Il THC causa dell'effetto cerebrale che le persone spesso associano a un tiro di canna ed è anche responsabile degli effetti collaterali noti. Il CBD tuttavia bilancia gli effetti del THC. Non è inebriante, il che significa che il CBD non ti fa sballare.
I ricercatori ritengono che il CBD possa aiutare una persona a ridurre l'ansia, e studi suggeriscono che il CBD potrebbe essere utile nella cura di infiammazioni e la depressione.
Proviamo ad analizzare il confronto tra @Perdukistan e @paoloramonda di oggi ad @Unomattina 😅 le opinioni sono sacrosante, ma cosa dicono i dati? 👇 continua a leggere...
✅Nessuno vuole che chi usa o coltiva la #cannabis finisca in carcere (...) o con un procedimento penale – @Perdukistan
Nel 1993 il referendum per l'abrogazione delle pene per detenzione ad uso personale di droghe leggere ebbe un esito positivo, con un 77% di partecipazione.
La #cannabis ha la reputazione di essere una #droga «di passaggio» che alla fine porta le persone, specialmente i giovani, alle sostanze più forti! Cosa dicono i dati? 📚
TL;DR Non ci sono prove che collegano definitivamente l'uso di #cannabis all'uso di #droghe più pesanti! Alcuni studi hanno riscontrato una correlazione nell'uso di sostanze, ma questa correlazione non implica la progressione da una all'altra.
Diverse teorie "di passaggio" suggeriscono che le persone debbano attraversare una sequenza lineare di fasi, per cui si inizia con il consumo di droghe socialmente accettabili e legali per poi passare a quelle più illegali e meno socialmente accettabili (il che è sbagliato).