"Quando si parla di detenzione amministrativa, una delle politiche governative più aggressive immaginabili, essendo una forma di detenzione senza processo, è impossibile affidarsi all'Alta Corte di Giustizia.
il tribunale non ha accolto nemmeno una petizione di annullamento di un ordine di detenzione amministrativa dall'inizio dell'anno.
L'Associazione per i diritti civili in #Israele non riesce a ricordarsi nessun caso in cui l'abbia fatto, non solo quest'anno, ma mai. ⬇3
Il fatto che la Corte funga da passacarte per il servizio di sicurezza #ShinBet e le forze di difesa israeliane per quanto riguarda le detenzioni amministrative è particolarmente preoccupante dato l'uso all'ingrosso che #Israele fa di questa misura draconiana. ⬇4
Il numero di detenuti detenuti nelle carceri israeliane senza processo ha raggiunto 723 la scorsa settimana, il più alto dal 2008.
11 di questi detenuti sono cittadini arabi o residenti in #Israele; il resto sono palestinesi.
Nessuno di loro è ebreo. ⬇5
Nessuna accusa viene mai presentata contro i detenuti amministrativi; la loro detenzione è considerata un arresto preventivo. Le prove contro di loro non vengono mai ascoltate in tribunale. Anche i loro avvocati non sono autorizzati a vedere queste prove, ⬇6
a parte un breve riassunto di poche frasi con i sospetti contro di loro.
Il diritto internazionale consente la detenzione amministrativa, ma solo se utilizzata in modo limitato, nei casi in cui vi sia una minaccia per il benessere pubblico e nessun altro modo per prevenirla. ⬇7
Per #Israele, invece, non basta mai.
È preoccupante che lo Stato sia libero di continuare per la sua allegra strada, perché i cittadini sono completamente apatici su questo tema. Il presupposto prevalente è che se un arabo è stato arrestato, è indubbiamente colpevole. ⬇8
Se il detenuto non è ebreo, gli israeliani non sono interessati. Proprio domenica,la Corte ha respinto una petizione per il rilascio di #KhalilAwawdeh, detenuto amministrativo in sciopero della fame, anche se è ricoverato in gravi condizioni allo Shamir Medical Center. ⬇9
Awawdeh ha iniziato il suo sciopero della fame a marzo (sospendendolo brevemente a giugno a seguito di una falsa promessa che sarebbe stato liberato se avesse mangiato). Sono più di 170 giorni.
I giudici della Corte Suprema non hanno trovato alcun motivo per intervenire, ⬇10
perché il comando centrale dell' #IDF ha congelato l'ordine di detenzione amministrativa fintanto che Awawdeh è ricoverato in ospedale.
Questo è ridicolo, poiché l'ordine stesso afferma che quando Awawdeh lascerà l'ospedale, la sua detenzione riprenderà. ⬇11
In linea di principio, i giudici non hanno problemi con il fatto che Awawdeh sia in detenzione amministrativa da dicembre. Dopo aver esaminato il materiale classificato contro di lui, hanno concluso che esiste una base fattuale “forte e solida” per la sua detenzione. ⬇12
Questa è una conclusione sorprendente. Se tali prove esistono, allora perché, dopo 9 mesi di detenzione, lo Stato non lo ha incriminato, processato, provato la sua colpevolezza e condannato al carcere?
Non dobbiamo abituarci all'uso all'ingrosso di questa misura draconiana. ⬇13
Se lo stato ha prove contro i detenuti amministrativi, allora ottimo; dovrebbe incriminarli e metterli sotto processo. Se non ha prove, dovrebbe liberarli immediatamente, iniziando da Awawdeh." 14/14🔚
È surreale il fatto che un editoriale del genere lo possa leggere in un giornale israeliano, mentre da noi ogni critica ad Israele viene tacciata di antisemitismo da quasi tutta la politica e l'informazione.
