Rinfreschiamo un po’ la memoria.
Nel 1927, usciva la bozza del codice Rocco e l’articolo 528 prevedeva per i “colpevoli di relazioni omosessuali” la detenzione fino a tre anni.
Nella promulgazione del 1930 Mussolini tagliò questo articolo.
Come mai?
Nel 1927, usciva la bozza del codice Rocco e l’articolo 528 prevedeva per i “colpevoli di relazioni omosessuali” la detenzione fino a tre anni.
Nella promulgazione del 1930 Mussolini tagliò questo articolo.
Come mai?
“La previsione di questo reato non è affatto necessaria perché per fortuna e ORGOGLIO dell’Italia il VIZIO abominevole non è così diffuso tra noi da giustificare l’intervento del legislatore”.
In pratica negava che gli omosessuali fossero numerosi, non esistevano.
In pratica negava che gli omosessuali fossero numerosi, non esistevano.
Ma la Commissione precisò che “nei congrui casi può ricorrere l’applicazione delle più severe sanzioni relative ai diritti di violenza carnale, corruzione di minorenni o offesa al pudore”.
In pratica Non esistevano ma se ci fossero stati li potevano punire.
In pratica Non esistevano ma se ci fossero stati li potevano punire.
Nel corso degli anni Trenta centinaia di persone vennero arrestate, schedate e incarcerate per manifesta o presunta omosessualità, con l’accusa dell’”offesa al pudore”.
Sorsero vere e proprie squadre anti-gay, che perseguitavano e denunciavano gli omosessuali.
Sorsero vere e proprie squadre anti-gay, che perseguitavano e denunciavano gli omosessuali.
In centinaia finirono al confino, e furono tutto sommatofortunati. I nazisti invece li mandarono direttamente nei campi di sterminio, assieme agli ebrei e ai ROM: per loro un omosessuale apparteneva ad una razza inferiore.
Per una beffa del destino accadde però un fatto curioso: a San Domino, piccola isola delle Tremiti, 45 arrusi catanesi diedero vita nel 1939 alla prima colonia gay della storia italiana.
Con condizioni di vita dure certo, ma finalmente non avevano più bisogno di nascondersi.
Con condizioni di vita dure certo, ma finalmente non avevano più bisogno di nascondersi.
Malgrado le condizioni di vita orribile si ritrovarono su una piccola isola di soli omosessuali: ognuno era libero di comportarsi come riteneva più opportuno, senza la necessità di reprimere i propri comportamenti o di nascondere le proprie inclinazioni.
Mussolini ed il Prefetto di Catania avevano involontariamente creato la prima comunità gay d’Italia.
Quando un anno dopo l’isola venne destinata a carcere duro, per gli oppositori del regime, gli “arrusi” dovettero lasciare l’isola, e qualcuno di loro pianse.
Quando un anno dopo l’isola venne destinata a carcere duro, per gli oppositori del regime, gli “arrusi” dovettero lasciare l’isola, e qualcuno di loro pianse.
Oggi a Livorno, il capogruppo della Lega Ciacchini ha chiesto la schedatura delle coppie omosessuali.
Ricordo anche che nel 2016, il consigliere regionale ligure della Lega De Paoli disse “Se avessi un figlio omosessuale, lo brucerei nel forno”.
Però non sono fascisti eh...
Ricordo anche che nel 2016, il consigliere regionale ligure della Lega De Paoli disse “Se avessi un figlio omosessuale, lo brucerei nel forno”.
Però non sono fascisti eh...
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