Thread by @_Nico_Piro_

#Afghanistan In premessa vi chiedo di leggere anche la mia nota personale in coda a questo lungo thread.
#19agosto oggi è anniversario dell’indipendenza afghana (1919 dopo il primo bombardamento aereo in assoluto su area urbana, Kabul, opera UK nel 3o conflitto angloafghano) 1/20

Dopo manifestazioni di ieri a Jalalabad, Khost e Asadabad con manifestanti che hanno ammainato la bandiera bianca dei talebani per il tricolore🇦🇫 (alcuni uccisi dai miliziani), oggi si potrebbero ripetere scene del genere con rischio di scontri. 2/20

Ieri scrivevo che l’Afghanistan è un Paese sicuro, qualcuno non ha capito e quindi preciso: è un Paese stabile dove non si combatte più (per assenza di nemici, tra quelli noti) ma è sempre in bilico sul baratro della guerra civile 3/20

Non conosciamo come siano nate le manifestazioni di ieri, colpisce che si sono svolte in 3 aree pashtun (stessa etnia dei taleb) e in 3 aree dove è stata fortissima la guerriglia anti-americana (2 delle 3 le ho visitate più volte). Aspettiamo per capire cosa possa accadere 4/20

Dell’Afghanistan sappiamo poco, in questi 20 anni consulenti, diplomatici e spie hanno avuto la presunzione di “capirlo” da compound fortificati o attraverso l’oblo anti-proiettile di un blindato. Rischiamo di saperne sempre di meno se non sosteniamo i giornalisti afghani 5/20

Le mie sorelle e i miei fratelli dell’ @ajsc_afg da anni lavorano per proteggere dal governo e dalla guerriglia le tante voci libere. Oggi hanno bisogno delle vostre donazioni qui:
mediasupport.org/donate/
Qui👇spiego perchè oggi è+importante che mai 6/20

nicopiro.it/2021/08/18/se-…

I talebani sono sempre gli stessi a livello ideologico (fanatici religiosi) ma sono cresciuti a livello politico e diplomatico, vogliono relazioni internazionali, riconoscimento per il loro governo e finanziamenti dall’estero. Seguiranno quindi il modello saudita (sigh) 7/20

Se non avremo reporter locali sul campo capaci di capire e raccontare quello che accade, non ora che vige questa la calma dei buoni propositi, ma tra qualche mese, quando ci sarà la verifica delle promesse, non sarà possibile difendere nè donne nè civili. Pressione media 🔝 8/20

Passiamo al tema terrorismo e partiamo dall’11/9. Prima che partisse la solfa dell’esportazione delle democrazia, l’invasione dell’Afghanistan serviva a fare quello che Clinton non aveva saputo fare, cancellare le basi terroriste nel Paese. A Doha lo scellerato accordo 9/20

firmato da Pompeo (Trump) cioè “Promettete di fare i buoni? Promesso? Ok ce ne andiamo” si basava sull’impegno dei talebani a rompere legali con Al Qaeda. Ora AQ in Afghanistan è poca roba numericamente ma è dimostrato (vedi recente rapp. ONU) che continui ad avere rapporti 10/20

con i talebani. Ieri AQ si è congratulata ufficialmente per la vittoria. L’Afghanistan tornerà ad essere base per terrorismo internazionale? Questa è un’alta grande incognita di questa fase però il primo pericolo oggi non è AQ 11/20

L’Afghanistan è già base per il terrorismo internazionale, da anni. Ci sono campi dell’IMU uzbeko e dell’IMT tagiko, nel corridoio di Wakan ci sono presenze uigure. Per questo Cina e Russia vogliono un alleato a Kabul che controlli terreno (incubo ceceno non è mai passato) 12/20

Su confine nord, anello debole è il Turkmenistan. Ricordiamo che i nostri soldati hanno duramente combattuto per mettere in sicurezza Bala Morghab valico chiave per TM, logistica nord e traffico droga verso Russia. Dopo ritiro 2015, BM è quasi subito passata ai taleban 13/20

