Gli altri due figli Alessandro di 12 anni e Manuela di 10 sono già a scuola.
E’ l’agente Russo a suonare il citofono. “Dottore siamo arrivati”
Al volante c’è Prisco. Non ha ancora girato la chiave di avviamento che dall’altra parte della strada si spalanca lo sportello laterale di un pulmino
Lei Gaetanina Prisco, lui Prisco Palumbo.
“E’ come se ti appartenessi” aveva riso lei.
Lui era contento del lavoro in polizia.
200.000 lire al mese gli avevano permesso di comprare una 127 per tornare a casa il più velocemente possibile.
Il papà continuò per giorni ad urlare "maledetti". La fidanzatina non si diede pace. Non avrebbe più potuto abbracciare il suo amore. Non avrebbe più potuto comunicargli la buona notizia. La notizia del figlio che teneva in grembo.
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##MdT 14/012/1976 – In via Bennicelli a Roma sono le 8.30. Alfonso Noce abbraccia la moglie e il piccolo Claudio, di un anno e 5 mesi.
Quel piccolo Claudio è un grande regista.Ed è lui a dirigere il film "Padrenostro" sull'attentato a suo padre.