In Commissione Finanze alla Camera approvata (con la sola astensione di FdI) dopo un mese e mezzo di lavoro assieme agli omologhi del Senato, la risoluzione in 20 punti in cui si chiede al governo di operare una complessiva riforma del sistema della riscossione. 1/n
Tra i punti principali: evitare di essere l’unico paese europeo con un magazzino di 1.000 mld di crediti fiscali, la maggior parte di fatto inesigibili; abolire l’aggio della riscossione; rendere professionale la giustizia tributaria; ridurre e rendere più giuste le sanzioni 2/n
Rivedere la governance dell’Agenzia delle Entrate favorendo maggiore integrazione con la riscossione; allineare gli interessi che lo stato chiede al cittadino con quelli che… gli deve versare!; concedere più tempo per pagare le cartelle del periodo Covid; dare l’opportunità di..
rimettersi in termini a chi ha saltato durante il Covid le rate della rottamazione e saldo e stralcio; riformare e razionalizzare la disciplina delle rateizzazioni dei debiti. E tanto altro ancora. Ora aspettiamo le azioni del Governo nelle prossime settimane e mesi. 4/n
La riforma fiscale non sarà completa senza un deciso ammodernamento sia della giustizia tributaria che del sistema della riscossione. La strada per un fisco più leggero, più semplice, più efficiente e più giusto oggi ha fatto un altro passo avanti (ma la strada è lunga). 5/5
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I RISULTATI DEL PICCOLO ESPERIMENTO DI IERI. Nel mezzo della polemica su se indossare un orologio costoso ereditato dal padre e al contempo proporre una più utile configurazione delle politiche di welfare fosse “di destra” o “di sinistra”, ho fatto un piccolo esperimento: 1/n
Ho chiesto come i commentatori classificherebbero la seguente misura: tagliare di 5 mld annui - applicando i costi standard alle forniture di beni intermedi di tutta la PA - la spesa corrente primaria e destinarli al finanziamento dell’istruzione universitaria dei …2/n
“Capaci e meritevoli ma privi di mezzi” (cit), testando e verificando opportunamente la presenza di queste condizioni. Le centinaia di commenti spaziano lungo tutto l’arco: chi la definisce “di destra” perché osa nominare il taglio di una qualsivoglia componente della.. 3/n
IL PAESE DELLA POLITICA SENZA L’ONERE DELLA VERIFICA. Breve thread su un caso - l’ennesimo - in cui i politici/sindacalisti possono dire quello che vogliono: tanto poi nessuno va a verificare veramente. 1/n
Molti di voi ricorderanno la discussione tardo-primaverile sulla fine vs proroga del blocco generalizzato dei licenziamenti, che in Italia - unico paese al mondo - vigeva fino al 30 giugno. In quei giorni, chi - come @ItaliaViva - provava a dire che per tutelare il lavoro…2/n
occorreva cavalcare e favorire la crescita (e non vietare all’infinito di licenziare, tentando di fermare il vento con le mani) veniva violentemente attaccato nei dibattiti televisivi, con l’immancabile accusa (quando andava bene) di essere “di destra” o -quando andava male - 3/n
Da un paio di giorni - sulla base di un poco opportuno articolo sull’inserto economico di un quotidiano - sta girando questa fake news. In attesa che il quotidiano (nel prossimo numero dell’inserto)pubblichi la replica, può essere utile un thread di spiegazioni. 1/n
Le Commissioni Finanze di Camera e Senato - nel documento conclusivo di 6 mesi di lavoro parlamentare sulla riforma fiscale - non hanno proposto alcuna diminuzione - a causa della tassazione - delle prestazioni della previdenza complementare. Hanno invece proposto due cose: 2/n
1) portare dal 20% attuale a zero la tassazione annuale sui rendimenti maturati durante il periodo di contribuzione, uniformando il sistema a ciò che accade in tutta Europa. Così facendo, i contributi che versiamo possono crescere di più, senza la zavorra della tassazione. 3/n
IL TIFO DA STADIO, O MISS/MISTER SIMPATIA. MA MAI NUMERI E DATI. Oggi su La Stampa intervengo nel dibattito in corso su quel quotidiano da qualche giorno, sul Reddito di cittadinanza. Potete leggere il mio pezzo luigimarattin.it/2021/08/07/nei…. In questo thread, le cose principali. 1/n
Il Rdc aveva 3 obiettivi: 1) sconfiggere la povertà 2) aumentare la giustizia sociale 3) aiutare i disoccupati a trovare un lavoro. Ho usato fonti ufficiali (tutte rigorosamente anti-renziane..) per valutare, semplicemente, lo stato di attuazione di questi nobili obiettivi. 2/n
1) LA POVERTÀ È STATA SCONFITTA? Istat dimostra che il massimo che il Rdc è riuscito a fare -dal 2018 al 2019 (quindi pre-Covid)-è stato ridurre dello 0,6% l’incidenza della povertà assoluta familiare. Ma già nel 2020 tale incidenza aveva ri-superato (di 0,7%)il livello 2018. 3/n
In un editoriale sul @Corriere oggi, Ernesto Galli della Loggia scrive “da almeno 10 anni in Parlamento nessuno ha fatto una proposta su che cosa debba essere la scuola, i suoi contenuti, le sue modalità; nessuno è mai intervenuto a discuterne davvero i risultati”. In realtà..1/n
non è così. Nel 2015 fu presentata una riforma - “La Buona Scuola” - che iniziava ad affrontare i nodi strutturali: valutazione dei docenti, autonomia reale, differenziazione retributiva, alternanza scuola-lavoro. Fu sottoposta ad un assalto mediatico senza precedenti, ..2/n
da parte innanzitutto dei (tanti) conservatori del mondo della scuola, ai quali strizzarono prontamente l’occhio partiti e giornali, desiderosi di azzoppare chi - @matteorenzi - ebbe il coraggio di provarci. L’assalto ebbe successo: oggi della Buona Scuola non rimane…3/n
LA CLASSE DIRIGENTE DI OGGI NON È UN GRANCHÉ. MA DIAMO UN’OCCHIATA A COME STIAMO FORMANDO QUELLA DI DOMANI. Oggi sono stati pubblicati i risultati delle prove Invalsi, le prove standardizzate che misurano le competenze degli studenti in italiano, matematica e inglese, contro..1/n
..cui da anni si scagliano tutti i conservatori della scuola. Dicevo in un tweet di poco fa che un paese serio, dopo questi risultati, dovrebbe fermare la discussione su tutto il resto e mettersi a risolvere il problema. Ma che dicono questi risultati? Vediamo. 2/n
In Italia gli studenti che non raggiungono risultati adeguati sono il 44% in italiano (+9% rispetto all’anno prima), il 51% in matematica (+9%), il 51% nella lettura dell’inglese (+3%) e il 63% nell’ascolto dell’inglese (+3%). 3/n