Un breve thread e pochi link per capire cos'è (anche) il #Maroccogate, comodamente chiamato #Qatargate da troppa stampa italiana (e capiremo pure il perché). Parliamo di #SaharaOccidentale occupato dal #Marocco e del quotidiano #Repubblica. Tenetevi forte. 1/n
Novembre 2020, il Marocco rompe il cessate il fuoco con il fronte #Polisario in Sahara Occidentale. Il giorno 14 "La Repubblica" pubblica l'intervento di un'esperta di questioni africane, già collaboratrice della testata. 2/n repubblica.it/esteri/2020/11…
La cosa non piace a Rabat che mobilita uno dei suoi elementi più influenti sulla società e sulla politica italiane. È una giornalista formata negli USA e che ha lavorato direttamente alle dipendenze della monarchia di Rabat nel controverso CCME. 3/n fr.wikipedia.org/wiki/Conseil_d…
Il 16 novembre esce su Repubblica questa "opinione" di Karima Moual, già collaboratrice di diverse testate e del portale in lingua italiana del CCME a nomina reale, il citato "Consiglio delle comunità marocchine all'estero". 4/n repubblica.it/commenti/2020/…
Moual, incidentalmente, è anche moglie di uno dei politici che hanno letteralmente fatto la politica estera italiana per anni, Enzo Amendola, che forse grazie al suo titolo di liceo scientifico si è occupato dei dossier più delicati del decennio. 5/n it.wikipedia.org/wiki/Vincenzo_…
La narrazione di Moual è surreale e ribalta completamente la realtà storica conclamata per "annullare" l'effetto negativo, per l'opinione pubblica, verso l'occupazione marocchina del Sahara Occidentale, che non poteva non sorgere dalla lettura del pezzo di due giorni prima. 6/n
Nella narrazione di Moual un esercito di liberazione, tuttora considerato dall'ONU il legittimo rappresentante di un popolo scacciato dalla propria terra, diventa un gruppo terroristico. Il #Polisario è anche insensatamente definito "separatista". Da far balzare sulla sedia. 7/n
Evidentemente la cosa non bastava a Rabat, perciò il 26 novembre Repubblica rincara la dose. Moual diventa esperta di geopolitica e si lancia in un, a questo punto banale, attacco all'Algeria che sembra una velina dei servizi di Rabat. 8/n repubblica.it/commenti/2020/…
Va ricordato che è verissimo che l'Algeria sostiene il Fronte Polisario e la causa saharawi; ciò è peraltro perfettamente legittimo. Il problema è che, nella narrazione di Moual e dei suoi sodali al soldo dei servizi segreti di Muhammad VI, 9/n
il Polisario diventa un'organizzazione terroristica mentre i profughi saharawi, ospitati da decenni su suolo algerino, sono stati "deportati" dagli algerini o dallo stesso esercito di liberazione (una sorta di auto-sequestro o auto-deportazione: una cosa da manicomio). 10/n
La "campagna d'autunno" di Moual su Repubblica si conclude, come da copione, con uno stucchevole articolo genericamente apologetico della monarchia marocchina su questioni "altre" e in particolare sulla questione ebraica. 11/n repubblica.it/commenti/2020/…
Infine è utile ricordare che il primo articolo di Moual che ho linkato (quello in cui si ribaltano le responsabilità per la rottura del cessate il fuoco) risulta essere il primo scritto dalla giornalista e influencer per Repubblica, ma la collaborazione continua tuttora. 12/12
Quando il povero diplomatico italiano Luca #Attanasio fu ammazzato brutalmente nella Repubblica Democratica del Congo, il primo atteggiamento della stampa italiana fu riportare le veline che lo volevano vittima di un tentativo di rapimento finito male. 1/n
La versione cadde nel giro di poche ore perché non fu creduta da nessuno, a cominciare dalla famiglia del diplomatico. Allora si alzò una cortina fumogena incentrata totalmente sulle attività umanitarie di Attanasio, mentre a livello giuridico il caso si insabbiava. 2/n
