Considerazioni un po' meno a caldo
Governo molto più equilibrista di quanto mi aspettassi. La distribuzione ai partiti rispetta abbastanza cencellianamente le proporzioni parlamentari.
1/n
Tutti i ministri di peso vanno ai tecnici.
Eccellente Daniele Franco all'economia, un clone di Draghi che conosce benissimo la finanza pubblica.
2/n
Gli Esteri a Giggino mi hanno fatto avere una crisi lipotimica ma ha un senso: lasciare un dicastero altre volte prestigioso, ma ora svuotato di significato, al personaggio più importante del I partito. La politica estera la farà MD. Di Maio farà la spugnetta per i timbri
3/n
La Salute a Speranza mi brucia quanto una colonscopia.
All'interno di Forza Italia non c'era granché da pescare per scarsità di qualità seconda solo a quella del M5S. Renato Brunetta però aveva un'idea precisa e non troppo sbagliata di riforma della PA.
4/n
La Lega ha avuto il contentino del ministero delle disabilità (bene che ci sia) e 2 quasi tecnici al turismo e al Mise; Mise che oggi è molto meno importante di prima non avendo più l'energia che rappresentava più del 50% delle sue competenze
5/n
Esce malissimo il PD con Franceschini alla cultura (sufficiente), Lorenzo Guerini alla difesa (bah) e Andrea Orlando al lavoro (oh my God). Quest'ultimo avrà un compito difficilissimo che, dati i tempi, meritava un tecnico di alto profilo.
6/n
Infine...non sarà il governo delle riforme, sarà il governo dell'emergenza. Lo scenario che non mi auguravo
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1. La democrazia rappresentativa è stata scelta dai costituenti perché all'interno del parlamento fosse rappresentato l'intero corpo elettorale.
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I pentacosi non sbagliano quando si fanno chiamare "cittadini portavoce" perché la loro voce rappresenta quella del Paese e degli elettori che li hanno votati.
3/n
Continuiamo a parlare di debito pubblico e regole europee
Quando questo pandemonio (o pandemia) sarà finito, il bilancio pubblico alla voce debito apparirà così.
Ho inserito i dati di novembre aggiornati dalla Banca d'Italia il 15.01
1/n
a) è il debito lordo delle amministrazioni pubbliche
b) i prestiti bilaterali concessi dall'Italia e la partecipazione al capitale delle istituzioni europee EFSF e ESM
c) il debito a) al netto di b)
d) il debito verso istituzioni europee, ora rappresentate da SURE
2/n
sub d) entreranno tutti i prestiti che riceveremo dalla UE, ovvero RF ed eventualmente PCS dell' ESM
Quando la general escape clause sarà chiusa verranno ristabilite le condizioni di rientro del debito del Patto di stabilità e crescita
3/n
Gualtieri scrive a Dombrovskis e Gentiloni per spiegare lo scostamento di bilancio.
La lettera ricalca né più né meno la relazione tecnica inviata al parlamento, con l'aggiunta delle rassicurazioni sulla capacità di tenere sotto controllo deficit e debito.
1/n
Tutto bene? No.
Come previsto migliorano le stime sul debito 2020 (al 157 dal 158,6) per effetto della posticipazione di questo nuovo indebitamento da dic 2020 a gen 2021 e dell'utilizzo della tesoreria.
2/n
Il deficit 2021 sale all'8,8 dal 7 delle stime precedenti.
Restano invariate le stime per il 2022 e il 2023.
Perché siano rispettate (si guardi mio post di ieri) ci sono 3 possibilità:
3/n
Conte dice che bisogna accelerare sul Next Generation EU. "L'Italia non ha un minuto da perdere"
Fino ad una settimana fa diceva che tutto andava bene, che il nostro piano era splendido e che una valanga di miliardi europei ci avrebbe resi ricchi. 1/n
Invece l'ultima versione del PNRR è stata approvata in cdm solo il 14.01 e necessita di un passaggio parlamentare. Nel complesso il piano, pur migliorato rispetto alla bozza del 9.12, è insufficiente e per 1/3 da riscrivere
2/n
Il piano definitivo dovrà essere presentato alla UE entro il 30 aprile. Fino ad allora è probabile un continuo scambio di info con i commissari. Ad aprile si dovrà presentare anche il DEF di cui a questo punto il PNRR sarà probabilmente parte.
3/n
- Renzi annuncia le dimissioni di Bonetti, Bellanova e Scalfarotto e apre la crisi di governo
- Conte incassa e come al solito si professa fiducioso; "voliamo alti" dice
1/
- In realtà si vola bassissimi andando a ripescare fra espulsi dal movimento 5 stelle, governisti di Forza Italia, e vecchi trinariciuti come Cesa, Lonardo e Mastella
- Renzi, e con lui Bonetti e Marattin, apre ad un possibile rientro in maggioranza
2/
- Mastella è l'uomo più presente in tv e dà lezioni di democristianesimo a tutti
- Quelli del Movimento 5 Stelle dicono mai più con Renzi
- Quelli del PD, sempre originali, fanno l'eco di Di Maio e ribattono mai più con Renzi
3/
Leggo in giro ancora molta confusione, complice quel bischero di Matteo Renzi che ha chiesto di nuovo il MES e complice Conte che dice che i soldi per la sanità sono già nel Recovery Plan.
1/n
Se è vero che il denaro è bene fungibile per definizione, è altrettanto vero non sono fungibili i prestiti. Se la banca mi concede un mutuo per l'acquisto della casa, quei soldi non posso usarli per comprare una Bentley.
2/n
Il MES pandemico NON ha condizionalità.
Lo dicono i termsheets rilasciati a maggio e lo dice, chiaramente, il Reg 472/2013 che esclude l'applicazione delle correzioni macroeconomiche per i prestiti che non comportano la firma di un memorandum.