Breve thread su privacy ed app Immuni.
Molti reagiscono alle critiche sulla violazione del diritto alla riservatezza con "molti di noi hanno rinunciato alla privacy usando i social, perché tante storie per un'app in più o in meno?"
Molti reagiscono alle critiche sulla violazione del diritto alla riservatezza con "molti di noi hanno rinunciato alla privacy usando i social, perché tante storie per un'app in più o in meno?"
Tentiamo un esperimento mentale. Supponiamo che si scopra che i due terzi dei cittadini non si avvalgono della sanità pubblica, per qualsivoglia ragione: perché son sani, perché non possono permettersi il ticket, perché all'opposto possono permettersi la sanità privata.
Ebbene, il diritto costituzionale alla salute, nonché l'obbligo, che per lo Stato ne deriva, di garantire cure gratuite agli indigenti (32 Cost), non può venir meno in forza della nostra ipotizzata evidenza statistica dello scarso utilizzo del SSN da parte della popolazione.
Similarmente, non si può abolire la libertà religiosa ex 19 Cost. adducendo la mancata partecipazione abituale alle cerimonie religiose.
La Costituzione non si può abrogare per consuetudine: non a caso, la prima è in cima, la seconda in fondo, alla scala delle fonti del diritto.
La Costituzione non si può abrogare per consuetudine: non a caso, la prima è in cima, la seconda in fondo, alla scala delle fonti del diritto.
Per questa ragione, il mero fatto che una parte significativa, foss'anche maggioritaria, della popolazione, scelga di non avvalersi del diritto alla riservatezza (artt. 13, 14, 15 Cost, nonché, mediante riconoscimento ex art. 2 Cost., art. 12 Dichiaraz. Univ. dei Dir. Umani),
o di avvalersene parzialmente, non implica che costoro possano essere privati coercitivamente del diritto alla riservatezza, né a maggior ragione che tale coercizione sia applicabile alla restante parte della popolazione.
I diritti fondamentali della persona sono indisponibili.
I diritti fondamentali della persona sono indisponibili.
