@maxdantoni Io credo che, in tutta questa storia...anzi, questo discorso può benissimo assumere carattere generale e inequivocabile.
Rettifico: io credo che, UNIVERSALMENTE, i decessi possano essere suddivisi in due categorie: 1) decessi inevitabili; 2) decessi evitabili.
1/n
@maxdantoni Riguardo a quelli appartenenti alla categoria 1), siamo tautologicamente inermi.
I decessi evitabili, invece, sono, appunto, evitabili proprio perché dipendono strettamente dall’approccio adottato.
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@maxdantoni Questi ultimi potremo, a loro volta, suddividerli due sub-categorie:
@borghi_claudio@12qbert@Yi_Benevolence Un’incoerenza a caso: perché se quest’anno abbiamo scelto un approccio che ci farà perdere circa 15 punti di PIL, nel 2015, quando si è verificato un eccesso di mortalità rispetto all’anno precedente simile (se non superiore) a quello che si verificherà nel 2020 vs 2019...
1/n
@borghi_claudio@12qbert@Yi_Benevolence ...non si è adottato NULLA di simile??
Eccesso di mortalità simile, se non superiore, a quello di quest’anno ma nel 2015 NESSUN rischio apocalittico percepito e nessuna misura eccezionale adottata e nel 2020 tutti in clausura imbavagliati??
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@mignoloeprof@VitoGulli@princio76 Vorrei fare una breve riflessione per provare a dare una banale definizione tecnica di “eccesso di mortalità”, cosa che costituirebbe un dramma reale, degno di giustificato allarme e opportuni approfondimenti.
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@mignoloeprof@VitoGulli@princio76 Ecco, a rigor di logica e banalizzando, l’eccesso di mortalità si avrebbe nel caso in cui, nell’arco di un dato periodo di riferimento (es. un anno), il tasso di mortalità per tutte le cause (dato dal rapporto morti/popolazione)...
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@mignoloeprof@VitoGulli@princio76 ...assumesse un valore più alto rispetto a quello dato dalla somma tra la media dei tassi di n periodi precedenti e la loro deviazione standard.
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