In Afghanistan, il principale datore di lavoro legale è ANSF, le forze di sicurezza, i talebani hanno annunciato che poliziotti e soldati potranno lavorare per nuovo governo. In pratica non faranno l’errore di Bremer che in Iraq smobilitò truppe bahatiste di fatto creandosi 14/20

da solo e all’istante un esercito nemico. Resta il punto di come i talebani pagheranno tutto questo personale più i propri miliziani. Ricordiamo che l’elefantiaco apparato pubblico afghano costruito dagli Occidentali non è autosufficiente, bilancio pubblico lo pagavamo noi
15/20

Del ritiro Usa ho già detto a livello politico (nasce da un accordo ridicolo e fatto da Usa con taleb, sulla testa del popolo afghano e dei Paesi Nato) a livello tattico invece, per me, errori sono stati due (enormi e made in Biden).
In primis, l’abbandono base di Bagram 16/20

Se oggi BAF fosse ancora nelle mani degli USA, da lì si potrebbero evacuare decine di migliaia di persone al giorno senza problemi di sicurezza e senza chiudere il KIA (civile) come sta accadendo ora. Inoltre in Afghanistan da sempre c’è la fighting season cioè da Aprile a 17/20

Ottobre si combatte. Non a caso russi si ritirarono in pieno inverno. Sfidarono 2000 metri passo Salang, passando distrussero le stele che ricordavano i loro caduti, attraversarono neve dell’Hindo Kush. “Se la strada da Kunduz a Kabul potesse parlare griderebbe di dolore” 18/20

L’Afghanistan di oggi è sicuro, l’ho scritto ieri, lo ribadisco oggi. Sicuro sul piano militare. Non parlo di sicurezza individuale. Io stesso in queste ore sto provando a estrarre dal Paese miei collaboratori e plaudo a sforzo di Italia con @MinisteroDifesa e @ItalyMFA
19/20

Alleanza del Nord non esiste più 1) warlords in fuga all’estero con bottino milionario 2) Nord nelle mani dei taleb. Isis già sconfitto in 2018 (non torna x ora). Al momento resistenza di Saleh e Massoud da Panshir è teorica20/25
Qui loro appello👇a Usa
washingtonpost.com/opinions/2021/…

Infine una NOTA PERSONALE: con libri, articoli, reportage, blog e social il mio sforzo è divulgare, aiutare a capire una realtà complessissima come quella afghanistan, Paese che ❤️Se volete slogan, banalizzazioni, non seguitemi. Se mi seguite vi racconto prima alcune cose 21/25

Seguo l’Afghanistan da anni, sono stato in combattimento con le truppe americani nell’inferno di Korengal, sono stato con la polizia afghana in territorio Isis, ho seguito gli italiani nei punti caldi, ho attraversato da solo il Paese fino ad Alexandria Oxiana, sono stato 22/25

al bazar e al ristorante, in mezzo agli afghani, quando gli ultimi occidentali vivevano in fortezze con mura anti-bomba di 4 metri. Mi sono sporcato scarpe di sangue dentro infermerie dove arrivavano civili fatti a pezzi. Il 17/9/09 Ho evitato per miracolo quell’attentato 23/25

Sono sopravvissuto ad imboscata nella valle fiume Pech, incontrato capi talebani in clandestinità. Tutto solo per vedere e capire di persona. So solo una cosa che Afghanistan è complesso, se volete la favoletta che agevola la rissa social e politicizzazione 🇮🇹non seguitemi 24/25

Soprattutto ricordate che talebani hanno ucciso un mio caro amico e sua famiglia nel NowRuz 2014. Altri amici sono in ospedale psichiatrico o in fuga.Non perdonerò mai ai talebani tutto questo ma faccio giornalista non il tribuno. Racconto fatti non regolo conti personali. 25/25

Inferno aeroporto Kabul. caos che abbiamo visto sulla pista si è trasferito intorno allo scalo. Talebani non fanno passare.
Manca un "corridoio". Pensate agli afghani che hanno lasciato passaporti all'Amb.Usa per visto, poi bruciati durante l'evacuazione, come possono entrare?

Come prevedevo nel primo tweet sono state manifestazioni con il tricolore afghano a Kabul per il #19agosto Segnali importanti per i talebani per un governo "inclusivo". Vedremo

Manifestazioni di nuovo anche ad est, in particolare - come ieri - a Jalalabad e Asadabad ci sarebbero vittime per la reazione talebana.
Resta da chiarire la sfida ai talebani di Kunar, l'area dove sono morti più americani in assoluto.