Thread by @GianniMagini

Per la gioia di tutti gli ectoplasmi della galassia, è nato finalmente il Partito del Nulla Cosmico: il suo leader non poteva essere che l'umilissimo Alessandro Di Battista.

"Io non parlo a titolo personale, ma porto la voce di tante persone”.

#StatiGenerali #StatiGeneraliM5S

Dopo un esordio così raggiante, che ha causato una terrificante diarrea nella maggioranza dei connessi allo streaming, l'umile Líder Máximo de noantri ha democraticamente scolpito le sue leggi sulla pietra, così che tutti possano democraticamente aderire alla sua Revolucion.

In un momento in cui la stragrande maggioranza del M5S (base+rappresentanti) chiede "UNITÀ" (cosa di cui in questo momento storico ha bisogno l'intero Paese), (...)

(...) Mr. Di Battista si presenta agli Stati Generali come portavoce di "tante persone" (evidentemente ancora non ha il numero preciso degli iscritti al suo fan club), e non come membro del MoVimento 5 Stelle. E lo fa addirittura con una lista di "condizioni".

#AdessoEsageri

1 - "Revoca Autostrade"

Buongiorno Alessandro, ben svegliato: la revoca di Autostrade è ciò che il M5S chiede dal giorno del crollo del Ponte Morandi, ed è ciò che con impegno e costanza otterremo, nonostante le resistenze di tutti, come sempre.

E anche senza che tu ce lo ricordi dal tuo piedistallo, mentre gli altri stanno lottando da 2 anni proprio per la revoca, dentro ad una giornaliera tempesta di merda mediatica.

#AdessoSvegliati

2 - "Presa di posizione chiara su conflitto interessi sistema bancario/media e politica/finanza".

Il M5S ha sempre avuto una posizione chiara in merito.
Governare con i nostri nemici, ed avere l'opinione pubblica manovrata dai media, (...)

(...) crea non pochi ostacoli e impone di trovare dei compromessi. Fare Politica significa conoscere l'arte del compromesso, la quale presuppone essere Politici, non strilloni di piazza. E richiede di essere presenti ai tavoli, non in giro per il mondo a fare documentari.

Candidati. Fatti eleggere. Ottieni un incarico. Poi ti siedi ai tavoli e ci provi tu a trovare il compromesso col demonio, mentre i media nel frattempo ti bastonano e bevono il cervello dell’opinione pubblica.

Provaci e vediamo quanto sei bravo a negoziare e spuntarla. Fenomeno.

Fino ad allora, non rompere i coglioni a chi si fa il mazzo anche al posto tuo: AIUTALI.

#AdessoSporcatiLeMani

3 - "Nessuna deroga al secondo mandato".

La base del M5S ha già approvato a maggioranza la deroga al tetto dei due mandati ai consiglieri comunali e l'alleanza con i partiti tradizionali per le amministrative.

Può piacere o meno, ma è la scelta della maggioranza degli iscritti: si chiama "Democrazia". Per quanto riguarda ulteriori deroghe, probabilmente ti sono apparse negli incubi: Ale, prova con la camomilla. O con l'olio di CBD, dicono faccia miracoli.

#AdessoRilassati

4 - "Qualsiasi legge elettorale, il M5S si presenta da solo".

Non mi risulta che il M5S abbia mai dichiarato ufficialmente il contrario: anzi.

La maggioranza di base e rappresentanti ribadisce orgogliosamente il nostro essere "ALTRO" rispetto ad ogni altra formazione politica. Quindi non capisco questa paranoia. E' un pò come dire: "La nostra bandiera rimarrà gialla, non deve diventare nera a strisce fucsia!”

Oppure come dire "Noi siamo il M5S, non un altro partito!"

Grazie davvero per questi indispensabili consigli: ora siamo tutti più motivati.

#AdessoSeiScontato

5 - "Il M5S non appoggerà mai una legge elettorale senza preferenze".

Di nuovo: non mi risulta che il M5S abbia mai preso ufficialmente una posizione diversa. Quindi si sta facendo il processo all'intenzione. Tra l'altro un'intenzione mai espressa.

#AdessoSeiParanoico

6 - "Istituzione comitato garanzia (formato da iscritti/portavoce) che scriva regole chiare sulle nomine all'interno di ministeri e partecipate di stato, e che entro 6 mesi pubblichi tutte le nomine con CV e compensi percepiti".

Per l'ennesima volta, Di Battista si dimostra distratto e disinformato: il M5S ha già depositato un disegno di legge (Atto Senato 1773 - Paola Taverna) che impone a queste aziende di far precedere la scelta da una procedura selettiva che si fondi sulla trasparenza e la (…)

(…) meritocrazia e che vieta di poter scegliere chi non abbia i requisiti di onorabilità. Di Battista non capisce forse che il non essere al governo da soli, ci impone una tabella di marcia ben diversa da quella ideale.

E che forse una Pandemia Mondiale potrebbe non aver agevolato il percorso di certe importanti istanze. Ciò non significa che il M5S non voglia fare certe cose. Specialmente quando, come in questo caso, ci sono già leggi pronte da approvare, fatte dai nostri (senza di lui).

Ma, di nuovo, si deve conoscere e praticare l'arte del compromesso per raggiungere obiettivi politici. E il Sig. Di Battista non pare saperlo.

#AdessoSallo

Conclusioni

L'intervento agli #StatiGenerali di Alessandro #DiBattista è stato totalmente inutile, oltre che inutilmente arrogante. Ho sentito frasi di una supponenza e scontentezza imbarazzanti. Con quel tono critico da “esperto in purezza 5Stelle” che fa rabbrividire.

La cosa più grave, per uno che come lui vorrebbe riaffacciarsi in politica dopo 2 anni di digiuno totale, è che ha dimostrato di non essere nemmeno aggiornato sui fatti e sui lavori in corso al governo, né sulle proposte e sulla strategia politica del movimento di cui fa parte.

Non so se il piedistallo glielo hanno costruito, o se se l'è costruito da solo. Ma un consiglio mi sento di darlo dal profondo del cuore: Alessandro, per il bene tuo e del M5S, #AdessoScendi.

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