#ApartheidIsrael#IsraeliOccupation
La Corte Suprema israeliana approva l'immunità assoluta per lo stato, nega risarcimenti civili alle vittime di crimini di guerra e dichiara Israele superiore al diritto internazionale. ⬇1/16
"Il 5 luglio 2022, la Corte Suprema israeliana, ha respinto un ricorso che chiedeva allo Stato di #Israele di risarcire i danni per la sparatoria dell'esercito israeliano e il grave ferimento del palestinese #AttiyaNabaheen, ora 15enne, avvenuto nel novembre 2014. ⬇2
Nabaheen è stato colpito da colpi di arma da fuoco nella proprietà della sua famiglia vicino ad #AlBureij, a 500 metri dalla recinzione tra #Israele e #Gaza, e in seguito alla sparatoria, Nabaheen è rimasto tetraplegico, costretto a vita su una sedia a rotelle. ⬇3
@AdalahCenter e @AlMezanCenter, a nome del ragazzo e della sua famiglia, hanno impugnato la sentenza del 2018 del tribunale distrettuale di #BeerSheva, la quale affermava che lo Stato di #Israele non è responsabile per questi danni. ⬇4
In discussione era la costituzionalità dell'emendamento n. 8 della legge israeliana sui torti civili (Responsabilità dello Stato) del 1952, promulgata nel 2012.
Questa legge stabilisce che i residenti di un territorio dichiarato dal governo israeliano “territorio nemico”, ⬇5
come è stata dichiarata #Gaza nel 2007, non hanno diritto al risarcimento da #Israele.
Nell'appello, Adalah e Al Mezan hanno sostenuto che la decisione del tribunale di grado inferiore e la legge violano sia il diritto israeliano che internazionale, ⬇6
i quali richiedono che i civili siano protetti e abbiano diritto a risarcimenti legali efficaci, soprattutto quando il danno è derivato da azioni non legate ad “atti di guerra”.
La Corte Suprema ha stabilito che la legge non è contraria al diritto internazionale e, ⬇7
anche se lo fosse, “la #Knesset ha la precedenza sulle regole del diritto internazionale”.
La Corte ha riconosciuto che la legge viola i diritti fondamentali delle vittime palestinesi, vale a dire il diritto alla vita, all'integrità fisica, alla dignità, alla libertà, ⬇8
alla proprietà e al diritto a un giusto supporto legale.
Tuttavia, la corte ha stabilito che il livello di protezione dei diritti fondamentali concesso a Nabaheen è limitato proprio a causa della sua residenza a #Gaza, un “territorio nemico”. ⬇9
La Corte ha inoltre stabilito che la legge serve un giusto scopo: “prevenire assistenza economica o morale al nemico”.
Secondo la Corte, questa motivazione giustifica la totale violazione dei diritti fondamentali dei civili palestinesi feriti dalle forze armate israeliane. ⬇10
Questa la risposta di Adalah e Al-Mezan.
“La decisione della Corte Suprema israeliana è contraria al diritto umanitario internazionale e giustifica l'apertura immediata di un'indagine presso la Corte Penale Internazionale dell'Aia, @IntlCrimCourt, ⬇11
in quanto priva di qualsiasi risarcimento legale, anche civile, i palestinesi danneggiati dai crimini di guerra israeliani.
La giustificazione della Corte per negare il risarcimento a un ragazzo innocente, confinato su una sedia a rotelle per tutta la vita ⬇12
a causa dell'aggressione illegale di #Israele, “prevenire l'assistenza economica e morale al nemico" è un crollo etico senza precedenti anche per gli standar israeliani. ⬇13
Questa decisione non solo garantisce una totale immunità all'esercito israeliano per ferire i palestinesi ovunque si trovino, ma determina anche, con una mossa radicale, che la deliberata negazione del risarcimento è uno strumento appropriato per danneggiare il nemico. ⬇14
Non esistono prove più chiare che dimostrino come il sistema legale israeliano si consideri il braccio per la legalizzazione di crimini di guerra, e quello che viene mobilitato per la campagna dell'esercito israeliano, privando le vittime dei risarcimenti legali. ⬇15
Questo soprattutto alla luce del continuo mancato intervento della Corte Suprema nelle decisioni di chiusura delle indagini contro i sospetti di crimini di guerra dell'esercito israeliano”." 16/16🔚
"Il movimento di insediamento #Nachala ha intenzione di avviare 3 nuovi avamposti non autorizzati in Cisgiordania domani, nonostante l'avvertimento del ministro della Difesa #BennyGantz, che ha affermato che le forze di sicurezza sono state incaricate di impedirlo. ⬇2
Il movimento #Nachala, che mira ad aumentare l'insediamento ebraico in Cisgiordania, ha massicciamente pubblicizzato l'istituzione dei 3 avamposti negli ultimi mesi e ha chiesto ai suoi seguaci che mirano a stabilirsi nei siti di prepararsi per un soggiorno prolungato. ⬇3
"La politica statunitense tratta #Israele come se gestisse due regimi separati fianco a fianco: una democrazia permanente (entro i confini sovrani del paese) e un'occupazione militare temporanea (nei Territori Palestinesi Occupati). ⬇2
Il report di @btselem del gennaio 2021, chiarisce che in realtà l'intera area sotto il controllo israeliano tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo è governata da un unico regime, che lavora per imporre la supremazia ebraica sui palestinesi: un regime di #apartheid. ⬇3
"Quando un aereo, militare ovviamente, attraversa i cieli sopra #Yafia, il suo suono nebuloso attira solo un po' di attenzione. Ma l'ipersensibilità di cui soffro mi porta con il pensiero ai bambini di #Gaza, del #Libano fino a non molto tempo fa, e di altri luoghi. ⬇2
Lì, il ronzio di un aereo risveglia solo il terrore nei loro cuori. Sanno già che questo ronzio è una prefazione alle immagini di sangue, morte, case che crollano e l'odore aspro di fuoco e zolfo e, molte volte, di corpi bruciati. ⬇3
"Era fredda e nebbiosa, silenziosa e piovosa, la sera del 20 marzo 2019, all'ingresso sud di #Betlemme.
Un automobilista palestinese si è fermato ed è sceso per controllare la sua auto mentre la moglie e i due figli piccoli erano rimasti all'interno. ⬇2
Un soldato che li osservava dall'alto della sua torre di guardia protetta alla fine della strada ha sparato e ferito gravemente l'uomo davanti alla moglie e ai figli.
Un'auto con quattro giovani di ritorno da un matrimonio si è fermata per aiutarli. ⬇3
" @Honenu ha emesso oltre 20 comunicati stampa da mercoledì scorso, a seguito dell'arresto di un ebreo di #Ariel sospettato di aver ucciso un palestinese in uno scontro tra coloni e palestinesi il giorno prima. Nella sua costante marea di annunci, ⬇2
l'organizzazione di assistenza legale di destra parla del sospetto, arrestato dallo #ShinBet e rappresentato da #Honenu, scrivendo come abbia "evitato un massacro", una frase ricorrente nei suoi comunicati stampa, per poi essere torturato dallo Shin Bet nell'interrogatorio. ⬇3
"Mentre il governo crolla e i coloni aumentano i loro assalti organizzati ai palestinesi, con l'aiuto dei nostri amati soldati, scrivere di due strade nel distretto di #Ramallah sembra un lusso, persino un atto di suicidio giornalistico: ⬇2
chi se ne frega di queste sciocchezze?
Ma sono proprio le piccole cose e l'abitudine ad esse che mostrano il successo della società ebraico-israeliana nel violare metodicamente il diritto internazionale e impunemente. ⬇3