Thread by @fabius10scudi

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Questi sono gli ultimi dati per la Svezia (parzialmente in proiezione per la fine dell'anno). Si ricavano alcune cose interessanti.

L'eccesso di mortalità rispetto all'andamento statistico c'è, il che per me non è una sorpresa. Il virus esiste. Sarebbe da chiedersi quanto è dovuto alla reale gravità del virus e quanto all'incapacità di curarlo (come sostengono molti medici), ma qui non possiamo rispondere.

Dalla seconda figura si vede che è otto volte inferiore all'eccesso di mortalità (in termini relativi) della spagnola (attenzione che il diagramma non è in scala, è troncato: leggete i numeri). Tanto per mettere le cose in prospettiva.

Notare però che ci sono stati altri picchi, pur non così alti, negli anni '70 e '80.
Apro parentesi: si può avere un diagramma di questo tipo anche per l'Italia? Chiusa parentesi.

La questione però più interessante è che la mortalità in assoluto è grossomodo come quella del 2012/2013 e inferiore a tutti gli anni precedenti. Se quindi qualcuno vi dice che l'emergenza è legata solo al numero di morti, evidentemente non è così.

L'emergenza dunque è legata allo stress del sistema sanitario. Rifatto presente che è tutto da verificare quanto questo stress sia causato dal virus in sé o dall'incapacità di gestirlo, evidentemente la soluzione più opportuna dovrebbe essere avere più posti letto.

Se l'anno scorso uno può far finta di essere stato colto di sorpresa per cui nell'immediato era impossibile non imporre libertà di movimento, che non sia stato fatto niente in un anno non ha giustificazioni.

Più posti letto costano; ma certamente un costo inferiore della distruzione delle economie che stiamo patendo. Eppure ancora oggi si insiste con confinamenti, coprifuoco e vaccino; potenziamento del servizio sanitario manco a parlarne (a parte soluzioni tampone).
Fine thread.

Il grafico è stato fornito da:

https://twitter.com/zorinaq/status/1348676461834678272

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