5. Rispettare gli accordi capestro firmati con le case farmaceutiche per avvantaggiare i mercati finanziari e spartirsi il giro di poltrone finanche a mettere a rischio INUTILMENTE la salute dei minori e dei bambini:
Se siamo in questa situazione è perché sono almeno 40 anni che smantellano l’istruzione e bombardano i cittadini con la propaganda.
Hanno convinto la massa di essere intellettualmente inferiore impedendo ai cittadini di dubitare.
Il greenpass è legato all’emergenza e, in futuro, potranno instaurare qualunque emergenza pur di mantenere lo status quo e continuare a relegare i cittadini al ruolo di sudditi terrorizzati.
Un governo che permette a dei facinorosi di fare quello che vogliono purché funzionali alla narrazione e che vuole IMPEDIRE a degli onesti lavoratori di scioperare per i propri diritti.
L’American Academy of Pediatrics riporta uno studio di sorveglianza globale in tutta la nazione in cui si dice che nei “bambini” [il range in età varia da Stato a Stato, ma si tratta comunque al massimo di adolescenti]
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l’incidenza di malattia (da asintomatica a sintomatica, lieve o moderata) è di 5.864 casi ogni 100.000 soggetti (bambini), con tasso di mortalità che va da 0,00% (nella gran parte degli Stati) a un massimo di 0,03%.
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Il rischio assoluto di malattia è 0,058, cioè 5,8%. Un vaccino che avesse un’efficacia anche del 99,9% [è una pura ipotesi], ridurrebbe questo rischio di 99,9%, portandolo così a 0,058%.
La riduzione in rischio assoluto (efficienza) sarebbe pertanto (5,8 – 0,058) del 5,74%.
#Thread
L'Italia si è appena indebitata con un fondo che saremo noi stessi a finanziare.
I famosi miliardi del #recoveryfund non solo andranno restituiti, ma sarà l'#UE a decidere COME dovremo spenderli imponendo al paese riforme "lacrime e sangue" (oggi chiamate #PNRR)
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Ogni 6 mesi la Commissione Europea provvederà a verificare che l'Italia abbia messo in atto le riforme approvate, in caso contrario l'erogazione dei famosi miliardi verrà interrotta.
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Nonostante l'emergenza sanitaria i fondi del #PNRR destinati alla Sanità pubblica sono irrisori, la maggior parte degli investimenti convoglierà nella digitalizzazione e nel #greendeal (o meglio #greenwash)
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Il 15 Giugno è entrato in vigore il decreto legge n. 82 che istituisce l’Agenzia per la #cybersicurezza
Che favorirà lo sbilanciamento tra il potere legislativo (inesistente ormai) in favore del potere esecutivo.
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Oltre ad uso spasmodico della parola “resilienza” il decreto riporta i vari compiti dell’Agenzia per la #cybersicurezza, uno tra i tanti:
“stipula accordi bilaterali e multilaterali, anche mediante il coinvolgimento del settore privato e industriale” italiane ed ESTERE…
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Il decreto contiene svariate pagine di “fuffa” tuttavia spiega in modo chiaro che l’Agenzia per la #cybersicurezza è “dotata di autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria”