Thread by @Blowjoint

Mi piacerebbe fornire un paio di delucidazioni al Procuratore della Repubblica di Brindisi Antonio De Donno:
- il punto di vista medico non è "interessante", ma dovrebbe piuttosto rappresentare il focus principale tramite cui guardare guardare questione della legalizzazione.

- Il referendum non è "monco", è che in Italia lo strumento è solo abrogativo.
Non c'è alcun motivo per cui dovrebbe essere posto un limite massimo di THC, se è vero come è vero che siamo liberi di assumere alcol puro.
Sulla "Deregulation": a quali leggi risponde il mercato nero?

- Proseguendo: è proprio perché si chiede e si invoca controllo del fenomeno che si necessita di una regolamentazione.
Tabacco e alcol sono droghe.
Inoltre, la scienza si è espressa da diverso tempo: la Cannabis induce meno dipendenza di sostanze legali.
medicalfacts.it/2019/12/17/can…

- Infine: l'approccio rieducativo non può e non deve essere lo strumento principale di relazionarsi al tema delle sostanze (illegali o meno).
Parlando solo della Cannabis, l'utilizzo problematico si limita al 4%.
Non siamo da rieducare, siamo da accettare.

L'articolo completo:
brindisireport.it/settimana/refe…
Quantomeno il Procuratore ha avuto la premura di specificare, in conclusione, che si tratta di personali punti di vista.
Bisognerebbe dare spazio ai fatti piuttosto che ai pareri.
Ma questa non è colpa di De Donno.
#SpiniNelFianco

*tramite cui relazionarsi al tema, pardon ma ho avuto cinque minuti cinque per comporre il thread 🙏