Thread by @giorgiogilestro

Trovo che un sacco di confusione sulla divulgazione avvenga per mancata percezione delle differenza tra ciò che è possibile e ciò che è plausibile. Il primo è sostanzialmente un dato di fatto. Il secondo è figlio di interpretazione. Esempio: 1/8

Mettiamo che trovi una cacca di volpe sulle zerbino del giardino (capita spesso qui a Londra). Posso formulare due ipotesi: la prima è che l'abbia fatta la volpe. La seconda è che il vicino di casa l'abbia raccolta da qualche parte e portata nottetempo. Entrambe "possibili". 2/8

Ma la seconda è plausibile? Dipende ovviamente dai miei rapporti col mio vicino e dal mio livello di paranoia. Un discorso simile lo si affrontò con "il virus fatto in laboratorio". È possibile che sia accaduto? 3/8

Alcuni dei vaccini attenuati per il covid sono effettivamente dei virus creati in laboratorio per essere non pericolosi, attraverso un processo di modificazione genetica chiamato codon-deoptimization. Dei virus "rotti" con una tecnologia che esiste 4/8

sciencedirect.com/science/articl…

Ma rompere qualcosa è molto più facile che crearla. Posso rompere un violino Stradivari molto facilmente ma non saprei da che parte iniziare per crearlo. Per creare un virus subdolo in laboratorio esiste la tecnologia ma la conoscenza è tutto un altro paio di maniche. 5/8

Il fulcro però ovviamente sta sulla plausibilità. Se uno è convinto che il vicino lo odi abbastanza da mettergli le cacche di volpe sullo zerbino, è difficile fargli cambiare idea. Se crede che il popolo X sia nemico, è difficile fargli cambiare idea. 6/8

Un avvelenatore di pozzi professionista va in TV a dire che "il virus è colpa dei fottuti esperimenti cinesi" gioca su questo ultimo fattore per interesse personale. Non riesco a pensare a comportamento più infimo e deprecabile ma soluzioni non ne ho. 7/8

Possò però dire una cosa: stiamo vedendo emergere varianti più pericolose di quella originale, tutte fatte dalla natura, che è molto più brava di qualsiasi scienziato a creare virus pericolosi - la storia è piena di pandemie che hanno decimato l'uomo. Non prendiamo abbagli. 8/8