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#HumanRights#Torture
L'Alta Corte israeliana respinge l'appello per la liberazione del prigioniero, senza accuse, palestinese, in sciopero della fame da 170 giorni. ⬇1/14
"Ieri l'Alta Corte israeliana ha respinto un appello per il rilascio del detenuto amministrativo palestinese in sciopero della fame #KhalilAwawdeh, attualmente ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Dopo che venerdì il comando centrale ⬇2
ha deciso di congelare la detenzione amministrativa di Awawdeh finché resterà in ospedale, i giudici dell'Alta Corte hanno stabilito che la corte non ha spazio per intervenire nella decisione di tenere Awawdeh in arresto nonostante le sue condizioni mediche. ⬇3
"Quando i missili israeliani hanno iniziato a colpire #Gaza all'inizio di agosto, rompendo vetri e facendo crollare edifici, Jouman Abdu, 8 anni, ha indossato le cuffie, si è coperta gli occhi con una benda e si è distesa sul divano. ⬇2
La bambina palestinese ha raccontato di aver inventato questo rituale per sfuggire ai rumori delle esplosioni.
“Non volevo sentire i suoni delle esplosioni”, ha detto a @Reuters mentre sedeva con sua madre. “Temevo che avrebbero bombardato la nostra casa”. ⬇3
#IsraeliOccupation#ApartheidIsrael
Dopo 170 giorni di sciopero della fame per protesta contro la sua detenzione amministrativa, le condizioni di #KhalilAwawdeh sono sempre più preoccupanti. ⬇1/10
"Oggi, l'avvocato del prigioniero palestinese #KhalilAwawdeh ha presentato una petizione all'Alta Corte di giustizia israeliana perché la detenzione amministrativa del suo assistito sia revocata, poiché le sue condizioni peggiorano dopo 170 giorni di sciopero della fame. ⬇2
Nella petizione, l'avvocato Ahlam Haddad ha chiesto alla corte di emettere un'ordinanza che richiede allo stato di spiegare perché non rilasca Awawdeh, che viene trattenuto senza accuse, e di fornire informazioni complete sulle condizioni mediche del suo cliente. ⬇3
"Il Centro palestinese per i diritti umani (PCHR) condanna le continue violazioni delle forze di occupazione israeliane (IOF) contro i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di #Gaza; ⬇2
l'ultima violazione martedì, quando le forze navali israeliane hanno arrestato 4 pescatori e confiscato i loro 2 pescherecci al largo della costa occidentale di #BeitLahia. ⬇3
#SettlerViolence=#IsraeliViolence
Un colono aggredisce e ferisce un agricoltore palestinese (64) che lavora la sua terra; i coloni tornano e attaccano la sua casa due volte. ⬇1/10
"Venerdì mattina, 17 giugno, mentre 'Abd al-Karim al-Ja'bari (64), stava lavorando la sua terra nel quartiere di #alMakhul a #Hebron, è apparso dietro di lui un colono a volto coperto.
Lo ha colpito alla testa con un bastone e gli ha spruzzato spray al peperoncino in faccia. ⬇2
Al-Ja'bari ha cercato di difendersi, ha colpito la mano del colono con un bastone, facendo cadere la bomboletta spray al colono. A quel punto, il colono ha raccolto un sasso e lo ha tirato ad al-Ja'bari, colpendolo al braccio, per poi colpirlo di nuovo in testa con il bastone.⬇3
Non era un razzo della Jihad. #Israel ammette la propria responsabilità nella morte dei 5 bambini di #Gaza, durante la recente operazione #BreakinDawn. ⬇1/13
"Secondo i risultati di un'indagine dell'#IDF, i 5 minori palestinesi morti nella recente operazione israeliana a #Gaza sono stati uccisi in un attacco aereo effettuato dall'aviazione israeliana. ⬇2
I fatti sono avvenuti nel campo profughi di #Jabaliya a #Gaza il 7 agosto, l'ultimo giorno della campagna militare nell'enclave palestinese, soprannominata Operazione #BreakingDawn, ha riferito martedì il quotidiano @Haaretz , citando l'indagine dell'IDF. ⬇3