#UnaCanzoneAlGiorno #7novembre
1️⃣Nel 1851 Herman Melville riuscì a pubblicare il suo primo romanzo. Lo aveva scritto ispirandosi a due fatti veri: il naufragio di una baleniera, affondata da un enorme capodoglio e l’uccisione di una balena albina con decine di ramponi nel corpo⬇️
2️⃣Il libro uscì in due diverse versioni, una per il mercato inglese e una per quello americano. In tutto vendette poco più di 3mila copie e nessuno vorrà più pubblicare un libro di Melville.
Moby Dick diventerà un successo editoriale e un classico della letteratura americana .⬇️
3️⃣Ma questo accadrà quasi 40 anni dopo la morte di Melville. Da allora però la balena bianca è un archetipo contemporaneo, ed è utilizzato per varie simbologie. Nella canzone di oggi rappresenta la libertà e la possibilità di riuscire in imprese apparentemente impossibili.
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4️⃣Un po’ come la voce di Francesco di Giacomo e la sua curiosa fisicità. Uno dei personaggi più importanti della storia della musica italiana insieme al suo gruppo, il Banco del Muto Soccorso. Dopo la gloriosa stagione del progressive in pieno reflusso sfornano questo diamante⬇️
5️⃣
Una poesia rock, un inno all’autodeterminazione e alla soavità. Una melodia ricercata sulla quale la voce di Francesco nuota come un capodoglio nell’oceano.
Grande Moby Dick.
#UnaCanzoneAlGiorno #8novembre
1️⃣Sapevate che il protagonista di C’era una volta il west doveva essere Clint Eastwood, che però rifiutò, e Sergio Leone scelse Charles Bronson, che anni prima aveva rifiutato ruoli nei tre film del “dollaro”?
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2️⃣
E che il ruolo di Jill fu assegnato a Claudia Cardinale dopo aver “scartato” Sophia Loren? Quanto sarebbe stato diverso questo film entrato prima nella storia e poi nella mitologia. Cosa c’entra questo affresco della fine del vecchio west con la canzone di oggi? Molto.
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3️⃣
Innanzitutto il titolo. Poi quella sensazione di mondo ingiusto che ha bisogno degli eroi per essere rimesso nei binari dell’equità. Ma, come dice la canzone, anche l'eroe si becca una pallottola in petto. E tutto è più incerto e problematico, nella terra dell’abbondanza.
#UnaCanzoneAlGiorno #6novembre
1️⃣Dicevano che fosse una principessa africana, Helen Folasade Adu, ma non era vero. Così come nessuno si ricorda che lei era solo la cantante di un gruppo con quel nome. Che poi quello fosse anche il suo nome d’arte, aggiunge solo confusione.
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2️⃣
Di certo quando apparve, così elegante e affascinante, con questa voce suadente, molti di noi persero la testa. Personalmente ho vissuto buona parte degli anni ’80 con una cotta pesante per Sade Adu. Potete darmi torto?
La loro musica dava un senso di serenità.
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3️⃣
E serena e rilassata è stata anche la loro carriera, seppur costellata di successi. Lo chiamavano smooth jazz, ma dentro c’era l’eco di suoni esotici. Su tutto si stagliava questa voce profonda e lieve, liscia come i suoi capelli.
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#UnaCanzoneAlGiorno #5novembre
1️⃣Nel 1993 gli anni ’80 erano finiti? A giudicare dalla canzone di oggi, ancora no. C’è questo gruppo, che poi è un duo, che poi diciamocelo… faceva già tutto Pezzali. Comunque, al tempo erano due. Anzi, erano 3, perchè c’entra pure @Fiorello.
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2️⃣Gli 883 sono reduci dall’enorme successo di Hanno ucciso l’uomo ragno, registrano il secondo album, e vanno in America a girare il video della title track, Nord sud ovest est. Già che ci sono girano pure altre immagini per altri video. Si vedrà.
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3️⃣
Per esempio, c’è questa canzone che Pezzali ha scritto per Massimo Ranieri, ma lui non l’ha voluta. Potrebbe funzionare, chissà.
Intanto la mettono nell’album.
Poi montano un video con spezzoni girati in America e diventa il terzo singolo.
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1️⃣Sam Peckinpah nel 1973 vuole tornare a dirigere un western, dopo il grande successo di Mucchio selvaggio e qualche flop. Anni dopo tutta la sua opera sarà rivalutata, ma in quel periodo ha difficoltà a trovare produttori.
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2️⃣E quando li trova stenta a non rompere i rapporti. Come accade con questo film, Pat Garrett e Billy the Kid, che l’irascibile regista non controllerà mai completamente.
Per il ruolo da protagonista, insieme a James Coburn, sceglie il cantante country Kris Kristofferson.
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3️⃣Kris chiama il suo amico Bob Dylan per chiedergli una canzone per il film. Dylan firmerà l’intera colonna sonora e interpreterà persino un piccolo ruolo, quello di Alias.
Il set sarà un disastro, Peckinpah abbandonerà il film in fase di montaggio e sarà un flop clamoroso.
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1️⃣Non ci sono facce allegre per le strade di Malincònia. Se è per questo non ce ne sono neanche tante, di facce per le strade. Perchè da qui se ne vanno tutti, in cerca di un vita migliore. E forse hanno le loro buone ragioni. ⬇️
Ph @victorpfreitas
2️⃣Nonostante questo sia il “bel paese là dove ‘l sì suona”, come diceva il Poeta nel XXXIII canto dell’Inferno, sono troppe le cose che non vanno e ci troviamo tutti in mutande, e non come quelle di Borat. Si rischia di fare la fine di John Bonham, batterista dei Led Zeppelin.⬇️
3️⃣
Michele per il suo quinto album ci regala questo ritratto senza speranza di un Paese vittima dei suoi vizi. Ma lo fa con il sarcasmo corrosivo che ormai è diventato la sua cifra caratteristica. L’idea gli viene parlando con i ragazzi italiani che incontra a Londra.⬇️
#UnaCanzoneAlGiorno #2novembre
1️⃣Il pianeta sta morendo, e dovremmo fare qualcosa per salvarlo, perchè abbiamo solo questo. La prima cosa sarebbe prendere coscienza che sta morendo per colpa dell’avidità dell’uomo.
Anche la musica sembra finalmente accorgersene.
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2️⃣
Ho sentito giorni fa questa canzone. Parla proprio di questo.
Di ghiacci che si staccano dagli iceberg e si vanno a sciogliere vicino alle coste africane.
Parla di fuoco che distrugge tutto, di un caldo insopportabile. Parla di piogge acide, che distruggono gli alberi.
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3️⃣
Ho visto in giro che ci sono polemiche perchè per definire l’avidità dell’uomo usano spesso questa parola, shit, che pare non sia proprio elegantissima.
Qualcuno dice che non è bello usare la parola merda dentro una canzone, che c’è modo e modo di dire le cose.
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