Thread by @HSkelsen

Oggi #Casini è stato intervistato da Lucia #Annunziata a #mezzorainpiu. Conversazione affascinante di cui. riporto qui circa l’80% e vi consiglio di andare a guardarla integralmente perché anche le considerazioni finali sono interessanti. Aggiungo alcuni highlights qui sotto 👇

«...io vado, ad esempio, nelle scuole...e sento delle affermazioni che per me meritano rispetto; Sono politicamente ingenue, ma sono comprensibili...‘no all’invio delle armi’, ... ma sappiamo poi che il dovere della politica, e anche di un uomo di stato,

è fare anche delle scelte impopolari, difficili, e spiegarle...Tutti corriamo dietro quello che si ‘presume’ voglia l'opinione pubblica, per cui nel gruppo di militanti filoputinisti, io sono convinto che ci sia gente a cui di Putin non gli importa niente,

ma gli interessa pensare di essere sulla linea pacifista della gente che ha paura della guerra...se pensiamo la politica internazionale, pensiamo a due cose: la scelta della #NATO nel dopoguerra;...c’è stata una contrapposizione grossa, però la classe dirigente di allora fece…

…una scelta apparentemente di guerra: installare gli euromissili, per creare una condizione di pace; e ci sono riusciti, al punto che #Berlinguer diceva...“stiamo più tranquilli sotto l’ombrello della #NATO”.

Vi ricordate quando si diceva durante gli anni delle Brigate Rosse: “noi non stiamo...né con lo Stato né con le Brigate Rosse”, stabilendo una sorta di equazione tra lo Stato e le Brigate Rosse...Oggi non si può dire ‘non si sta né con l’#Ucraina né con la #Russia’, perché oggi…

…noi non possiamo che stare con l’#Ucraina.
Perché non c’è una guerra ‘in Ucraina’, c’è una guerra ‘all’Ucraina’. C’è un’invasione, su un territorio autonomo e sovrano, di migliaia e migliaia di truppe straniere.

...è molto interessante questa questione perché, secondo me, molti non hanno capito che stavolta non si torna più indietro. Cioè, molti pensano che questa sia una crisi, come c’è stata durante la #Georgia, la #Crimea, il #Donbass, e si torna indietro.

Non si tornerà indietro, perché questa cosa, purtroppo, è talmente terribile che fa tornare le lancette della storia ai momenti della guerra fredda...Questo determina nella #politica italiana delle divisioni, su questo punto, che rischiano di pesare.

Si ricorda la famosa pregiudiziale K...Qua rischia di esserci la pregiudiziale P o la pregiudiziale Z (Annunziata: ...con la precisazione:...questo va detto...un importante giornalista a cui dobbiamo dare la, come dire, paternità....il fattore Z che si sostituisce al fattore K).

[Casini] Sì. (Annunziata: stiamo parlando di @antoniopolito1 — [Casini] Perfetto —vicedirettore, che oggi poi è stato, per l’appunto, poi ripreso.