Today the Italian DPA (Garante) released the GDPR APP "GDPR in your pocket".
The app has 2 trackers for crash management and analytics.
NO CONSENT AND NO OPT-OUT 🤔
1st #tracker: MS Appcenter Analytics
Real-time #analytics that highlight users’ behavior. It also provides push notifications to mobile devices.
At first sign, a #consent may be asked by a DPA.
and an #OptOut should be granted to users.
None of them in the app!
2nd #tracker: MS Appcenter Crashes
Automatically generates a crash log every crash. The log is written to the device's storage and when the user starts the app again, the crash log will be sent to App Center.
MS will collect a lot of data regarding my mobile, installed app, etc
Both the trackers should be listed and explained in the privacy policy, maybe in italian, just to be intellegible to all.
They are missing.
Both the trackers require CONSENT of the user or, at least, an OPT-OUT function in order do disable the data sharing.
They are missing.
imho, a GDPR App, done by a Data Protection Autority, should be really really well done, and don't fail GDPR compliance. Not this way.
Now, every poorly designed app, will be safe from gdpr enforcement, just because the DPA has failed the same way.
The app has been updated today.
No nore crash #Analytics.
IMHO, a good #DPIA, a legitimate interest assessment, a transparent privacy policy and an opt-out trigger could have been a better solution.
Or consent!
Analytic is not evil.
Just do it applying art.5 #GDPR principles.
No more trackers!
An instant fix.
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Ho trovato un’altra puttanata nel piracy shield.
Le recenti modifiche (denuncia di sospetto uso illecito per vpn ecc) prevede, in aggiunta alla sanzione penale, l’applicazione dell’art 24bis della legge 231.
Peccato che…
…che l’articolo 24bis abbia al suo interno tre commi, tre fattispecie differenti con sanzioni differenti. Quindi non è possibile applicare la 231 per indeterminatezza del richiamo.
Inoltre…
Inoltre la norma sul piracy shield non può richiamare l’applicazione della
231 così. Sarebbe stato necessario un atto di modifica del testo della
231 e dell’art 24bis in modo da includere lì la violazione dell’obbligo di segnalazione come reato presupposto.
Ciò che sta succedendo all’FSE deve essere visto alla luce di modifiche al codice privacy apportate dal decreto “capienze” che ha lasciato mano libera allaPA sui dati.
L’ entusiasmo dovuto alla disponibilità di dati personali ha portato la p.a. su un terreno minato
Eccoti uno dei primi effetti del trattamento illecito in ambito sanitario conseguente alle finalità non sanitarie dell’uso dei dati, favorito, anzi, incoraggiato dal decreto capienze:
Eccolo li, il weekend che evapora.
l'@EU_EDPB (il Garante dei Garanti) ha appena appena pubblicato i risultati del lavoro della #TASKFORCE su @ChatGPTapp
Cose c'è scritto? Cosa ha deciso?
Beh, parecchia roba di cui discutere.
... alcune prime note:
SCRAPING (aver sgrafignato ogni cosa esistente sul web):
il rapporto riconosce che OpenAI si basa su un interesse legittimo per raccogliere ed elaborare i dati personali per addestrare ChatGPT
BOOM!
Lo scraping per addestrare ChatGPT sotto l'interesse legittimo potrebbe essere possibile se vengono utilizzate misure tecniche per mitigare il rischio.
Purtroppo mancano all'appello le misure di TRASPARENZA e quelle a tutela dei singoli INTERESSATI
@mmattana @signorina37H @sonoclaudio Sì l’ho spiegato più volte anche in modo abbastanza diffuso. Se cerchi nei tweet precedenti lo trovi di sicuro
Comunque in sintesi: …
@mmattana @signorina37H @sonoclaudio 1) L’informativa privacy proposta non risponde ai requisiti previsti dal GDP R non associa correttamente e chiaramente finalità basi di legittimazione e tempo di trattamento
@mmattana @signorina37H @sonoclaudio 2) per accedere all’informativa è necessario sorbirsi dei Tracker, la pagina dovrebbe essere priva di tecnologie per le quali è necessario un consenso
l’informativa dovrebbe essere resa in modo preventivo rispetto al trattamento
Ogni anno torna, Sanremo. Personalmente mi coinvolge quasi quanto il campionato di calcio, vale a dire meno di niente, però torna anche @FantaSanremo e questo mi interessa poichè mille mila persone lo usano e condividono dati personali.
🧵🧵🧵lungo
L’anno scorso ho cercato di dare una mano segnalando una serie di stupidaggini
Mi sarei immaginato una gestione scintillante e perfettamente compliant.
sono stato troppo ottimista.
Con alma e dall'inizio:
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Male
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Oggi provo a dare una mano al comune di #Bormio che pare avere un #QualifiedDPO. Magari sta sciando ma io lo disturberei al telefono... tano per evitare figuracce e violazioni di legge.
Parliamo di #PRIVACY, #GDPR, #Cartelli, #QRCode e #videosorveglianza urbana.
🧵 1/
Partiamo dai cartelli in giro per il paese. Utili, magari un po' "burocratesi" ma capisco che questo sia il linguaggio dei burocrati.
Però, c'è un problema: il QRCode !
Sembra una cosa bella e utile ma è fatto male, molto male.
Il QR punta ad un servizio esterno...
2/
punta ad un provider che fa ANALYTICS del traffico.
Forse vi è sfuggito ma questo trattamento richiede:
1 informativa preventiva (che non c'è)
2 consenso (che non chiedete)
3 una alternativa (che manco vi sognate)
Grandioso, peggio di così solo un calcio nelle balle.