L’ingente aumento della spesa militare in #Gabon dopo i sanguinosi eventi e la violenta repressione seguiti alle elezioni-truffa del 2016. Anche l’#Italia è fornitrice, avendo firmato accordi in tal senso proprio nel 2017. 1/ it.tradingeconomics.com/gabon/military…
Nel piccolo ma ricchissimo Paese che affaccia sul golfo di Guinea, dominato da decenni dalla dinastia Bongo dietro una parvenza democratica, vi è una numerosa comunità italiana e molti interessi economici. Le nostre importazioni di #petrolio sono triplicate in valore, 2/
nei primi 10 mesi del 2022, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il Gabon è un asset strategico per gli #USA e per il #Marocco. Tra l’attuale presidente e il re Muhammad VI vi è un’antichissima amicizia e le varie holding del monarca hanno interessi economici 3/
vitali quali la concessione dell’oro locale, ma non solo. Muhammad VI è ritenuto un gran conoscitore della famiglia Bongo e si riporta che abbia fatto da paciere più di una volta durante le faide interne. Il re del Marocco, come anche un piccolo contingente di militari 4/
marocchini a sua protezione, era presente in #Gabon durante il tentativo di colpo di Stato a inizio 2019, quando il presidente Bongo era proprio in #Marocco per una convalescenza. Ora le mai sopite tensioni politiche in Gabon si stanno riaccendendo in attesa delle elezioni 5/
presidenziali del 2023. Di solito i Bongo cercano e trovano sistemi per rimandare le elezioni di qualche anno. Di recente il Paese ha ricevuto le visite dei tre esponenti internazionali che hanno battuto l’#Africa in questa cruciale fase globale: il capo del Comando USA 6/
in Africa e i ministri degli Esteri di Russia e Cina. I gabonesi non ne possono più di repressione della vita politica, corruzione, nepotismo e ingerenze straniere, ma i Bongo vantano ottimi e agguerriti sponsor internazionali. 7/7
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Barricata diplomatica del #Marocco in risposta alle conseguenze delle inchieste del #Maroccogate#Qatargate. Il re ha concluso il mandato dell’ambasciatore in #Francia: anche se la cosa era nell’aria da qualche mese (il diplomatico aveva ricevuto un incarico nel fondo 1/
d’investimento della famiglia reale), formalmente il mandato è stato fatto cessare nella data di approvazione della risoluzione del parlamento europeo #UE che ha condannato le violazioni della libertà di stampa da parte del regime di Rabat. 2/
Con una mossa inconsueta, la corona ne ha dato notizia attraverso la Gazzetta ufficiale. Reazione mediatica anche alle attività della Commissione europea #Pegasus che indaga sull’uso dell’omonimo e di altri software di #spionaggio e che, grazie all’auto-sospensione 3/
#Maroccogate#Qatargate Come votarono gli italiani quando nel 2019 il parlamento europeo #UE approvava modifiche agli accordi con il #Marocco in aperto contrasto con i pronunciamenti della Corte europea di Giustizia e con il diritto internazionale? 1/2
Consiglio di leggere l’elenco dal link allegato al thread riportato sopra. Ma ad es. Kyenge votò a favore come #Cozzolino e buona parte dei PD (non tutti), come la destra. Benifei che ora fa l’anima bella si astenne. I big (Sassoli, Tajani, Salvini) non parteciparono al voto. 2/2
È in corso l’udienza di Aminatou Haidar presso la commissione #Pegasus dell’Europarlamento #UE, che indaga sull’uso dell’omonimo (e di altri) spyware. Aminatou deve riferire sullo spionaggio che ha subito da parte dell’intelligence marocchina in relazione alla sua attività 1/
di testimonianza sui diritti umani violati dal #Marocco in #SaharaOccidentale. Sino al #Maroccogate#Qatargate e all’auto-sospensione dell’esponente del #PD campano Andrea #Cozzolino, per quasi un anno dalla sua creazione la commissione era riuscita ad evadere uno dei temi 2/
più importanti tra quelli in agenda: lo spionaggio da parte dei servizi di Rabat verso attivisti, dissidenti, esuli, giornalisti, esponenti di governi europei. Cozzolino era “asceso” alle commissioni #Maghreb e Pegasus grazie all’endorsement dell’allora ministro agli 3/
#Maroccogate#Qatargate: le responsabilità politiche. Un thread lungo ma cruciale, quasi definitivo e ben sintetizzato per lo stato attuale delle conoscenze; anche sul ruolo di Enzo Amendola e della moglie e su quello dei personaggi intermedi finiti sinora nella rete. 1/
Dev’esser chiaro a tutti che, il più delle volte, il ruolo di personaggi intermedi del #Maroccogate#Qatargate come #Panzeri e #Cozzolino era far digerire ai parlamentari europei #UE, anche a costo di corromperli, decisioni già prese da Consiglio e Commissione europea. 2/
Per "personaggi intermedi" intendo europarlamentari di un certo peso ma appunto "solo europarlamentari" che non avevano né il modo né la visione politica per imporre certe scelte dal basso. Questi personaggi, soprattutto attraverso il lavoro delle commissioni, per circa 3/
Dall’indagine apprendiamo che la maggior parte delle espulsioni ha riguardato il Nord Africa, con il Marocco in testa con 110 espulsioni. A questo link abbiamo un esempio di questi casi, in un comunicato ufficiale del ministero italiano dell’Interno. 2/ interno.gov.it/it/stampa-e-co…
È il luglio del 2017. Enzo Amendola è sottosegretario agli Affari Esteri dal gennaio 2016 e ha già firmato un importante partenariato con il #Marocco, che conosce bene anche perché la moglie Karima Moual, giornalista emigrata in Italia negli anni ‘90, è di là. Si sono 3/
#Maroccogate aka #Qatargate: nei primi 6 mesi del 2022 il #Marocco ha superato la #Spagna nell'export di pomodoro fresco verso il Regno Unito, con un aumento del 15% e un totale di 74.519 tonnellate. Nello stesso periodo, il totale dell'export ortofrutticolo fresco di Rabat 1/
verso Londra è aumentato del 10% arrivando a 179.074 tonnellate. Forte crescita anche dei frutti rossi, con un +33%. Per quanto riguarda l'export marocchino ortofrutticolo verso la #UE Unione Europea, sempre nel primo semestre del 2022 è aumentato del 9% in volume e del 21% in 2/
termini di valore, superando il miliardo e mezzo di euro. Sono aumentati anche gli import della #Spagna dal #Marocco e segnatamente per quanto riguarda le colture tipiche anche della campagna iberica: pomodori, peperoni, fagiolini e zucchini tra gli ortaggi e frutti rossi, 3/