« Una progressiva eliminazione del capitalismo privato è teoricamente concepibile, quantunque essa non sia certamente così facile come viene immaginata nei
sogni di alcuni letterati che non hanno la minima idea di che cosa si tratti;
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sogni di alcuni letterati che non hanno la minima idea di che cosa si tratti;
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...la sua eliminazione non sarà sicuramente una conseguenza di questa guerra. Ma facciamo l'ipotesi che un bel giorno il capitalismo sarà eliminato. Quale sarà la conseguenza pratica? La distruzione dell'ossatura d'acciaio del moderno lavoro industriale?
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...No! L'abolizione del capitalismo privato significherebbe soltanto che anche l'alta direzione delle imprese nazionalizzate o socializzate diverrebbe burocratica...
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...La burocrazia di Stato governerebbe da sola se il capitalismo privato fosse eliminato.
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...La burocrazia privata e pubblica, che ora lavorano l'una a fianco dell'altra, e potenzialmente l'una contro l'altra, e che quindi in certa misura si limitano reciprocamente, sarebbero fuse in un'unica gerarchia ».
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Tratto dal saggio « Parlamento e Governo in una Germania ricostruita » - Max Weber - 1917
Da: «Il bilancio della società industriale deficit di razionalità e deficit di democrazia» - Gianni Giannotti - 1976
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Da: «Il bilancio della società industriale deficit di razionalità e deficit di democrazia» - Gianni Giannotti - 1976
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