Non ho fatto ricerche approfondite la mi pare che nessuna testata italiana di rilievo abbia investigato sui possibili motivi di quella che appare inequivocabilmente come un’imboscata voluta e ben preparata. Qualcosa che stesse nel suo presente o passato diplomatico. 3/n
Borrell ha definito "gravi" le accuse oggetto d'inchiesta ma ha parallelamente ribadito la solidità della "partnership strategica" e anzi ha annunciato un ennesimo aumento dei contributi europei a Rabat. Traduco alcuni passaggi dell'articolo appena linkato. 2/n
""I legami tra Marocco e Unione Europea vanno protetti dalle aggressioni verso il Parlamento europeo", ha detto [...] Bourita in seguito all'inchiesta europea sui presunti episodi di corruzione che coinvolgono europarlamentari, il #Qatar e il Marocco - riporta #Reuters. 3/n
Un piccolo thread sulla #Libia, ché la lettura delle cronache locali fornisce sempre spunti interessanti ma preoccupanti. Non allegherò link; alcuni li ho già pubblicati in questi giorni e se qualcuno ha dubbi o questioni si tratta di fonti e notizie molto facili da recuperare 1/
Il tema di fondo è purtroppo quello dell'insipiente inutilità della missione #ONU e delle costanti ingerenze da parte di Paesi stranieri interessati quasi esclusivamente a spartirsi la ricchissima torta delle risorse energetiche di una Libia tuttora divisa in due. 2/
Senza pretesa di essere esaustivo, provo a ricomporre un piccolo puzzle di notizie, tutte degli ultimi due giorni e tutte provenienti appunto dalla stampa libica. 3/
Breve thread sulle altissime tensioni in #Mediterraneo tra due Paesi #NATO. Dopo un incontro con il vice primo ministro e ministro degli Esteri serbo, il ministro degli Esteri greco Nikos Dendias ha mandato un nuovo messaggio alla Turchia che da molti mesi, sistematicamente, 1/n
minaccia i greci di attaccarli militarmente “arrivando di notte in qualsiasi momento”. Dendias ha ribadito che la Grecia non si farà mettere i piedi in testa da Erdogan e che continuerà a difendere la propria sovranità nel contesto della “legalità internazionale e marittima”. 2/n
Il riferimento è al memorandum, abusivo per la comunità internazionale perché siglato da un governo di Tripoli privo di legittimità, firmato tra Tripolitania (la parte di Libia in area di influenza USA-UK-Turchia-Qatar) e Turchia, per la ridefinizione arbitraria delle ZEE, 3/n
#Maroccogate Scandaloso: non più tardi di poche settimane fa, il Forum Sociale Europeo ha ospitato per un’iniziativa un gruppo di associazioni di marocchini in Italia che hanno nell’occasione presentato il “Manifesto di Milano”. 1/n
Con la stessa retorica nazionalista del regime monarchico, il documento propone un abusato repertorio di menzogne volte a screditare i rappresentanti del popolo saharawi: il Fronte Polisario e il legittimo governo in esilio del Sahara Occidentale occupato. 2/n
Il manifesto capovolge totalmente la realtà per giustificare l’invasione, occupazione e quasi cinquantennale saccheggio delle risorse del Paese, che è ricco di preziosi fosfati. Il documento cita, mistificandone il contenuto, una recente risoluzione ONU, la n.2654/2022. 3/n
Per capire i tempi del #Moroccogate e quali sono i Paesi coinvolti, dobbiamo ripercorrere le cronache degli ultimi mesi alla ricerca degli annunci con i quali i vari Stati facevano inattese retromarce sui dossier caldi come il #SaharaOccidentale. 1/n atalayar.com/en/content/ger…
La #Germania, ad esempio, è passata in pochi mesi dal non avere rapporti con il #Marocco all’accettazione di fondo nientemeno del piano di annessione di Rabat che contraddice decenni di politica comune della #UE sullo spinoso argomento. 2/n
Ovviamente è un lavoro un po’ lungo e non lo farò tutto in questo thread. La sola #Spagna, la cui posizione sulla ex-colonia è ovviamente cruciale, va studiata con una certa calma. 3/n