Il tema della discussione si inserisce nel macrotema: Nazismo e Capitalismo.
Ricordiamo come è strutturato lo spazio: questo non è una tipica stanza in cui si discute, ma è organizzato in modo tale che i relatori possano esporre i propri lavori di ricerca preparati nei
giorni e nelle settimane precedenti e possano essere commentati nelle prime due ore. Quindi si apre la discussione col pubblico.
L'idea portante è togliere i social dal mondo dell'istruzione, e portare l'accademia sui social.
Nel nostro canale Telegram potete trovare il programma con il calendario degli eventi:
Inoltre è possibile trovare pubblicati i lavori dei ricercatori discussi negli spazi e il podcast con le relative registrazioni per chi non si fosse sintonizzato in diretta.
È possibile commentare e proporre argomenti da trattare o sottomettere lavori da discutere negli spazi.
Chi è interessato può unirsi al canale, partecipare, criticare e consultare gli aggiornamenti al programma in calendario.
tramite Zelensky, il giullare della bio e della tecnofinanza globale;
--> Risultato, si avvia la dedollarizzazione: poiché dal gold standard dei Rothschild nei '70 si è passati all'oli-standard della Standard Oil, è evidente che lo scambio degli idrocarburi in rubli e Yuan.
SCENARI
La power élite atlantica ha già trovato illo tempore un accordo con le power élite russe e cinesi sulla globalizzazione politica.
Al dollaro verrà affiancata un'altra moneta come valuta di riserva per gli scambi internazionali.
di valorizzazione lo scambio funziona invece così: D - M - D' (più denaro).
Qui in nuce c'è già tutto: "La circolazione semplice delle merci — vendere per comprare — serve come mezzo a un fine ultimo esterno alla circolazione: l’appropriazione di valori d’uso, la soddisfazione
di bisogni. La circolazione del denaro come capitale è invece fine a se stessa, perché la valorizzazione del valore esiste solo all’interno di questo movimento che non conosce tregua. Il movimento del capitale, perciò, non ha confini."
@gamberOne@MinutemanItaly Il problema è che quando si parla di moneta la gente delira: ed è l'istituzione madre di ogni contraddizione nel capitalismo visto che garantisce la proprietà privata dei mezzi di produzione.
NON è mai esistito il baratto prima della moneta, poiché la moneta fiat è sempre
In quanto la scarsità di moneta implicita nel concetto di "moneta merce" garantisce la proprietà privata dei mezzi di produzione e i monopoli che crea.
Se non si capisce questo non si capisce perché l'NSA ha inventato
«Nella vita privata la maggior parte delle persone è abbastanza realistica. Quando si calcola il proprio budget settimanale, due più due fa invariabilmente quattro. La politica, invece, è una sorta di mondo subatomico o non euclideo in cui è abbastanza facile
che la parte sia più grande del tutto o che due oggetti si trovino contemporaneamente nello stesso posto. Da qui le contraddizioni e le assurdità che ho raccontato sopra, tutte riconducibili alla fine a una segreta convinzione che le proprie opinioni politiche, a differenza del
bilancio settimanale, non dovranno essere messe alla prova contro la solida realtà.»
«Il punto è che siamo tutti capaci di credere a cose che sappiamo essere non vere, e poi, quando alla fine veniamo smentiti, distorciamo sfacciatamente i fatti in modo da dimostrare che avevamo
@lameduck1960 Il fabianesimo *non* è socialismo: è mistificazione borghese, tanto che non è un caso che Marx ed Engels decisero di chiamarsi "comunisti". I fabiani sono l'origine del piddinismo mondiale, del globalismo culturale: sono i più velenosi e pericolosi *tra i reazionari*.
@lameduck1960 Per saperlo basta leggere la disputa tra i socialisti - Luxemburg e Lenin - e Bernstein, che da marxista, dopo una visita a Londra dai fabiani, ritorna piddino con, "l'importante è il percorso, e non la meta". Ovvero, cari oppressi, TEMPOREGGIATE, e nel frattempo crepate.
@lameduck1960 Per capire il socialismo marxiano, purtroppo, bisogna studiare, perché è, in senso positivistico, "scientifico": Marx è padre delle SCIENZE sociali, e fa "un'analisi economica delle istituzioni". E arriva a una conclusione: il problema non è "l'usura" in sé. (O la crematistica,
"All'inizio degli anni Trenta, tuttavia, queste attività oltreoceano delle grandi industrie americane avevano poco successo, dato che la Grande Depressione picchiava particolarmente duro anche in Germania. Produzione e profitti erano precipitati, la situazione politica era
estremamente instabile, mentre si susseguivano scioperi e scontri nelle strade tra nazisti e comunisti, e molti temevano che il paese fosse maturo per una rivoluzione "rossa" come quella che aveva portato i bolscevichi al governo in Russia nel 1917. Sostenuto, tuttavia, dalla
potenza e dal denaro di industriali e banchieri come Thyssen, Krupp e
Schacht, Hitlersalì al potere nel gennaio 1933 e non solo la situazione politica, ma anche quella socio-economica cambiò drasticamente. Subito le filiali tedesche delle grandi industrie americane iniziarono a