’arbitrato”.
Episodio

senza precedenti nel mondo del calcio.
Ed anche qui, stranamente, Rocchi, a pochi mesi di distanza,
viene nominato designatore arbitrale.
O vogliamo ricordare l’errore esiziale di #Calvarese che ha condizionato la corsa Champions?
Errore che ha fatto, letteralmente, ridere

tutto il mondo.
Ed anche qui, stranamente,il fischietto di Teramo, trova, subito dopo,
un remunerativo contratto con DAZN.
Certo, saranno tutte coincidenze, ma sembra quasi che il destino premi chi è “benevolo”con la juve
Ma non finisce qui, perché c’è un prima(sponsor) un

durante(gli arbitraggi) ed un dopo.
Il dopo è costituito dal controllo indiretto sui media.
E non parlo solo delle testate del gruppo GEDI, altro asset della Exor, ma delle pressioni che esercitano grazie alla loro forza commerciale.
Qualcuno si è mai chiesto quanto incassano

i principali, ed anche meno importanti, media dagli spazi pubblicitari acquistati da fiat o Alfa Romeo?
Parliamo di milioni e milioni di euro.
Ed è così che poi si veicolano opinioni.
Ed è per questo che tutti gli studi sono farciti di juventini....
Insomma, un sistema oliato e

perfezionato negli anni.
Un sistema che sta rovinando il calcio in Italia.
Sistema, per carità, legale, ma che assume le dimensioni di un regime... Queste sono

considerazioni semplici che dovrebbero far drizzare le orecchie eppure...
Eppure è tutta una questione di denari.